Laureati, diplomati & il mondo del lavoro

[Sacrifice]

Si Dado lo sto guardando.

Ti voglio solo dire che, lasciando stare le statistiche che a parere mio lasciano il tempo che trovano, bisogna guardare la vita che ci circonda, o meglio ti parlo di quella che circonda me ho più amici occupati e felici e con posti anche di rilievo diplomati che quelli laureati, in quanto quelli laureati non si accontentano mai e pretendono troppo (che sia giusto o meno questo non lo giudico).

Inoltre non sto dicendo che chi studia è un cretino sia chiaro, anche a me sarebbe piaciuto ma la voglia di studiare non è mai stata il mio forte
Stimo chi riesce ad andare avanti negli studi magari anche lavorando senza perdersi per strada, so che è un sacrificio enorne sia economico che mentale, ma non li considero superiori a me che ho fatto una scuola da maestra perchè era la più semplice che c'era
Ma nel complesso credo di avere una cultura generale superiore ad alcuni miei coetanei laureati, semplicemente parladogli tutti i giorni del più e del meno
Stanno li a contarsi i punti degli esami o della laurea e che non hanno un soldo che sbatta contro l'altro e fanno i fighetti.
L'umiltà ricordatevi bene che nel lavoro e nella vita paga.

[Ospite]

Si Dado lo sto guardando.

Ti voglio solo dire che, lasciando stare le statistiche che a parere mio lasciano il tempo che trovano, bisogna guardare la vita che ci circonda, o meglio ti parlo di quella che circonda me ho più amici occupati e felici e con posti anche di rilievo diplomati che quelli laureati, in quanto quelli laureati non si accontentano mai e pretendono troppo (che sia giusto o meno questo non lo giudico).

Inoltre non sto dicendo che chi studia è un cretino sia chiaro, anche a me sarebbe piaciuto ma la voglia di studiare non è mai stata il mio forte
Stimo chi riesce ad andare avanti negli studi magari anche lavorando senza perdersi per strada, so che è un sacrificio enorne sia economico che mentale, ma non li considero superiori a me che ho fatto una scuola da maestra perchè era la più semplice che c'era
Ma nel complesso credo di avere una cultura generale superiore ad alcuni miei coetanei laureati, semplicemente parladogli tutti i giorni del più e del meno
Stanno li a contarsi i punti degli esami o della laurea e che non hanno un soldo che sbatta contro l'altro e fanno i fighetti.
L'umiltà ricordatevi bene che nel lavoro e nella vita paga.

Sn sempre + daccordo con te.

Inoltre i dati istat berlusca Ha dimostrato che ci si può pulire il c...
Poi sn datati 2001... sai ke grandi modifiche sn avenute dopo? Mi sa ke io conosco solo laureati s****ti allora O_O

Cmq, il diploma x me garantisce sostentamento, poi una laurea nello stato attuale x me equivale ad un buco di migliaia di euro, difficilmente recuperabile a breve con 200 euro in + al mese.


SOTTOLINEO x me, cioè nelle mie condizioni sociali, economiche, famigliari, e anche nell'area geografica nel quale vivo.

[marcoamigos]

Inoltre i dati istat berlusca a dimostrato che ci si può pulire il c...

Ha dimostrato 'na sega, ma vabbè.

Poi sn datati 2001... sai ke grandi modifiche sn avenute dopo?

http://www.istat.it/servizi/studenti...Lav2004-05.pdf

2004/5

Mi sa ke io conosco solo laureati s****ti allora O_O

O forse hai una percezione della realtà "distorta".

Cmq, il diploma x me garantisce sostentamento, poi una laurea nello stato attuale x me equivale ad un buco di migliaia di euro, difficilmente recuperabile a breve con 200 euro in + al mese.

SOTTOLINEO x me, cioè nelle mie condizioni sociali, economiche, famigliari, e anche nell'area geografica nel quale vivo.

Ecco, questo è il punto. La laurea è un sacrificio che ti apre altri orizzonti (dubito che qualcuno vi prenda a lavorare all'estero con un diploma italiano). Se si ha la fortuna di avere un attività di familia o una raccomandazione magari ci si può accontentare del diploma. Sono scelte, ma di sicuro una laurea, come prospettive e opportunità, è su un altro piano rispetto ad un diploma.

[djlandFI]

Un appunto per tutti..non vi fate abbindolare con i "contratti a inserimento"..
Vi prendono per 1 annetto, ovviamente SOLO se date la disponibilita' al trasferimento..
Dopo un annetto vi fanno trasferire in un altra citta' per 2-3 anni con la STESSA paga,
poi vi fanno rincasare e invece di "inserirvi" vi fanno altro contratto DETERMINTATO e vi mandano a coglier barbabietole ^^

[Kyrie]

Laurea o Diploma???

Continuo qua la discussione sul lavoro iniziata sul thread di prodi e l'ex-premier...

Penso che la laurea dia più possibilità di fare il lavoro che ci piace... Io parlo per esempi di vita quotidiana... 2 miei amici, uno chirurgo l'altro marketing... 8 anni di studi entrambi... Autofinanziati grazie alle borse di studio... Hanno fatto master e stage in tutto il mondo... adesso uno ha 26 anni e l'altro 28... Fanno quello che hanno sempre desiderato di fare.. Vivono dove vogliono vivere(Barcelona e Vancouvert)... Uno è lì lì per sposarsi.. Insieme guadagnano il doppio di quello che guadagna la mia famiglia... Senza contare lo stipendio delle loro compagne... Ecco... Questo è quello che voglio fare io... Studiare, Muovermi, Trovarmi il lavoro che mi piace e se all'esetro chissà un giorno tornare in Italia...
E' anche vero che ho un altro amico con contratto a tempo indeterminato che lavora in una società di marketing ed è solo diplomato in uno dei peggiori istituti tecnici romani... Vive al meglio... Non ha assolutamente problemi di soldi... Contate che con i soldi che ha guadagnato fino ad adesso che ha 26 anni si è comprato metà casa... E non ha fatto una vita di sacrifici... Ve lo assicuro... Fa la vita e il lavoro che gli piace... Ha pure iniziato a studiare... Laurea triennale in scienze delle comunicazioni... Studia di notte...
Bene... Io penso che lui si sia ritrovato al posto giusto e con le doti giuste al momento giusto... Insomma una botta di culo... Mentre i due ragazzi di prima con anni di studi hanno avuto lo stesso quello che volevano, ed avevano quasi una certezza di farcela... Io non credo che la vita sia facile... E che il mondo sia popolato da gente come questi 3 ragazzi perchè di amici che vivono nel precariato ne ho (Babysitter, Poste, Banca, Televisione, Facchini, Callcenter, Pulizie, Bar, Ristoranti, MacDonald).. e pure tanti... Ma penso che con un po' di coraggio e determinazione la via sia più facile... Sono Ottimista??? Bah... So solo che in Italia la situazione è quello che è e che ho una certezza del mio futuro all'estero...

Per elios:
Mio padre si è specializzato 4 anni fa... Un padre di un mio amico idem... C'è chi studia sotto lavoro... Anche se neo-assunto...

[Ospite]

Bhe personalmente i segreti x vivere bene sono 2:

A- accontentarsi di quello che si possiede
B- migliorare se stessi x crescere professionalmente ed intellettualmente come persona

Io nn ho ricevuto granchè dalla vita, ma se mi paragono ad un ragazzo del sud del mondo io mi sento un PARACULATO, un benedetto dal signore.

Chiunque con passione, soldi e voglia ti risponderà ke la laurea è migliore del diploma, ma un laureato, un politico, un imprenditore sn figure professionali migliori, ma nn persone migliori. C'è un abisso fra le due cose.

Personalmente un ragazzo che ha studiato marketing che gli piace fa bene a crescere in quel settore, stessa cosa x l'ingegnere e x il medico. Ma bisogna considerare che c'è anche a chi fa skifo fare quel lavoro. E visto ke il bmw magari lo possiedono ma ci sn molti sacrifici dietro, nn è corretto invidiare qualcuno x un "bene" guadagnato, anzi io stimo chi si fa da se.


Il problema che c'è oggi in Italia NON è se diploma è >> di laurea. E' dare la possibilità a chi vuole studiare di farlo, e allo stato attuale del paese NON è una cosa così semplice.

Affitto, retta, distanza, assistenza e appoggi, corsi a nuemro chiuso e ad obbligo di frequenza. Sono molti i problemi e non tutti sono dei geni. Non sono cose accessibili a tutti. Se aevssi seguito la carriera universitaria avrei dovuto fare tt i weekend a studiare/lavorare con al speranza di superare ingegneria, cioè la facoltà fra le + cazzute. E nn essendo un genio ho ritenuto ke combattere contro una montagna fosse un rischio ingente che avrebbe avuto come conseguenza quello di rovinare la mia famiglia e di farmi mantenere da loro come un fallito.

Allo stato attuale dei fatti prendere una laurea e cercare lavoro è + difficile ke cercare lavoro da diplomato.
Xkè di elettricisti, di meccanici, di periti c'è ne larga richeista, di poltrone libere x l'ingegnere, sale mediche x il dottore e studi x gli avvocati ce ne sn sempre di meno. Io ho visto + laureati a fare gli impiegati degli impiegati a fare i disoccupati.

Io nn ci vedo nulla di male a fare l'impiegato, alla fine io ho 19 anni, sto facendo corsi specialistici pagati dalla mia azienda e uso programmi di grafica e pc tt il giorno. 6 emsi fa mi sembrava di nn saper assolutamente nulla rispetto ad ora.



Quindi in conclusione, nn importa ke titolo di studio tu voglia possedere, dipende come gestisci le tuefinanze, xkè fare 5 anni di laurea e poi guadagnare 200 euro in + al mese nn sn convenienti come lavorare 5 anni ed imparare un lavoro.
Cmq è un discorso MOLTO VAGO, xkè ognuno x sentito dire potrebbe tirar fuori 300 esempi ognuno dei quali valido x creare una teoria. Sta di fatto ke il bello è ke nn c'è + un'età x studaire, se uno a voglia può riprendere anche a 30 anni, magari con una stabilità economica migliore.



Al momento la penso così, magari fra 6 emsi sn del parere opposto. Il bello è che la vita la si può analizzare istante per istante

[marcoamigos]

...

l'Unica cosa certa, obiettivamente, è che la laurea ti da molte più possibilità del diploma. Poi, ovviamente, c'è pure chi riesce a trovare un buon posto o ad accontentarsi solo con il diploma, ma sono singoli casi. Già se hai in progetto di andare a lavorare all'estero la vedo dura presentarti con un diploma italiano.

Mia esperienza personale: mi sono diplomato, anche con un voto discreto, ho cominciato a cercare qualcosa ma il massimo che mi è stato offerto è stato un lavoro come commesso in nero prendendo due soldi. Mi sono trasferito per continuare gli studi, ora vivo per conto mio, mi pago quasi tutto da me e riesco anche a studiare senza fare troppi sacrifici. Ovviamente il mio obiettivo non è quello di trovare un posticino in Italia ma di trovare un lavoro soddisfacente all'estero, cosa che un diploma non mi permetterebbe sicuramente ( e forse neanche una laura).

Se vuoi un consiglio, nel dubbio prova a continuare gli studi, perchè anche se in teoria è vero che si può riprendere a qualsiasi età, in pratica è sempre più difficile man mano che vai avanti.

Quindi alla fine tutto dipende da cosa hai in mente per te e di cosa sei disposto ad accontentarti.

[meg2k]

Dipende da cosa vuoi fare e da cosa miri. Sicuramente una laurea ed un master non fanno male, e soprattutto quest'ultimo se fatto bene ti permette di girare anche nel mondo.

Tieni conto che pero' siamo in italia : ciò comporta che si va avanti pesantemente solo se hai le amicizie giuste, sei ammanicato e via dicendo ( in uni da me i CLini dominavano e avevano accesso a tutta una serie di agevolazioni e raccomandazioni che io o i miei amici, studenti comuni, non ci siamo mai potuti permettere ).

Personalmente io sono combattuto tra due istanze diverse : la prima mi rende orgogliosissimo di me, in quanto sono uscito in corso da eco aziendale vecchio ordinamento senza leccare un solo culo e in due anni sono vicedirettore di banca solo con il duro lavoro e anche tanta fortuna( tra l'altro, mi fa abbastanza specie leggere tra il precariato che ci metti lavorare in banca, che quando inizi è uno dei lavori meglio remunerati di tutti ). La seconda mi dice :" chi ***** te lo fa fare di tenermi il mio orgoglio quando comunque NON PAGA ? " Nel senso, se io avessi leccato piu' culi , avrei avuto accesso ad esempio a master di prestigio con molta piu' facilita', primi impieghi a roma con tutto pagato e via dicendo. Alla fine, visto che di soldi si tratta, forse hanno ragione i furbini, i leccaculo e quelli che si fanno mantenere dai genitori in facolta' improponibili e si danno l'aria degli intellettuali.
Io , cmq, mi tengo il mio lavoro e il mio orgoglio, che in un fosso non ci dovrei finire e mi ha permesso di comprare la moto

Aggiungo anche : il mito del lavoro all'estero è, secondo me, un mito. Primo perchè noi italiani sappiamo le lingue da culo. Secondo perchè i casi di gente che lavora all'estero decentemente sono pochi. Terzo, perchè anche all'estero c'e' crisi. Infine, perchè all'estero, l'extracomunitario sei tu, con tutti i cazzi del caso.

[Il_Vale]

oddio è la fine.......

non temere io sto ancora cercando di capire di che ramo fa parte la mia facoltà....

[ANTONBRU]

Tef ha detto cose giuste..
Cmq per trovare un lavoro che dia delle soddisfazioni occorre come minimo la laurea..
e se proprio vuoi distinguerti dalla massa un bel Master fa sempre comodo! Con i contratti di lavoro a tempo determ. ora come ora il diploma e basta lo definirei pericoloso..

[Ospite]

Tef ha detto cose giuste..
Cmq per trovare un lavoro che dia delle soddisfazioni occorre come minimo la laurea..
e se proprio vuoi distinguerti dalla massa un bel Master fa sempre comodo! Con i contratti di lavoro a tempo determ. ora come ora il diploma e basta lo definirei pericoloso..

Io ritengo pericoloso il solo utilizzo della parola "Lavoro". Spesso viene utilizzata come elemento di distinzione della persona e questo è accetabile sl fra persone di scarso intelletto. Per come la vedo io alla fine, lavoro o università, l'importante è che si impari sempre + informazioni, e che le stesse siano di beneficio x la persona e la sua vita futura.

A me nn dispiacerebbe tornare a studiare, il fatto è ke dovrei fare i debiti x avere i soldi ^^' nel senso ke mi vergognerei a farmi mantenere fino ai 26/7 anni dai miei senza dare nulla in cambio e visto ke la probabilità di laurearmi è basssa dato la difficoltà intellettuale che comporta l'impresa. E si, l'insicurezza questa sconosciuta...


p.s. Con il diploma giusto ti becchi un bel psoto in ufficio e impari molte attività che ti permettono di specializzarti e migliorare. Solo che anche li ti serve una botta di culo nel trovare l'ambiente giusto.