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Voglio fare anche io l'avvocato...

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  • Voglio fare anche io l'avvocato...

    Copiate, diventerete avvocati (a Catanzaro)
    Al concorso erano 2.585, fecero tutti lo stesso compito. Ora la prescrizione: l'inchiesta finisce nel nulla


    Sale nel cielo di Catanzaro un grido d'esultanza: «Giustizia: prrrr!». Ve lo ricordate l'esame per aspiranti avvocati denunciato dal Corriere dove tutti (tranne sei ingenui) fecero riga per riga lo stesso compito? Tutti prescritti: 2.585 su 2.585. Così che quei bravi giovanotti finiti sotto inchiesta potranno dedicarsi senza più ambasce alla materia cui con tanta passione decisero di votarsi: la legge. Indecente, ma previsto. Una candidata che si era lasciata andare in confidenze - «entrò un commissario e cominciò a dettare. Lentamente» - dopo l'esplosione dello scandalo, definito dal presidente dell'Ordine forense Giuseppe Jannello «forse eclatante», ne era sicura: «Non ci possono fare niente».
    «Non ci possono fare niente - diceva la ragazza -, perché siamo troppi, in questa storia. Per mettere nei guai noi dovrebbero mettere nei guai un sacco di giudici e commissari. Gli conviene?». Scommessa vinta.
    Riassunto? Per diventare avvocato occorre prendere la laurea in giurisprudenza, iscriversi all’albo dei praticanti procuratori, fare due anni di pratica nello studio di un avvocato, frequentare le aule di giustizia per «imparare il mestiere», portare prova di queste frequentazioni facendosi timbrare via via dai cancellieri un libretto e infine passare l’esame di Stato, indetto anno dopo anno nelle sedi regionali delle corti d’Appello.
    Esame non facile. Almeno in alcune sedi. Soprattutto al Nord dove qua e là sono stati toccati picchi del 94% di respinti. A Catanzaro no. Per anni, l’esame per diventare avvocato è stato anzi un affare per mezza città: alberghi pieni, ristoranti affollati, villaggi sulla costa che offrivano il trattamento completo: vitto, alloggio e pulmino per raggiungere la sede di esame.
    Ovvio: nessuno è mai stato storicamente di manica larga come la commissione di esame catanzarese. Al punto che perfino dopo l’esplosione dello scandalo, nel 2000, furono promosse nella città calabrese tante toghe quante in Piemonte, Val D’Aosta, Veneto, Trentino, Alto Adige, Emilia Romagna, Marche, Sardegna, Liguria, Umbria e Molise messi insieme. E gli arrivi hanno continuato ad essere massicci anche in questi primi anni del Terzo Millennio. Eppure, l’inchiesta sulla terza prova scritta del 1997 pareva davvero aver fatto scoppiare un bubbone tale da rendere impossibile un ritorno all’andazzo precedente. Saltò fuori infatti che su 2.301 partecipanti, quelli che certamente non avevano copiato erano stati in 6. Lo 0,13% di onesti contro un 99,87% di furbi.
    Un’inchiesta facile, dal punto di vista dei documenti. I temi erano così identici l’uno all’altro che moltissimi riportavano la parola «precisamente» corretta con una barretta sulla «p» iniziale: «recisamente». Come se qualcuno si fosse corretto dettando la giusta soluzione del tema. La grande difficoltà era sui numeri: già è difficile processare un imputato, in Italia. Figuratevi 2.295.
    I giovani magistrati protagonisti dell’indagine, Luigi De Magistris (poi trasferito a Napoli) e Federica Baccaglini (poi trasferita a Padova), una soluzione l’avevano individuata: un bel decreto penale. Cioè una sentenza che colpisse gli imputati (diventati man mano 2.585) almeno con una multa di 3 milioni e mezzo di lire ciascuno. Ipotesi respinta dal capo dell’ufficio Gip Antonio Baudi: troppo poco. Bene, rispose il pm delegato al caso appena gli fu possibile riprendere la palla in mano (dopo mesi e mesi perduti): raddoppiamo a 7 milioni e mezzo. Troppi, rispose questa volta Baudi rimandando tutto indietro.
    E via così, col processo che veniva spostato a Messina perché c’entravano altri magistrati e poi tornava a Catanzaro e poi si infognava in 2.585 pratiche e 2.585 ricorsi e 2.585 cavilli e 2.585 eccezioni... E intanto passavano le settimane, i mesi, gli anni... Ed eccoli là: tutti a casa. Immacolati. E neppure vergognosetti, potete scommetterci, per la figuraccia. Così fan tutti... O no?


    Gian Antonio Stella (Corriere della Sera)


    Ed e' notizia di oggi l'ennesimo sciopero dei magistrati...
    non ho parole...

  • #2
    e poi ci si chiede perchè si vanno a prendere lauree, diplomi, patenti ecc al sud..

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    • #3
      L'Italia è un paese unico, pieno di pregi unici così come di difetti.

      Sarebbe stato troppo semplice ALMENO annullarli tutti quelli in copia identica?
      ......::::::......
      --{-{{-{GLAMMETALISNOTDEAD}-{-{{@

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      • #4
        Per annullarli bisognava pur definire in base a quale reato, che a quanto pare non si può configurare...

        Incredibile ma diesel...

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        • #5
          Da brivido

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          • #6
            Beh, di porcherie come questa chissà quante ne succedono in giro per l'Italia e noi neanche lo sappiamo...
            In fase di ristrutturazione.
            Mi piace sto verde...

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            • #7
              Originally posted by -DaDo-
              e poi ci si chiede perchè si vanno a prendere lauree, diplomi, patenti ecc al sud..
              sisi vai a Cagliari a prenderti la laurea in giurisprudenza e poi fare l'esame di stato

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              • #8
                pensa quei poracci che verranno rappresentati da questi tizi...
                Visitate anche voi il nuovo forum dedicato ai motori!
                Forum Auto&Tuning



                PumA
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                • #9
                  Originally posted by PumA
                  pensa quei poracci che verranno rappresentati da questi tizi...
                  Vabè il fatto che hanno copiato non vuol dire che siano delle bestie come avvocati... cioè magari sapevano tutto ma comunque avendo la possibilità di andare sul sicuro...

                  lo schifo è chi li ha fatti passare gli esami!
                  ......::::::......
                  --{-{{-{GLAMMETALISNOTDEAD}-{-{{@

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                  • #10
                    W gli avvocati ladri!
                    W i notai che si grattano le biglie e fatturano più di un azienda con dieci dipendenti!
                    W l'esame di diritto privato passato senza aver studiato e W il professore che mi dice al bar "e cosi non hai studiato eh?beh la stoffa da avvocato c'è tutta allora"

                    Con affetto,
                    il vostro studente di Giurisprudenza.

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                    • #11
                      Originally posted by Porno Jhovall


                      Vabè il fatto che hanno copiato non vuol dire che siano delle bestie come avvocati... cioè magari sapevano tutto ma comunque avendo la possibilità di andare sul sicuro...
                      'nzomma... sei sai tutto non è che hai proprio bisogno di barare...

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                      • #12
                        Originally posted by -DaDo-
                        e poi ci si chiede perchè si vanno a prendere lauree, diplomi, patenti ecc al sud..
                        Non si può fare di tutta un'erba un fascio.E' probabile che qui è più facile prendere un diploma o una laurea o altro , ma di scandali se ne sentono anche più su, non ultimo quello a Roma all'università la Sapienza dove venivano vendute Lauree [ adesso non ricordo bene i fatti e non voglio dire stupidaggini, ma lo scandalo ci fù]
                        Anche qui, comunque, ci sono alcune Università o parliamo meglio di Facoltà dove ti devi fare un mazzo quanto oggi e domani per arrivare ad una Laurea in modo quantomeno decente ed altrettanto per Diplomi e Patenti varie.
                        Posso capire che qui da noi abbiamo una Cultura media al di sotto della media al Nord, ma di scandali ce ne sono qui , come al Nord. Facciamo tutti parte dello stesso paese.

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                        • #13
                          Originally posted by DominÆ


                          Non si può fare di tutta un'erba un fascio.E' probabile che qui è più facile prendere un diploma o una laurea o altro , ma di scandali se ne sentono anche più su, non ultimo quello a Roma all'università la Sapienza dove venivano vendute Lauree [ adesso non ricordo bene i fatti e non voglio dire stupidaggini, ma lo scandalo ci fù]
                          Anche qui, comunque, ci sono alcune Università o parliamo meglio di Facoltà dove ti devi fare un mazzo quanto oggi e domani per arrivare ad una Laurea in modo quantomeno decente ed altrettanto per Diplomi e Patenti varie.
                          Posso capire che qui da noi abbiamo una Cultura media al di sotto della media al Nord, ma di scandali ce ne sono qui , come al Nord. Facciamo tutti parte dello stesso paese.
                          Esatto Victor,magari tanti fattori sociali fanno si che si creino situazioni più idonee a questo genere di "impicci",ma queste scene ci sono a Roma,a Taranto e a Torino.

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                          Sto operando...
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