Strage di Beslan

[DeadAn93L]

Originally posted by Zappatore Scaltro
chiamatemi razzisti,xenofobo o come volete ma per me il Mondo nn è un posto per tutti...

Sto cominciando a pensarlo anche io

[Salamdia]

Originally posted by Gekk Tempesta
guarda lo sfogo va bene ma il problema è che il "nord" del mondo non parla mai delle stragi in Africa se tu solo vedessi un decimo di ciò che accade ogni giorno in quel pease ti cappotteresti su te stesso...
il problema è che i giornalisti nn fanno + servizi in Africa documentando la gente che muore ma andando appresso alle zebre x portarci stupidi documentari tutti uguali.
è inutile dire poi che l'africa è un paese povero se le miniere d'oro e diamanti sono degli europei e d è inutile dargli cibo e aiuti del caz.zo , all'africa si deve insegnare la medicina e l'agricoltura poi vedi come si svilupperebbero spodestando anke (e lo spero vivamente) i possessori di miniere di ogni genere.
e anke una parte d'africa è retrogada e pensa a fare la guerra mentre muore...

scusate lo sfogo

azz tema scottante e mille volte piu rilevante ... ma che vuoi il tg parla dei figli di Lady D ...

[sicul123]

per quanto stiano male non hanno nessuna giustificazione nè in terra nè al cospetto di dio se esiste per aver ucciso e STUPRATO bambini e maestre innocenti...
fanno ancora + schifo perchè hanno mascherato dietro un attacco nazionalista e patriota una semplice rappresaglia sfociata con una carneficina
animali..
niente di +

[Darksimo]

Originally posted by DeadAn93L
Mi vuoi fare capire che è Putin che ha una gran voglia di arrostire ceceni? O son loro che pretendono, e non muoiono di fame?

E poi se permetti, l'uomo è cosa ben diversa da un animale...

Mi deprime ancora di più il fatto che qualcuno cerchi giustificazioni. Io non do la colpa ai singoli individui. E' la società che li forma che non va bene.

L'uomo e ben diverso da un animale?.....bhè forse hai ragione in parte....l'uomo e ben peggio...un animale difficilmente uccide x motivi diversi dal mangiare,il difendere il proprio territorio e la prole..certo ci sono le eccezioni non discusto..ma l'uomo...ah...che splendida creatura....un essere guidato da un presunto raziocinio e un senso della morale che altro non è se non un imprinting generazionale fortemente alterato nel corso dei secoli da mode ,costumi e sopratutto da quello che spinge tutto...l'istinto di sopravvivenza e di perpetuazione della specie stessa....c'è solo un piccolo particolare..mentre in natura questo istinto fa si che la specie cerki di sopravvivere nella sua interezza,l'uomo ha fatto suo questo intoccabile prncipio trasformandolo in un diritto unico e di totale proprietà del'individuo,e badate bene ho parlato di individuo.
le cosiddette devianze fanno parte della natura stesssa come ogni cosa ,ma a quanto pare l'uomo ne è divenuto campione assoluto..cmq tutto cio mi serviva per portare il tutto a questa domanda,una domanda che mi sono posto io badate bene non voglio offendere nessuno ne sparare a zero sulle opinioni altrui vorrei solo cercare di capire...mi sono kiesto...ma se io mi fossi trovato nella stessa situazione di una di quelle persone...da una parte e dall'altra di questa immaginaria barricata......e sopratutto con un bagaglio etnico culturale completamente diverso da quello che possiedo ora....cosa avrei fatto?..sarei riuscito a comportarmi in un altro modo?avrei fatto le stesse cose?non so...ancora una risposta non sono riuscito a darmela...

[DeadAn93L]

Originally posted by Isaiah Yshkariot


L'uomo e ben diverso da un animale?.....bhè forse hai ragione in parte....l'uomo e ben peggio...un animale difficilmente uccide x motivi diversi dal mangiare,il difendere il proprio territorio e la prole..certo ci sono le eccezioni non discusto..ma l'uomo...ah...che splendida creatura....un essere guidato da un presunto raziocinio e un senso della morale che altro non è se non un imprinting generazionale fortemente alterato nel corso dei secoli da mode ,costumi e sopratutto da quello che spinge tutto...l'istinto di sopravvivenza e di perpetuazione della specie stessa....c'è solo un piccolo particolare..mentre in natura questo istinto fa si che la specie cerki di sopravvivere nella sua interezza,l'uomo ha fatto suo questo intoccabile prncipio trasformandolo in un diritto unico e di totale proprietà del'individuo,e badate bene ho parlato di individuo.
le cosiddette devianze fanno parte della natura stesssa come ogni cosa ,ma a quanto pare l'uomo ne è divenuto campione assoluto..cmq tutto cio mi serviva per portare il tutto a questa domanda,una domanda che mi sono posto io badate bene non voglio offendere nessuno ne sparare a zero sulle opinioni altrui vorrei solo cercare di capire...mi sono kiesto...ma se io mi fossi trovato nella stessa situazione di una di quelle persone...da una parte e dall'altra di questa immaginaria barricata......e sopratutto con un bagaglio etnico culturale completamente diverso da quello che possiedo ora....cosa avrei fatto?..sarei riuscito a comportarmi in un altro modo?avrei fatto le stesse cose?non so...ancora una risposta non sono riuscito a darmela...

Non c'era bisogno di tutto questo giro di parole e di farla così patetica. L'uomo ha il senso della sopravvivenza alienato. Che sia un bene o un male non è il luogo per discuterlo. Di certo non ci si mangia tra noi e non si uccide un altro essere umano perchè lo si vuole mangiare.
Se pensi che la coscienza sia un "imprinting generazionale alterato da mode e costumi" mi sa che sei un pò fuori strada. La coscienza è ciò che FA l'uomo e lo distingue dal resto, non è un effetto collaterale.
Poi non è assolutamente vero che gli animali mirano alla sopravvivenza della specie nella sua interezza e l'uomo alla sopravvivenza del singolo.
Se proprio ti piace vedere il tutto con la più assoluta razionalità senza riconoscere quanto di divino c'è nell'uomo (non è un divino religioso ma ha un significato più ampio, riferito all'uomo come Dio in quanto conoscitore e modellatore dell'Universo e della micro-materia), allora ti dico che è proprio quell'istinto alla sopravvivenza propria e della propria specie che fa si che la razza umana oggi esista che fa capire che una persona che uccide dei bambini indipendentemente dalle sue motivazioni, è sicuramente una persona deviata + di ogni altra, pericolosa e da allontanare. Non è morale. Non ci sono giustificazioni.
Che poi le alienazioni societarie ci facciano sembrare quel gesto una cosa così schifosa e abominevole è tutto un altro discorso. Entra in gioco il lato affettivo, l'empatia, altra componente ESSENZIALE dell'umanità.

Passando alla seconda parte del discorso, la vedo così:
ogni individuo è frutto di ciò che ha dentro di se quando nasce (il suo corredo genetico) e di ciò che gli sta attorno e che percepisce durante la sua vita.
Non basta un semplice bagaglio etnico per compiere quelle atrocità.
La domanda a questo punto diventa: allora che colpa hanno loro? In fondo il loro corredo genetico non se lo sono scelto e neanche gli eventi che li hanno portati ad essere ciò che sono.
Chi la vede in modo più razionale dice: nessuna. E' l'idea di coloro che sono contro la pena di morte e vogliono solo che questo individuo sia posto in condizione di non nuocere.
Altri pensano che le singole scelte di un uomo siano tali a priori. Che in fondo ad ognuno di noi c'è un'anima, che siamo liberi di volere fino in fondo. E sono quelli che rimangono più turbati da ciò che è successo in quella scuola.

[Ro23]

Poveri bambini di tutto il mondo! Quello che succede ogni giorno nel mondo è terribile, non c'è giustificazione per questi massacri di innocenti! Riguardo a Beslan... non c'è commento riguardo a quei... Non c'è parola per definirli, gli insulti sono troppo pochi! L'uomo non è un animale, è un mostro! Una ventina di cani non vanno ad uccidere qualche centinaio di cuccioli perchè degli altri cani hanno invaso il loro territorio (parlo di cani perchè è la prima cosa che mi viene in mente). L'uomo ha, "solo teoricamente purtroppo" ,l'intelligenza, ma la usa solo per malvagità. L'uomo è cattivo, qualsiasi cosa va bene per uccidere innocenti! Le persone tradiscono, gli animali no!