ci dichiareranno guerra?

[nikorb]

poveri francesi

[Ospite]

L'Italia ha sempre avuto valore in materie scientifiche (nonostante si sia cercato di farle saltare assieme alla ricerca), ma la vera sfida informatica bisognerebbe affrontarla contro l'India, credo che ci ritroveremmo a strisciare implorando pietà pur di farli smettere a dimostrare la loro superiorità, purtroppo.

PS: Sicuri che l'Italia abbia battuto la Germania?

[UomoFocaccina]

In Italia i segreti dell'informatica non si imparano a scuola, e siccome alla finfine siamo un paese abbastanza benestante, c'è una piccola percentuale di persone "smanettone", che ha imparato da sola i segreti dell'informatica. All'università non si impara tutto, ancora. (Secondo me, naturalmente ) Pensare che c'è gente che sa trovare il codice sorgente di un server web semplicemente analizzando i pacchetti di entrata\uscita, e gente che non sa (meglio dire non ha voglia, ha perso la speranza di) risolvere un semplice indovinello come La torre di Hanoi.. (L'indovinello non è casuale.. Vediamo se riuscite a capire a cosa mi riferisco )

[Ospite]

In Italia i segreti dell'informatica non si imparano a scuola, e siccome alla finfine siamo un paese abbastanza benestante, c'è una piccola percentuale di persone "smanettone", che ha imparato da sola i segreti dell'informatica. All'università non si impara tutto, ancora. (Secondo me, naturalmente ) Pensare che c'è gente che sa trovare il codice sorgente di un server web semplicemente analizzando i pacchetti di entrata\uscita, e gente che non sa (meglio dire non ha voglia, ha perso la speranza di) risolvere un semplice indovinello come La torre di Hanoi.. (L'indovinello non è casuale.. Vediamo se riuscite a capire a cosa mi riferisco )

Cosa intendi per "segreti dell'informatica"?

Non so se frequenti attualmente una qualsiasi Facoltà, ma il tipico detto "Non si finisce mai di imparare", riflette esattamente ciò che dovrebbe essere una Facoltà, come una scuola media inferiore o superiore e come un qualsiasi lavoro.. Pretendere di imparare "tutto" dall'Università, è errato per principio..
Poi che in Italia sia pieno di "culi pesanti" informatici, te ne do atto, io ne sono completamente circondato. Ma l'esempio sullo sniffing di pacchetti per ricostruire un server web è già verso un settore piuttosto specifico del campo dell'Informatica. Più che analizzarlo per pentest, exploit o debug, non ne vedo l'utilità per un Informatico che magari è specializzato in realtà virtuale. Voglio dire, essere informatici non preclude essere in grado di ricostruire un source sniffandone i pacchetti..
Forse non ho capito cosa intendevi, nemmeno sulla torre di hanoi che, per esempio, a me è stato presentato alle superiori come introduzione alla Programmazione Logica, quindi un altro specifico "settore"..

[UomoFocaccina]

Cosa intendi per "segreti dell'informatica"?

Non so se frequenti attualmente una qualsiasi Facoltà, ma il tipico detto "Non si finisce mai di imparare", riflette esattamente ciò che dovrebbe essere una Facoltà, come una scuola media inferiore o superiore e come un qualsiasi lavoro.. Pretendere di imparare "tutto" dall'Università, è errato per principio..
Poi che in Italia sia pieno di "culi pesanti" informatici, te ne do atto, io ne sono completamente circondato. Ma l'esempio sullo sniffing di pacchetti per ricostruire un server web è già verso un settore piuttosto specifico del campo dell'Informatica. Più che analizzarlo per pentest, exploit o debug, non ne vedo l'utilità per un Informatico che magari è specializzato in realtà virtuale. Voglio dire, essere informatici non preclude essere in grado di ricostruire un source sniffandone i pacchetti..
Forse non ho capito cosa intendevi, nemmeno sulla torre di hanoi che, per esempio, a me è stato presentato alle superiori come introduzione alla Programmazione Logica, quindi un altro specifico "settore"..

Mi sono espresso male, hai ragione. Io sono appassionato di "Sicurezza informatica" per quello mi sono espresso solo in termini di essa, girando in rete ho appreso che molte delle cose che bisogna sapere non le impari all'università, questo perchè l'italia è molto, molto giovane come istruzione in questo settore.
Il riferimento alla torre di hanoi, infine, era questo =) (L'han scelto loro, anche se era un altro settore :P)

[babeljunior]

Sarà; ma ora come ora proprio non mi vengono in mente...

Un'amministrazione pubblica da invidiare allo stremo, il miglior sistema sanitario del mondo, il modello sociale, la coscienza di classe degli studenti e del proletariato, la ricerca spaziale, la sperimentazione scientifica, una delle lingue più parlate al mondo.
Ah già, ma noi abbiamo vinto i Mondiali, siamo più fighi.

[Kaisersouze]

Ah già, ma noi abbiamo vinto i Mondiali, siamo più fighi.

ESATTO!!

Scherzi a parte, quelle manifestazioni molto poco pacifiche di cui parlavano i telegiornali diverso tempo fa? Me le sono sognate?

(edit, ripensandoci ho scelto proprio un esempio del cazz° dato che anche in italia c'è il problema del lavoro precario)

Vabbè mi sa che hai ragione ma almeno per un altro paio di settimane voglio godermi la vittoria.

[babeljunior]

No, non te le sei sognate, proprio per questo ho scritto la coscienza di classe di studenti e proletariato, che io vedo come un pregio del popolo francese e non un difetto. Infatti le lotte degli studenti e dei lavoratori francesi contro il CPE, il contratto di primo impiego, che nei mesi di marzo e aprile 2006 ha visto una mobilitazione straordinaria del mondo del lavoro in tutta la Francia, hanno sortito l’effetto di imporre al presidente della Repubblica Chirac di ritirare il provvedimento contestato. Senza voler scadere nell’esaltazione della lotta condotta dagli studenti e dai lavoratori francesi, occorre saper cogliere in questa mobilitazione gli elementi di novità che presenta.

[Kaisersouze]

Eh sono d'accordo con te; mi spiace se esco fuori tema ma non sono loro che sono troppo bravi: siamo noi italiani che non abbiamo senso civico, nè politico, nè sociale. L'italiano medio se ne frega dei problemi del nostro paese e quando viene messo di fronte ad un decreto legge che non gli piace o ad una minaccia anti-costituzionale dice la sua... ma agli amici, non a chi dovrebbe ascoltare... poi torna alla TV a rincogli°nirsi col grande fratello e ha pure il coraggio di lamentarsi se le cose vanno male...

[babeljunior]

Hai colto perfettamente il punto. Alla fine noi siamo un gran popolo, ma sostanzialmente la differenza con gli altri paesi è rappresentata dalla mancanza di coscienza di classe. Vedi, è un pò come il discorso dei no global, tutti additano questo movimento sociale come violento perchè così gli è stato mostrato, ma se indaghi a fondo vedrai che coloro che si tappano il naso davanti alla parola no global non hanno la minima idea di cosa sia la globalizzazione e dei danni che questa produce nei paesi poveri. Chiunque si sia preso la briga di indagare non su come dimostra il social forum ma contro cosa dimostra sicuramente si farebbe un'idea del tutto diversa da quella che gli ha messo in testa la televisione. Allo stesso modo dei disordini in Francia ci si ricorda delle auto bruciate o degli scontri con la polizia, ma chi veramente sa in cosa consisteva il CPE? La TV si è limitata a mostrare i disordini evitando accuratamente di analizzare che quando il proletariato nelle sue diverse componenti riesce a mobilitarsi per opporsi ai progetti della borghesia, significa che nella società sono in via di ricomposizione quei legami sociali che sono presupposto fondamentale per lo sviluppo del processo di formazione della coscienza di classe. In Francia rispetto al passato l’unità tra studenti e lavoratori è stata possibile perché entrambi subiscono le conseguenze dei continui attacchi della borghesia. Lo studente di oggi non è altro che un lavoratore precario di domani. E’ su questo terreno materiale che la mobilitazione degli studenti è riuscita a trascinare dietro di se il mondo del lavoro per opporsi al provvedimento del governo francese. E se permetti per me queste sono dimostrazioni di Paese vivo che noi dobbiamo ammirare ed emulare.
Ovvio che poi qualche mente gretta vedrà in queste parole una sorta di antitalianismo (un pò come etichettare antiamericano chi è contro la guerra in Iraq, come se gli americani che dimostrano nel loro Paese possono essere antiamericani pure loro), ma secondo te chi è l'antitaliano, uno che individua i limiti del proprio Paese o uno che li accetta passivamente incurandosene del degrado?
Ora abbandono la discussione, in primis perchè è andata leggermente OT, e in secondo luogo perchè voglio lasciare spazio alle avvincenti teorie dei soliti noti.

[edo87]

Sono d'accordo con te.

[Vegetto87]

Un'amministrazione pubblica da invidiare allo stremo, il miglior sistema sanitario del mondo, il modello sociale, la coscienza di classe degli studenti e del proletariato, la ricerca spaziale, la sperimentazione scientifica, una delle lingue più parlate al mondo.

Si ti uppo , ma noi simo italiani e abbiamo qualcosa in più nel sangue

[edo87]

cut

Per curiosità posso sapere che frase hai in firma?