Phil Harrison assicura che tutti i giochi potranno funzionare su tutte le console, ma l'ultima parola spetta agli sviluppatori.
Dalle pagine della rivista inglese EDGE, Phil Harrison ha riconfermato l'intenzione di rendere la PlayStation 3 totalmente sprovvista di blocchi territoriali, ossia le "barriere" che impediscono alle console (da casa) la lettura di giochi di diversa nazionalità.
L'obiettivo prefissato da Sony è quello di rendere la PS3 identica alla PSP sotto questo punto di vista, ovvero totalmente compatibile con qualsiasi disco (in questo caso Blu-Ray) venga inserito nella macchina. L'ultima parola, comunque, spetterà ai singoli produttori che manterranno (com'è ovvio) il controllo del proprio software a livello commerciale. Ricordiamo, infatti, che anche per il primo Xbox era stata annunciata una simile soluzione, poi sostanzialmente sparita nella console definitiva (tranne alcune sporadiche uscite).
In attesa delle ultime verirfiche, che si avranno solo all'uscita della PS3, non sappiamo come verranno gestite le limitazioni territoriali dei giochi PSone e PlayStation 2, argomento su cui permane tuttora un consistente punto interrogativo.
Dalle pagine della rivista inglese EDGE, Phil Harrison ha riconfermato l'intenzione di rendere la PlayStation 3 totalmente sprovvista di blocchi territoriali, ossia le "barriere" che impediscono alle console (da casa) la lettura di giochi di diversa nazionalità.
L'obiettivo prefissato da Sony è quello di rendere la PS3 identica alla PSP sotto questo punto di vista, ovvero totalmente compatibile con qualsiasi disco (in questo caso Blu-Ray) venga inserito nella macchina. L'ultima parola, comunque, spetterà ai singoli produttori che manterranno (com'è ovvio) il controllo del proprio software a livello commerciale. Ricordiamo, infatti, che anche per il primo Xbox era stata annunciata una simile soluzione, poi sostanzialmente sparita nella console definitiva (tranne alcune sporadiche uscite).
In attesa delle ultime verirfiche, che si avranno solo all'uscita della PS3, non sappiamo come verranno gestite le limitazioni territoriali dei giochi PSone e PlayStation 2, argomento su cui permane tuttora un consistente punto interrogativo.
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