Girando un pò sul sito di un'associazione di cagliari ho trovato un post divertente che mi và di postare giusto per farci 2 risate
pulizia negli rpg?!?
di vanriskji - 13/03/2002
la questione della pulizia nei rpg e' effettivamente un problema.
recenti studi dell' universita' americana di tampa hanno svelato che ,in media, un giocatore di rpg produce in due ore di gioco la seguente lista di rumenta:
a) 8 mozziconi di sigaretta con annessi 3 cm cubici di cenere indebitamente depositata fuori dal posacenere
un cm cubico di scorie di gomma ( in realta' il dato oscilla tra 1 e 5 cm cubici , a seconda di quanti px perde, se passa di livello , se fa la spesa alla coop, se trova mo, se non sa come scaricare la tensione durante uno scontro con un draco lich)
c) serie di sputazzi sulla scheda che generalmente colpiscono le stat rendendole illeggibili alla 6° sessione di gioco ( pare che le stat cancellate dalla saliva assumano valori sempre sopra il venti, cio' dovuto all' azione di speciali enzimi che tendono a deformare tutti gli "1" in "due")
d) da due a sette punte di matita spezzate, per tensione o utilizzo della suddetta matita a mo' di lancia +5 contro i master
e) pezzi di colore di miniature dipinte a mano. pare che i giocatori tendano a vendette trasversali sulle miniature rappresentanti gli altri giocatori. si puo' definire retaggio della societa' tribale, o effetto vodoo.
colpire e affondare la miniatura del mago col d20 genera risate incontrollate negli altri giocatori , e una lacrima di tristessa sugli occhi di chi ha pittato la suddetta miniatura e vede saltare in aria interi tocchi di acrilico.
a tutto cio' si devono aggiungere le seguenti costanti:
- il giocatore e' cosi' teso che alla fine della sessione puzza, tipo dopo esame di maturita'.
- il cane del master tende a leccare ogni cosa piu' alta di un metro e mezzo, quindi il party alla fine della sessione sa di ciappi.
pare che la wotc abbia gia' creato un apposito kit di bidoncini di raccolta differenziata in scala 1:32 , facilmente compatibili con tutti i tipi di miniatura.
grazie per l' attenzione,
la direzione tutta
appendice per birra e biscotti
birra e biscotti non sono stati presi in considerazione dall' universita' di tampa per il semplice fatto che sono una variabile troppo ampia.
hanno pero' dato delle indicazoini di massima:
a) il biscotto presenta un annoso problema di briciole, ovvio.
le suddette briciole in base alla legge di florienskij vanno a depositarsi sotto la scheda, impedendo il normale percorso alla mina 2b della matita standard.
tale intralcio genera alcuni problemi, tra cui , i piu' diffusi:
- quando si incassano piu' di 10 punti ferita, la briciola impedisce la segnatura delle decine.
- di solito se abbiamo una briciola di forma rotonda puo' succedere che venga erroneamente aggiunto uno zero alle mo.
- se la briciola e' parecchio grossa si e' notato che possa generare casi limite come lo scrivere "super" davanti a una pozione di guarigione.
se poi il biscotto ha tra gli ingredeinti il cioccolato , cio' genera terribili macchie sulla scheda del pg, che dovra' essere trascritta dal giocatore stesso a casa propria come punizione, senza neanche l' ausilio del master.....
il drammatico problema delle briciole e' ampliabile anche al caso del cracker e dei grissini.
la birra e' il nemico peggiore del giocatore.
oltre a creare problemi di impersonificazione del pg alla terza bottiglia, puo' portare a una fastidiosa tendenza dei pg ad orientarsi verso un allineamento caotico caotico caotico , presente nell' espansione della wotc " drunk players role book".
tale nuovo allineamento puo' far si' che il party , se egualmente molesto , usi i dadi come armi contundenti , giochi a sputare sullo schermo del master e tenti approcci sessuali sulle miniature presenti sul tavolo.
nel caso in cui il party non sia eccessivamente molesto , la gara di rutti e' cmq la cosa piu' frequente, da gestire con un normale tiro iniziativa.
c) questo caso speciale e' stato provato durante una sesione di gioco a tampa, in pieno agosto.
mai dico mai lasciare la finestra aperta in estate mentre si gioca sotto un lampadario sopra un tavol di vetro.
numerosi elemntari dell' aria si presenteranno sotto forma di zanzare, moscerini e altri insetti schifosi.
passato il momento in cui il party guardera' male ma affascinato il druido del gruppo , iniziera' una furiosa lotta con l' insettame che portera' alla realizzazione di simpatici patchworks stile liberty sulla scheda del pg.
ricordo che una zanzara schiacciata piena di sangue sulla scheda rende il tutto moooooolto piu' reale, e il master puo' regalare px a colui che schiaccia la zanza piu' schifosa.
un chiudi finestra potenziato risolve questa piaga da sessione nei paraggi del po.
saluti.
la direzione tutta
di vanriskji - 13/03/2002
la questione della pulizia nei rpg e' effettivamente un problema.
recenti studi dell' universita' americana di tampa hanno svelato che ,in media, un giocatore di rpg produce in due ore di gioco la seguente lista di rumenta:
a) 8 mozziconi di sigaretta con annessi 3 cm cubici di cenere indebitamente depositata fuori dal posacenere
un cm cubico di scorie di gomma ( in realta' il dato oscilla tra 1 e 5 cm cubici , a seconda di quanti px perde, se passa di livello , se fa la spesa alla coop, se trova mo, se non sa come scaricare la tensione durante uno scontro con un draco lich)
c) serie di sputazzi sulla scheda che generalmente colpiscono le stat rendendole illeggibili alla 6° sessione di gioco ( pare che le stat cancellate dalla saliva assumano valori sempre sopra il venti, cio' dovuto all' azione di speciali enzimi che tendono a deformare tutti gli "1" in "due")
d) da due a sette punte di matita spezzate, per tensione o utilizzo della suddetta matita a mo' di lancia +5 contro i master
e) pezzi di colore di miniature dipinte a mano. pare che i giocatori tendano a vendette trasversali sulle miniature rappresentanti gli altri giocatori. si puo' definire retaggio della societa' tribale, o effetto vodoo.
colpire e affondare la miniatura del mago col d20 genera risate incontrollate negli altri giocatori , e una lacrima di tristessa sugli occhi di chi ha pittato la suddetta miniatura e vede saltare in aria interi tocchi di acrilico.
a tutto cio' si devono aggiungere le seguenti costanti:
- il giocatore e' cosi' teso che alla fine della sessione puzza, tipo dopo esame di maturita'.
- il cane del master tende a leccare ogni cosa piu' alta di un metro e mezzo, quindi il party alla fine della sessione sa di ciappi.
pare che la wotc abbia gia' creato un apposito kit di bidoncini di raccolta differenziata in scala 1:32 , facilmente compatibili con tutti i tipi di miniatura.
grazie per l' attenzione,
la direzione tutta
appendice per birra e biscotti
birra e biscotti non sono stati presi in considerazione dall' universita' di tampa per il semplice fatto che sono una variabile troppo ampia.
hanno pero' dato delle indicazoini di massima:
a) il biscotto presenta un annoso problema di briciole, ovvio.
le suddette briciole in base alla legge di florienskij vanno a depositarsi sotto la scheda, impedendo il normale percorso alla mina 2b della matita standard.
tale intralcio genera alcuni problemi, tra cui , i piu' diffusi:
- quando si incassano piu' di 10 punti ferita, la briciola impedisce la segnatura delle decine.
- di solito se abbiamo una briciola di forma rotonda puo' succedere che venga erroneamente aggiunto uno zero alle mo.
- se la briciola e' parecchio grossa si e' notato che possa generare casi limite come lo scrivere "super" davanti a una pozione di guarigione.
se poi il biscotto ha tra gli ingredeinti il cioccolato , cio' genera terribili macchie sulla scheda del pg, che dovra' essere trascritta dal giocatore stesso a casa propria come punizione, senza neanche l' ausilio del master.....
il drammatico problema delle briciole e' ampliabile anche al caso del cracker e dei grissini.
la birra e' il nemico peggiore del giocatore.
oltre a creare problemi di impersonificazione del pg alla terza bottiglia, puo' portare a una fastidiosa tendenza dei pg ad orientarsi verso un allineamento caotico caotico caotico , presente nell' espansione della wotc " drunk players role book".
tale nuovo allineamento puo' far si' che il party , se egualmente molesto , usi i dadi come armi contundenti , giochi a sputare sullo schermo del master e tenti approcci sessuali sulle miniature presenti sul tavolo.
nel caso in cui il party non sia eccessivamente molesto , la gara di rutti e' cmq la cosa piu' frequente, da gestire con un normale tiro iniziativa.
c) questo caso speciale e' stato provato durante una sesione di gioco a tampa, in pieno agosto.
mai dico mai lasciare la finestra aperta in estate mentre si gioca sotto un lampadario sopra un tavol di vetro.
numerosi elemntari dell' aria si presenteranno sotto forma di zanzare, moscerini e altri insetti schifosi.
passato il momento in cui il party guardera' male ma affascinato il druido del gruppo , iniziera' una furiosa lotta con l' insettame che portera' alla realizzazione di simpatici patchworks stile liberty sulla scheda del pg.
ricordo che una zanzara schiacciata piena di sangue sulla scheda rende il tutto moooooolto piu' reale, e il master puo' regalare px a colui che schiaccia la zanza piu' schifosa.
un chiudi finestra potenziato risolve questa piaga da sessione nei paraggi del po.
saluti.
la direzione tutta