Parte spinosa da discutere in effetti..
Il problema è che un deterrente vero e proprio non esiste.
La pena di morte non è attuabile in Italia.
Il lavoro detentivo non sarebbe una pena bastevole per crimini gravi come omicidio o pedofilia (o tratta di bambini e cento altri crimini)
In un'ottica "ideale" direi semplicemente un poter privare dei diritti basilari gli immigrati che si sono macchiati di crimini di una certa entità.
Per i crimini di minore entità basterebbe correggere il sistema detentivo con lavori in opere pubbliche o private con basso costo di manodopera.
In tal modo si pagherebbero il biglietto di ritorno per tornare facendo guadagnare al contempo qualche soldo al sistema carcerario (invece che renderlo un pozzo senza fondo)
Differenze tra gli immigrati clandestini e non? Solo ilpagar le tasse.
Con le varie sanatorie della sinistra il concetto di immigrazione clandestina o meno è divenuto MOLTO labile.
Il problema è che un deterrente vero e proprio non esiste.
La pena di morte non è attuabile in Italia.
Il lavoro detentivo non sarebbe una pena bastevole per crimini gravi come omicidio o pedofilia (o tratta di bambini e cento altri crimini)
In un'ottica "ideale" direi semplicemente un poter privare dei diritti basilari gli immigrati che si sono macchiati di crimini di una certa entità.
Per i crimini di minore entità basterebbe correggere il sistema detentivo con lavori in opere pubbliche o private con basso costo di manodopera.
In tal modo si pagherebbero il biglietto di ritorno per tornare facendo guadagnare al contempo qualche soldo al sistema carcerario (invece che renderlo un pozzo senza fondo)
Differenze tra gli immigrati clandestini e non? Solo ilpagar le tasse.
Con le varie sanatorie della sinistra il concetto di immigrazione clandestina o meno è divenuto MOLTO labile.
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