è un pò lunghino ma ne vale la pena
C'era una volta un pacchetto di dati chiamato Cappuccetto Rosso.
Nel caso vi stiate chiedendo come mai un pacchetto di dati avesse un
nome, e soprattutto come mai quel nome fosse proprio Cappuccetto Rosso,
sappiate che tutto nasceva da una bizzarra somiglianza fra i primi byte
del suo header TCP/IP e la codifica RGB del colore rosso; roba tecnica,
quindi, che non ha nulla a che vedere con la nostra storia, perciò
basta con le domande capziose e concentratevi sul racconto.
Un giorno Scheda Madre disse a Cappuccetto Rosso:
- Cappuccetto Rosso, prendi questo codice di carta di credito e portalo
al server della Nonna, che si trova dall'altra parte della foresta di Internet.
- Subito, Madre! - rispose Cappuccetto Rosso e, preso con sé il codice
di carta di credito, fece per avviarsi, ma Scheda Madre lo trattenne.
- Cappuccetto Rosso! - disse
- Sì, Madre?
- Mi raccomando, quando sarai in viaggio, vai dritto per la tua strada
e non dare retta agli sconosciuti. Soprattutto, guardati dal Router Cattivo.
- Certo, Madre. - promise Cappuccetto Rosso, ma un attimo prima di
imboccare il bus dati che l'avrebbe portato verso la scheda di rete, si
voltò e chiese:
- Chi è il Router Cattivo, Madre?
- Il Router Cattivo è un servitore dell'Uomo nel Mezzo. Insieme
cercheranno di ingannarti e di rubare il codice di carta di credito che
porti con te.
- Oh, che brutta cosa! - esclamò Cappuccetto Rosso - Non ti
preoccupare, Madre: starò attento e consegnerò questo codice solo al
server della Nonna.
- Bravo Cappuccetto Rosso. Adesso vai, e sii prudente.
Cappuccetto Rosso salutò Scheda Madre e scivolò giù per il bus dati del
PC, arrivando ben presto alla scheda di rete. Quando Scheda di Rete
vide Cappuccetto Rosso, lo salutò e gli chiese dove stesse andando.
- Devo portare questo pacchetto di dati al server www.nonna.com, che si
trova dall'altra parte della foresta di Internet. - rispose Cappuccetto Rosso.
- Ti aspetta un bel viaggio, quindi. - commentò Scheda di Rete.
- Eh già. Tu puoi dirmi in quale direzione devo andare?
- No, io so solo che prima devi passare dal vecchio NAT, il nostro
proxy server. Quando esci da qui, vai dritto per due hub finché arrivi
a uno switch, poi scendi per due piani fino al CED e quando sei lì,
chiedi.
Cappuccetto Rosso ringraziò Scheda di Rete e si avviò verso l'uscita,
ma Scheda di Rete lo richiamò.
- Cappuccetto Rosso, mi raccomando, quando sarai in Internet, non dare
confidenza a nessuno e vai dritto fino al server della Nonna.
- Stai tranquilla, Scheda di Rete, Scheda Madre mi ha già avvertito dei
pericoli che corro.
- Ti ha messo in guardia nei confronti del Router Cattivo?
- Sì, certo.
- E ti ha detto dell'Uomo nel Mezzo?
- Sì, non ti preoccupare. - tagliò corto Cappuccetto Rosso e, prima che
la scheda potesse dire altro, si tuffò nel flusso di dati che scorreva
nel cavo di rete.
Seguendo le indicazioni ricevute, attraversò due hub, arrivò allo
switch e si immise nella dorsale che collegava fra loro i diversi piani
del palazzo; da lì, scese fino allo switch del CED che, educatamente,
lo indirizzò verso il proxy server.
Il vecchio NAT era l'ex file-server della rete. Prossimo all'obsolescenza,
era stato sollevato dal suo incarico e destinato a un compito meno
gravoso, che svolgeva con la lenta e distratta meticolosità tipica degli
anziani.
- E così, tu dovresti andare portare questo codice di carta di credito
al server www.nonna.com. - commentò distrattamente NAT mentre
esaminava l'header TCP di Cappuccetto Rosso.
- Sì signore. - rispose Cappuccetto Rosso, rispettosamente.
- E chi mi assicura che non si tratti di un sito porno?
- Un sito porno, signore?
- Io ho l'ordine tassativo di non far uscire pacchetti diretti a siti
porno. Le immagini e i filmati sono lenti da scaricare e rallentano la
rete. Questo non deve avvenire.
- Io non so se il sito della Nonna sia un sito porno, Scheda Madre mi
ha detto di portare lì questo codice di carta di credito, ma non mi ha
detto a quale scopo.
- Be', adesso controlliamo...- rispose NAT mentre si guardava intorno
in cerca di qualcosa. - Oh, eccolo qui! - esclamò aprendo un documento
di configurazione.
- Di cosa si tratta, signore? - chiese Cappuccetto Rosso, evitando, per
delicatezza nei confronti dell'anziano server, di fargli notare che
quel documento era sempre stato lì, sotto i suoi occhi.
- È la lista nera dei siti e delle URL. Se il server a cui sei diretto
compare in questo elenco, o se la sua URL contiene una delle parole
proibite, tu dovrai tornartene indietro. - detto ciò, si mise a
scorrere il documento di configurazione.
- Fra i siti proibiti non c'è, è una buona cosa. - disse NAT dopo un
primo esame - Adesso vediamo se la sua URL è valida. Allora... anal...
cum... fetish... gay... lesbian... porn... sex... No, “nonna” non è nel
mio elenco, puoi andare. Solo che...
- Solo che?.. - fece eco Cappuccetto Rosso.
- Mi sembra strano, ecco. - rispose NAT, meditabondo.
- Perché le sembra strano, signore? - lo incalzò Cappuccetto Rosso.
- Perché il codice non è criptato e la connessione non è protetta. È
pericoloso, potresti finire fra le grinfie dell'Uomo nel Mezzo. Se ciò
avvenisse, lui non avrebbe nessun problema a rubarti il tuo codice e a
usarlo per i suoi loschi fini.
- Ma chi è questo Uomo nel Mezzo? - chiese Cappuccetto Rosso,
visibilmente preoccupato. NAT arrossì.
- Mi vergogno a dirlo, ma è un mio collega, la pecora nera della
categoria. Mentre noi Proxy da sempre ci dedichiamo alla sicurezza e
all'efficienza delle reti, lui sfrutta le sue capacità in attività
delittuose che vanno dalla truffa allo spionaggio industriale. In
sostanza fa finta di essere chi non è, e in questo modo accede a
informazioni che non lo riguardano.
- E non si può fare nulla per fermarlo? - chiese Cappuccetto Rosso.
- Ci sono molti sistemi per evitarlo o per rendergli la vita difficile,
ma nel tuo caso non sono stati applicati.
- Tu non puoi fare nulla?
- Io? - ghignò NAT - Io sono solo un vecchio server prossimo alla
dismissione. Non ci posso fare proprio un bel niente e, anche potessi,
non lo farei. Se qualcuno è tanto stupido da far circolare liberamente
per Internet il suo codice di carta di credito, si merita di essere
derubato.
NAT si concesse un paio di rauchi sogghigni, poi riprese a parlare, con
tono autorevole:
- Adesso vai, ragazzino, per quello che mi riguarda, non ho problemi a
lasciarti uscire. Vattene da World, il nostro router di frontiera, lui
ti indirizzerà verso il server della Nonna.
Mentre si allontanava, diretto all'ultimo avamposto della rete interna
prima del minaccioso mare di Internet, Cappuccetto Rosso sentì NAT
mugugnare fra sé:
- Codici in chiaro, sessioni insicure... ai miei tempi certe cose non
succedevano!
C'era una volta un pacchetto di dati chiamato Cappuccetto Rosso.
Nel caso vi stiate chiedendo come mai un pacchetto di dati avesse un
nome, e soprattutto come mai quel nome fosse proprio Cappuccetto Rosso,
sappiate che tutto nasceva da una bizzarra somiglianza fra i primi byte
del suo header TCP/IP e la codifica RGB del colore rosso; roba tecnica,
quindi, che non ha nulla a che vedere con la nostra storia, perciò
basta con le domande capziose e concentratevi sul racconto.
Un giorno Scheda Madre disse a Cappuccetto Rosso:
- Cappuccetto Rosso, prendi questo codice di carta di credito e portalo
al server della Nonna, che si trova dall'altra parte della foresta di Internet.
- Subito, Madre! - rispose Cappuccetto Rosso e, preso con sé il codice
di carta di credito, fece per avviarsi, ma Scheda Madre lo trattenne.
- Cappuccetto Rosso! - disse
- Sì, Madre?
- Mi raccomando, quando sarai in viaggio, vai dritto per la tua strada
e non dare retta agli sconosciuti. Soprattutto, guardati dal Router Cattivo.
- Certo, Madre. - promise Cappuccetto Rosso, ma un attimo prima di
imboccare il bus dati che l'avrebbe portato verso la scheda di rete, si
voltò e chiese:
- Chi è il Router Cattivo, Madre?
- Il Router Cattivo è un servitore dell'Uomo nel Mezzo. Insieme
cercheranno di ingannarti e di rubare il codice di carta di credito che
porti con te.
- Oh, che brutta cosa! - esclamò Cappuccetto Rosso - Non ti
preoccupare, Madre: starò attento e consegnerò questo codice solo al
server della Nonna.
- Bravo Cappuccetto Rosso. Adesso vai, e sii prudente.
Cappuccetto Rosso salutò Scheda Madre e scivolò giù per il bus dati del
PC, arrivando ben presto alla scheda di rete. Quando Scheda di Rete
vide Cappuccetto Rosso, lo salutò e gli chiese dove stesse andando.
- Devo portare questo pacchetto di dati al server www.nonna.com, che si
trova dall'altra parte della foresta di Internet. - rispose Cappuccetto Rosso.
- Ti aspetta un bel viaggio, quindi. - commentò Scheda di Rete.
- Eh già. Tu puoi dirmi in quale direzione devo andare?
- No, io so solo che prima devi passare dal vecchio NAT, il nostro
proxy server. Quando esci da qui, vai dritto per due hub finché arrivi
a uno switch, poi scendi per due piani fino al CED e quando sei lì,
chiedi.
Cappuccetto Rosso ringraziò Scheda di Rete e si avviò verso l'uscita,
ma Scheda di Rete lo richiamò.
- Cappuccetto Rosso, mi raccomando, quando sarai in Internet, non dare
confidenza a nessuno e vai dritto fino al server della Nonna.
- Stai tranquilla, Scheda di Rete, Scheda Madre mi ha già avvertito dei
pericoli che corro.
- Ti ha messo in guardia nei confronti del Router Cattivo?
- Sì, certo.
- E ti ha detto dell'Uomo nel Mezzo?
- Sì, non ti preoccupare. - tagliò corto Cappuccetto Rosso e, prima che
la scheda potesse dire altro, si tuffò nel flusso di dati che scorreva
nel cavo di rete.
Seguendo le indicazioni ricevute, attraversò due hub, arrivò allo
switch e si immise nella dorsale che collegava fra loro i diversi piani
del palazzo; da lì, scese fino allo switch del CED che, educatamente,
lo indirizzò verso il proxy server.
Il vecchio NAT era l'ex file-server della rete. Prossimo all'obsolescenza,
era stato sollevato dal suo incarico e destinato a un compito meno
gravoso, che svolgeva con la lenta e distratta meticolosità tipica degli
anziani.
- E così, tu dovresti andare portare questo codice di carta di credito
al server www.nonna.com. - commentò distrattamente NAT mentre
esaminava l'header TCP di Cappuccetto Rosso.
- Sì signore. - rispose Cappuccetto Rosso, rispettosamente.
- E chi mi assicura che non si tratti di un sito porno?
- Un sito porno, signore?
- Io ho l'ordine tassativo di non far uscire pacchetti diretti a siti
porno. Le immagini e i filmati sono lenti da scaricare e rallentano la
rete. Questo non deve avvenire.
- Io non so se il sito della Nonna sia un sito porno, Scheda Madre mi
ha detto di portare lì questo codice di carta di credito, ma non mi ha
detto a quale scopo.
- Be', adesso controlliamo...- rispose NAT mentre si guardava intorno
in cerca di qualcosa. - Oh, eccolo qui! - esclamò aprendo un documento
di configurazione.
- Di cosa si tratta, signore? - chiese Cappuccetto Rosso, evitando, per
delicatezza nei confronti dell'anziano server, di fargli notare che
quel documento era sempre stato lì, sotto i suoi occhi.
- È la lista nera dei siti e delle URL. Se il server a cui sei diretto
compare in questo elenco, o se la sua URL contiene una delle parole
proibite, tu dovrai tornartene indietro. - detto ciò, si mise a
scorrere il documento di configurazione.
- Fra i siti proibiti non c'è, è una buona cosa. - disse NAT dopo un
primo esame - Adesso vediamo se la sua URL è valida. Allora... anal...
cum... fetish... gay... lesbian... porn... sex... No, “nonna” non è nel
mio elenco, puoi andare. Solo che...
- Solo che?.. - fece eco Cappuccetto Rosso.
- Mi sembra strano, ecco. - rispose NAT, meditabondo.
- Perché le sembra strano, signore? - lo incalzò Cappuccetto Rosso.
- Perché il codice non è criptato e la connessione non è protetta. È
pericoloso, potresti finire fra le grinfie dell'Uomo nel Mezzo. Se ciò
avvenisse, lui non avrebbe nessun problema a rubarti il tuo codice e a
usarlo per i suoi loschi fini.
- Ma chi è questo Uomo nel Mezzo? - chiese Cappuccetto Rosso,
visibilmente preoccupato. NAT arrossì.
- Mi vergogno a dirlo, ma è un mio collega, la pecora nera della
categoria. Mentre noi Proxy da sempre ci dedichiamo alla sicurezza e
all'efficienza delle reti, lui sfrutta le sue capacità in attività
delittuose che vanno dalla truffa allo spionaggio industriale. In
sostanza fa finta di essere chi non è, e in questo modo accede a
informazioni che non lo riguardano.
- E non si può fare nulla per fermarlo? - chiese Cappuccetto Rosso.
- Ci sono molti sistemi per evitarlo o per rendergli la vita difficile,
ma nel tuo caso non sono stati applicati.
- Tu non puoi fare nulla?
- Io? - ghignò NAT - Io sono solo un vecchio server prossimo alla
dismissione. Non ci posso fare proprio un bel niente e, anche potessi,
non lo farei. Se qualcuno è tanto stupido da far circolare liberamente
per Internet il suo codice di carta di credito, si merita di essere
derubato.
NAT si concesse un paio di rauchi sogghigni, poi riprese a parlare, con
tono autorevole:
- Adesso vai, ragazzino, per quello che mi riguarda, non ho problemi a
lasciarti uscire. Vattene da World, il nostro router di frontiera, lui
ti indirizzerà verso il server della Nonna.
Mentre si allontanava, diretto all'ultimo avamposto della rete interna
prima del minaccioso mare di Internet, Cappuccetto Rosso sentì NAT
mugugnare fra sé:
- Codici in chiaro, sessioni insicure... ai miei tempi certe cose non
succedevano!
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