Originariamente inviato da Sacrifice
Fondi pensionistici, sanità, istruzione, mi meraviglio che un "imprenditrice" non sappia dove finiscano quei soldi.
Per tornare al discorso dell' ICI, trovo un insulto a tutti i SUOI elettori che abbia fatto l'annuncio in assenza di contraddittorio, un pò come se li ritenesse tutti boccaloni che credono alle favole. L' ICI è un' imposta comunale e i comuni hanno già subito tagli grazie all'opera di decentralizzazione, si devono pertanto occupare dei servizi sociali e del resto anche privandosi dei fondi provenienti dal pagamento dell' ICI?
La cosa bizzarra è che la gente si lamenta che la scuola pubblica è in condizioni pietose, aule strapiene, sporcizia, strutture inadeguate, che la sanità non è da meno con interminabili liste d'attesa, pochi medici, macchinari obsoleti; poi però arriva Berlusconi venditore di fumo che promette sempre meno tasse e tutti ad applaudirlo. Fin quando non capirete che le tasse le paghiamo per noi, che siamo noi lo stato, che le tasse servono affinchè non siamo costretti a ricorrere a strutture private per soddisfare le nostre esigenze. Ricordate che le tasse sono direttamente proporzionali alla qualità della vita, nei paesi più ricchi del nord Europa le tasse sono altissime, così come è altissima la qualità della vita, il concetto è che il cittadino paga molto allo stato, ma di rimando lo stato fornisce al cittadino tutto ciò di cui ha bisogno, servizi alla pari di quelli forniti dalle strutture private che noi paghiamo profumatamente. L'abbassamento delle tasse produce deficit e non ricchezza. Andate a controllare di quanti euro è stato l'abbassamento delle tasse di questo governo e comparatelo a quanto costa fare una TAC o i comprare i libri di scuola, dopodichè fatevi due conti.
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