Pena di Morte

[Ospite]

Circa 30 anni fa a San Felice Circeo (LT) Angelo Izzo,figlio di un noto industriale pontino fu arrestato per aver ucciso una ragazza durante una festa (Omicidio Premeditato).

Ai giorni d'oggi è stato scarcerato per buona condotta (gli era stato inflitto l'ergastolo ma come ben saprete tale pena in Italia equivale a 30 anni di reclusione) ed appena uscito ha ucciso una ragazzina di 14 anni e la madre della bambina.

Sarebbe idonea in certi casi la pena di morte?

Mio parere...Si.

[Ospite]

x certa gente ci vorrebbe il rogo.

[Kranium]

La pena di morte è il paradiso!

Pensate: il carcere è una *****. Il cittadino paga vitto e alloggio per i delinquenti.

Invece, sterminandoli, si risparmierebbero spese pubbliche.
Magari usando certa gente al posto delle cavie animali, si potrebbero effettuare ricerche e sperimentazioni su medicinali molto più efficienti. Ci avete mai pensato?
Delirio indotto da pugnale incastrato nel nodo scorsoio della vita

[Ospite]

Il sistema carcerario è un carico fiscale pesante basato sulla supposizione della riabilitazione.

Peccato che sia supposizione in quanto una persona uscita dal carcere (quindi con la fedina penale sporca) si ritroverà a doversi inserire su uno scalino basso della società, maggiormente portata a proseguire negli interessi illegali e "umanamente scorretti".

Conseguenza? La pena di morte sarebbe un buon procedimento.
Ma io lo chiamerei semplice smaltimento scorie.

Se qlc umanista magari volesse scrivere "E se capitasse a te di finire in carcere e ti volessero uccidere come si fa con un maiale all'ingrasso?"

Rispondo in anticipo: Sapevo cosa facevo, sbagliavo, mi sono fatto beccare= me lo merito.

Ciao

[master80232]

Assolutamente contrario alla pena di morte, per un semplice schema:
1 uccide un uomo. Il boia 2 uccide 1: ha ucciso un uomo. il boia 3 uccide il boia 2: ha ucciso un uomo. Il boia 4 uccide il boia vattelappesca e così via fino allo sterminio della razza umana.
L'unica cosa veramente unica sarebbe rendere l'ergastolo un ergastolo vero e proprio (eterno) e non 30 anni... come quei tipi che sono stati condannati a 15 ergastoli, si capisce che è puramente inganno, non è che muoiono, arriva l'healer che li ressa etc.

[Kranium]

Originally posted by MaStEr_80232
Assolutamente contrario alla pena di morte, per un semplice schema:
1 uccide un uomo. Il boia 2 uccide 1: ha ucciso un uomo. il boia 3 uccide il boia 2: ha ucciso un uomo. Il boia 4 uccide il boia vattelappesca e così via fino allo sterminio della razza umana.

Discorso sbagliatissimo: il boia 2 ha tutto il diritto di uccidere un uomo quanto tu hai il diritto di riprodurti.
Quindi il boia può uccidere, specialmente se consideriamo il boia come una mano che attua i piani della legge.

[Ospite]

Generalmente sono contrario alla pena di morte, perche' sarebbe una punizione troppo facile.

Ad esempio io i pedofili li metterei per tot tempo nella cella assieme a dei Negroni(mi scuso con gli utenti di colore se uso questo termine ma e' per rendere l'idea) Gay, vediamo se quando escono (sempre che escono) e se riescono ancora a camminare.

[Vergilius]

In determinati casi, occorrerebbe davvero usare la pena di morte. Se poi arriviamo a pensare che le famiglie delle vittime sono anche loro, colle loro tasse, a pagare vitto e alloggio a quei delinquenti, beh allora io mi sentirei davvero male se fossi nei loro panni.
Per i pedofili poi lasciamo proprio stare, perchè io userei la tecnica della "lapidazione pubblica": li metterei legati in piazza per una giornata e direi alla gente "ecco, stanno qua tutta la giornata, fatene quello che volete e alla sera veniamo a riprenderceli".
Dicono che il carcere serva a riabilitare le persone. Ma chi le vuole? Io un pedofilo lo vorrei solo per metterlo sotto con la macchina!
Per quanto riguarda la storia degli esperimenti, beh... lì siamo sull'esagerato, non siamo mica animali (come loro)

[Ospite]

Credo che la giusta soluzione al problema pedofilia sia:

Lasciare in una stanza di tre metri quadri il pedofilo con i famliari dell'infante del quale ha abusato.

[Mbudicchi]

La pena di morte e ingiusta....a priori
1-ci si abbassa al livello di chi commette certe azioni
2-per una persona spregevole come puo essere uno stupratore(es) la moste e una via troppo semplice

La cosa che penso io pero e che oggi come oggi in Italia sarebbe l'unica soluzione.
Io nn credo nella pena di morte ma sono costretto dallo stesso stato a crederci in quanto non assicurano NIENTE.
Ad un assassino vengono dati anni di carcere che SENZA DUBBIO diminuiranno drasticamente finche, un giorno fuori continuera la sua vita di *****.

L'ergastolo e la soluzione piu giusta x questi esseri, ma siccome nessuno oggi me lo assicura


SI ALLA PENA DI MORTE

[Mozgus]

Ammetto che quando ho letto la notizia ho sperato che la pena di morte fosse ripristinata per quest'uomo.

Però, ripensandoci a mente fredda, non sarebbe la cosa migliore.
Uccidendolo, lo liberi.
Non essendoci certezza di una pena "divina", tocca a noi uomini punirlo.

Secondo me il discorso non è "pena di morte sì, pena di morte no", ma bensì "giustizia dura e reale sì, giustizia dura e reale no".
Mi spiego meglio.
In Italia (dico italia perchè non so come funziona la cosa in altri paesi) da quello che ho visto si esce di galera troppo presto.
Vuoi per permessi premio, vuoi per sconti della pena....
L'unica soluzione per punire VERAMENTE questi esseri, è una giustizia terrena dura, inflessibile, ma umana.
Non siamo nel medioevo, che ci piaccia o no questi sono esseri umani.... per quanto spregevoli.

La migliore soluzione sarebbe quella dei lavori forzati, ma non "alla *****" messi a spaccare pietre o a creare cestini, bensì una vera formazione, l'inserimento in vere aziende etc.
Lo stipendio in gran parte lo prende lo stato, una piccola parte rimane al carcerato.
Così, una volta uscito di galera, il prigioniero ha una formazione, un modo per rimettersi in carreggiata.
Perchè ok che deve essere punito, ma anche se uno si pente dopo 30 anni di galera tu sei cambiato, il mondo è cambiato...

Se, dopo tutta questa pappardella, il carcerato combina altri abomini, lo si sbatte in galera, si butta la chiave, lo si costringe a lavorare senza che possa guadagnare nulla, carcere duro.

Lo Stato deve sempre dare una possibilità, ma se il cittadino sbaglia ancora zero scuse.

In ogni caso, quest'uomo ha sbagliato per la secondo vola (senza contare tutti i tentativi di fuga...), mi auguro che ora non escano più scuse.
Sarebbe MOLTO MOLTO triste vederlo ancora in libertà fra 2 o 3 anni....

[Mozgus]

Originally posted by Isman Orco Puzzone
La pena di morte e ingiusta....a priori
1-ci si abbassa al livello di chi commette certe azioni
2-per una persona spregevole come puo essere uno stupratore(es) la moste e una via troppo semplice

La cosa che penso io pero e che oggi come oggi in Italia sarebbe l'unica soluzione.
Io nn credo nella pena di morte ma sono costretto dallo stesso stato a crederci in quanto non assicurano NIENTE.
Ad un assassino vengono dati anni di carcere che SENZA DUBBIO diminuiranno drasticamente finche, un giorno fuori continuera la sua vita di *****.

L'ergastolo e la soluzione piu giusta x questi esseri, ma siccome nessuno oggi me lo assicura


SI ALLA PENA DI MORTE

Guarda che al limite devi prendertela con lo Stato, non col carcerato.
Siamo in una democrazia (per certi aspetti... per altri questo governo ehm coff coff) e i politici mangiano con i nostri soldi.
Ergo, al posto di adeguarci alla sua linea dobbiamo cercare di far valere la nostra.
Per quanto riguarda la giustizia italiana, la causa è sacrosanta.

[barair]

Se uno uccide una persona ci sta pure dargli l'ergastolo (che sia ergastolo). Se ne uccide più di una allora bene la pena di morte. Provare della vita una persona ti punisce, privarne più di una non sei degno di vivere a loro discapito.

[gwineth]

No alla pena di morte.

Il principio di base che mi porta a dire di no è che non credo che la giustizia debba abbassarsi al medesimo livello del delinquente. Non solo: penso anche a quel 5% (sperando che sia così basso) di casi in cui una persona viene condannata e in realtà è innocente, cosa che negli USA, dove la pena di morte perlopiù esiste, è capitato, e non una sola volta.

Sì, tuttavia, alla riforma del codice penale, che è troppo vecchio (1930 + modifiche successive stile patchwork) e troppo aperto ad interpretazioni, sconti, buone condotte e così via.
Sì ad una interpretazione più restrittiva dell'incapacità di intendere e di volere, che al momento viene abusata.
Sì a condanne che vengono effettivamente portate a termine. In Italia solo 1 condannato all'ergastolo su 10 si fa almeno 15 dei 30 anni previsti, e questo mi fa pensare che qualcosa davvero non funzioni.
Sì a un carcere che ti riabilita, ma in maniera incisiva. Ossia che punisce e da anche gli strumenti veri e seri per provare ad essere una persona "normale".

[Kranium]

Originally posted by Gwineth
No alla pena di morte.

Il principio di base che mi porta a dire di no è che non credo che la giustizia debba abbassarsi al medesimo livello del delinquente. Non solo: penso anche a quel 5% (sperando che sia così basso) di casi in cui una persona viene condannata e in realtà è innocente, cosa che negli USA, dove la pena di morte perlopiù esiste, è capitato, e non una sola volta.

Una soluzione ottimale sarebbe pena di morte nel caso di colpevolezza provata al 100%, mentre ergastolo (senza sconti e roba varia) altrimenti. L'ergastolo potrebbe essere revocato qualora si provi l'innocenza del tizio.
La giustizia non "si abbassa", né può rendere ciò che è stato tolto, ma deve punire il colpevole e liberare la società da una piaga.

Originally posted by Gwineth
Sì, tuttavia, alla riforma del codice penale, che è troppo vecchio (1930 + modifiche successive stile patchwork) e troppo aperto ad interpretazioni, sconti, buone condotte e così via.
Sì ad una interpretazione più restrittiva dell'incapacità di intendere e di volere, che al momento viene abusata.

In pratica la riforma al codice che tu chiedi è un "tolleranza zero". Sono d'accordo.
Quanto all'incapacità di intendere e di volere, se un incapace di intendere e di volere è pericoloso, è meglio che venga eliminato.

Originally posted by Gwineth
Sì a condanne che vengono effettivamente portate a termine. In Italia solo 1 condannato all'ergastolo su 10 si fa almeno 15 dei 30 anni previsti, e questo mi fa pensare che qualcosa davvero non funzioni.
Sì a un carcere che ti riabilita, ma in maniera incisiva. Ossia che punisce e da anche gli strumenti veri e seri per provare ad essere una persona "normale".

Nessuno, dopo essere stato 30 anni in carcere, potrà mai essere una persona normale.
Quindi il carcere "riabilitativo" andrebbe fatto per criminali minori (ladruncoli e simili), che non abbiano mai deliberatamente fatto male ad altra gente.
Ad esempio, un pedofilo non può essere riabilitato. La pedofilia non è una malattia, è una perversione, per tanto non può essere curata.
Nel caso del ladruncolo, invece, se venisse effettivamente data una formazione ed una possibilità di inserirsi nel mondo del lavoro, il problema potrebbe essere risolto.
Dico potrebbe perché se il tizio non ha proprio voglia di lavorare, ricomincerà a rubare.