Il fenomeno dei giochi di carte collezionabili (GCC, CCG per gli anglofoni) nasce con Magic (ma non solo, anche se è l'unico ad essere rimasto sul mercato) e viene presto copiato da molti altri nella metà degli anni '90.
Ma praticamente nessuno riesce a tenere il passo del prodotto Wizards of the Coast.
Ken il Guerriero (Alchemia, distribuito da Stratelibri), Lord of the Rings (non ricordo di che ditta... in Italia distribuito da Nexus), Spellfire (TSR) ed altri si spengono nel giro di pochi anni.
Segue un periodo in cui Magic sembra essere l'unico gioco del genere, anche grazie ad un fatto: WotC (oggi parte di Hasbro Inc.) ha registrato il brevetto dei Giochi di Carte Collezionabili, cosicchè chiunque voglia produrne deve pagarle un forte dazio.
Guarda caso, infatti, Pokemon, Football Champion, Harry Potter & Co. sono prodotti WotC.
Yu-Gi-Ho è potuto nascere perchè la Konami che lo produce non difetta certo dei soldi necessari a pagare i diritti
Ma se ci fate caso quasi tutti i GCC nati e morti nel giro di poco degli ultimi tempi sono figli dei Maghi della Costa.
Si sfrutta un trend e si affiancano al prodotto "secolare" ed incrollabile (si può dire quello che si vuole, le vendite di Magic sono in aumento, lo provo sulla mia pelle in negozio tutti i giorni) tanti giochi studiati per spillare un bel po' di dindi nel giro di poco per poi crepare a meno di fortune insperate.
E' remunerativo, perchè sapendo di non doversi impegnare per dare un buon supporto al gioco una volta avviato è possibile spendere le proprie forze ogni volta in un prodotto nuovo (che venderà proprio per il suo più grande pregio: la novità).
E se è remunerativo chi può farlo ci si getta a capofitto.
Che poi esistano altri giochi di carte di successo che non funzionano come Magic (i già citati Munchkin e Bang, ad esempio, che però non sono GCC, entrambe del mito psicotico Steve Jackson ) è senz'altro vero, ma proprio questa impossibilità di scambi di carte li rende molto meno diffusi ed accattivanti per molti ragazzi (avere qualcosa che altri non hanno fa gola a molti... con Munckin non puoi, anche se ti diverti lo stesso da matti ).
Infine guardate il target di vendita attuale... l'età è calata parecchio rispetto a dieci anni fa (per fortuna adesso il calo si è arrestato...).
Ma praticamente nessuno riesce a tenere il passo del prodotto Wizards of the Coast.
Ken il Guerriero (Alchemia, distribuito da Stratelibri), Lord of the Rings (non ricordo di che ditta... in Italia distribuito da Nexus), Spellfire (TSR) ed altri si spengono nel giro di pochi anni.
Segue un periodo in cui Magic sembra essere l'unico gioco del genere, anche grazie ad un fatto: WotC (oggi parte di Hasbro Inc.) ha registrato il brevetto dei Giochi di Carte Collezionabili, cosicchè chiunque voglia produrne deve pagarle un forte dazio.
Guarda caso, infatti, Pokemon, Football Champion, Harry Potter & Co. sono prodotti WotC.
Yu-Gi-Ho è potuto nascere perchè la Konami che lo produce non difetta certo dei soldi necessari a pagare i diritti
Ma se ci fate caso quasi tutti i GCC nati e morti nel giro di poco degli ultimi tempi sono figli dei Maghi della Costa.
Si sfrutta un trend e si affiancano al prodotto "secolare" ed incrollabile (si può dire quello che si vuole, le vendite di Magic sono in aumento, lo provo sulla mia pelle in negozio tutti i giorni) tanti giochi studiati per spillare un bel po' di dindi nel giro di poco per poi crepare a meno di fortune insperate.
E' remunerativo, perchè sapendo di non doversi impegnare per dare un buon supporto al gioco una volta avviato è possibile spendere le proprie forze ogni volta in un prodotto nuovo (che venderà proprio per il suo più grande pregio: la novità).
E se è remunerativo chi può farlo ci si getta a capofitto.
Che poi esistano altri giochi di carte di successo che non funzionano come Magic (i già citati Munchkin e Bang, ad esempio, che però non sono GCC, entrambe del mito psicotico Steve Jackson ) è senz'altro vero, ma proprio questa impossibilità di scambi di carte li rende molto meno diffusi ed accattivanti per molti ragazzi (avere qualcosa che altri non hanno fa gola a molti... con Munckin non puoi, anche se ti diverti lo stesso da matti ).
Infine guardate il target di vendita attuale... l'età è calata parecchio rispetto a dieci anni fa (per fortuna adesso il calo si è arrestato...).
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