TOKYO (CNN) -- L'annuncio da parter di Sony del prossimo lancio di una versione portatile della console più famosa del mondo ha già messo in crisi Nintendo, produttrice del GameBoy, almeno sul mercato azionario.
La Sony è già riuscita nell'impresa di detronizzare Nintendo dalla leadership nel mercato delle console casalinghe, il mercato era saldamente in mano al Super Nintendo fino all'uscita della PlayStation, nel 1997. Ora pare proprio che voglia attaccare la casa di Super Mario anche nell'ambito degli handheld (le console portatili).
Il GameBoy da anni è leader del mercato e, dopo i diversi insuccessi di Nintendo, leggi il Nintendo 64 e non ultimo il GameCube, da sempre una certezza per quanto riguardava le entrate di mercato della società di Kyoto. I giochi, disponibili su cartuccia, che venivano prodotte e vendute agli sviluppatori dalla stessa Nintendo, le permettevano di guadagnare indipendentemente dalla vendita dei titoli.
La nuova macchina di Sony si chiamerà PSP, ed è destinata, a detta della casa giapponese, a un pubblico più ampio, non solo legato al mondo dei videogiochi.
Alla base della nuova piattaforma c'è l'UMD, Universal Media Disc, un disco ottico da 60mm e 1,8 Gigabyte di capacità contenuto in una cartuccia, sviluppato dal gruppo Sony utilizzando le ultime tecnologie. Rispetto alle vecchie cartucce ROM, l'UMD presenta vantaggi enormi come una maggiore facilità di fabbricazione, più spazio per i dati, e costi di produzione inferiori. Per proteggere i contenuti e tutelare sviluppatori ed editori, verranno impiegate le ultime e più avanzate tecnologie di protezione.
La piattaforma PSP sarà dotata di uno schermo LCD "wide screen", 16/9 a matrice attiva (TFT) da 480x272 pixel con retroilluminazione. Il cuore della macchina sarà un super chipset che impiegherà le ultime tecnologie da 90nm per i semiconduttori.
Per quanto riguarda le capacità grafiche della piattaforma, il rendering 3D sarà migliorato dall'impiego di superfici curve al fianco dei tradizionali poligoni. La qualità della resa video sarà migliorata con l'impiego del Codec MPEG4, di qualità equivalente al DVD-video, con minore impiego di dati.
La console avrà a disposizione una porta USB 2.0 per ulteriori possibilità di espansione e connessione a un altra PSP, così come alla console PlayStation2 e altri sistemi. La macchina avrà anche uno slot per la Memory Stick per applicazioni di rete e trasportabilià dei dati in un ambiente wireless.
I pareri degli analisti sono discordi, c'è chi è pronto a scommettere su un futuro radioso per la nuova console portatile Sony, chi, per contro, ritiene l'annuncio di Sony semplicemente una mossa per disturbare Nintendo dopo il lancio del nuovo GameBoy Advance SP.
Una cosa è certa. Se prima quando si voleva parlare di videogiochi si usava genericamente la parola Nintendo, ora, in tutto il mondo, si usa il Termine PlayStation. Cosa giustificata anche dal fatto che, nel mondo finora sono state vendute 50 milioni di PlayStation 2, cinque volte di più del GameCube, l'ultima creazione di Nintendo che può contare su personaggi della forza di Super Mario e Zelda.
"Così come PlayStation e PlayStation 2 hanno rivoluzionato il settore dell'home computer entertainment, ora miriamo a diventare una nuova forza trainante nel settore delle piattaforme portatili" ha detto Ken Kutaragi, presidente e CEO, Sony Computer Enteratinment Inc.
"Nel mondo la PlayStation ha centinaia di milioni di utenti, la maggior parte dei quali considera questo tipo di intrattenimento come parte integrante della propria vita. Noi ci impegneremo per estendere quella stessa esperienza ad una piattaforma portatile di intrattenimento e siamo entusiasti circa le possibilità di PSP e l'effetto che avrà sul mercato".
"Insieme alle applicazioni di gioco, PSP avrà un potenziale enorme per altre forme di intrattenimento, anche attraverso collegamenti di rete, dovunque, in qualunque momento. È dunque il "Walkman" del ventunesimo secolo".
La battaglia è cominciata, e se per il momento sarà uno scontro semplicemente verbale, per il Natale 2004, data prevista per il lancio della nuova console di Sony, le cose si faranno molto più serie.
La Sony è già riuscita nell'impresa di detronizzare Nintendo dalla leadership nel mercato delle console casalinghe, il mercato era saldamente in mano al Super Nintendo fino all'uscita della PlayStation, nel 1997. Ora pare proprio che voglia attaccare la casa di Super Mario anche nell'ambito degli handheld (le console portatili).
Il GameBoy da anni è leader del mercato e, dopo i diversi insuccessi di Nintendo, leggi il Nintendo 64 e non ultimo il GameCube, da sempre una certezza per quanto riguardava le entrate di mercato della società di Kyoto. I giochi, disponibili su cartuccia, che venivano prodotte e vendute agli sviluppatori dalla stessa Nintendo, le permettevano di guadagnare indipendentemente dalla vendita dei titoli.
La nuova macchina di Sony si chiamerà PSP, ed è destinata, a detta della casa giapponese, a un pubblico più ampio, non solo legato al mondo dei videogiochi.
Alla base della nuova piattaforma c'è l'UMD, Universal Media Disc, un disco ottico da 60mm e 1,8 Gigabyte di capacità contenuto in una cartuccia, sviluppato dal gruppo Sony utilizzando le ultime tecnologie. Rispetto alle vecchie cartucce ROM, l'UMD presenta vantaggi enormi come una maggiore facilità di fabbricazione, più spazio per i dati, e costi di produzione inferiori. Per proteggere i contenuti e tutelare sviluppatori ed editori, verranno impiegate le ultime e più avanzate tecnologie di protezione.
La piattaforma PSP sarà dotata di uno schermo LCD "wide screen", 16/9 a matrice attiva (TFT) da 480x272 pixel con retroilluminazione. Il cuore della macchina sarà un super chipset che impiegherà le ultime tecnologie da 90nm per i semiconduttori.
Per quanto riguarda le capacità grafiche della piattaforma, il rendering 3D sarà migliorato dall'impiego di superfici curve al fianco dei tradizionali poligoni. La qualità della resa video sarà migliorata con l'impiego del Codec MPEG4, di qualità equivalente al DVD-video, con minore impiego di dati.
La console avrà a disposizione una porta USB 2.0 per ulteriori possibilità di espansione e connessione a un altra PSP, così come alla console PlayStation2 e altri sistemi. La macchina avrà anche uno slot per la Memory Stick per applicazioni di rete e trasportabilià dei dati in un ambiente wireless.
I pareri degli analisti sono discordi, c'è chi è pronto a scommettere su un futuro radioso per la nuova console portatile Sony, chi, per contro, ritiene l'annuncio di Sony semplicemente una mossa per disturbare Nintendo dopo il lancio del nuovo GameBoy Advance SP.
Una cosa è certa. Se prima quando si voleva parlare di videogiochi si usava genericamente la parola Nintendo, ora, in tutto il mondo, si usa il Termine PlayStation. Cosa giustificata anche dal fatto che, nel mondo finora sono state vendute 50 milioni di PlayStation 2, cinque volte di più del GameCube, l'ultima creazione di Nintendo che può contare su personaggi della forza di Super Mario e Zelda.
"Così come PlayStation e PlayStation 2 hanno rivoluzionato il settore dell'home computer entertainment, ora miriamo a diventare una nuova forza trainante nel settore delle piattaforme portatili" ha detto Ken Kutaragi, presidente e CEO, Sony Computer Enteratinment Inc.
"Nel mondo la PlayStation ha centinaia di milioni di utenti, la maggior parte dei quali considera questo tipo di intrattenimento come parte integrante della propria vita. Noi ci impegneremo per estendere quella stessa esperienza ad una piattaforma portatile di intrattenimento e siamo entusiasti circa le possibilità di PSP e l'effetto che avrà sul mercato".
"Insieme alle applicazioni di gioco, PSP avrà un potenziale enorme per altre forme di intrattenimento, anche attraverso collegamenti di rete, dovunque, in qualunque momento. È dunque il "Walkman" del ventunesimo secolo".
La battaglia è cominciata, e se per il momento sarà uno scontro semplicemente verbale, per il Natale 2004, data prevista per il lancio della nuova console di Sony, le cose si faranno molto più serie.
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