La posto qui per dargli maggior visibilità.
Finalmente, dopo un pò di attesa, ecco che esce un pò troppo in sordina il terzo episodio della serie Fatal Frame, alias Project Zero. Edito da Tecmo, questo survival horror ci porta sempre più con la mente nei meandri oscuri delle storie giapponesi dove gli spiriti inquieti e le morti violente sono il piatto forte. Questo episodio pare molto preso da Silent Hill 4 per molti aspetti, dal fatto che le disavventure dei protagonisti avvengono solamente nei sogni, e al risveglio ci si trova ad interagire con il proprio appartamento, per sviluppare le foto fatte in sogno, e parlare con la propria compagna di casa... Miku, la protagonista del primo episodio! In questo terzo atto infatti si scoprono molte parentele tra le gemelle Mio e Maiu del secondo Project Zero, Miku e la protagonista del terzo. Si capiranno i vari "passaggi di mano" della Camera Obscura e ovviamente non poteva mancare l'utilizzo di personaggi diversi. Il sottotitolo di questo episodio è piuttosto azzeccato, infatti nella casa maledetta in questione incontreremo una (o più?) persone reali, che sono rimaste intrappolate nel loro incubo, che è appunto la magione. Pian piano inizierà a formarsi sulla pelle della nostra eroina un tatuaggio-ustione, segno del tocco malefico di un'entità malvagia.
La grafica del gioco è come sempre ottima, migliorata non di molto rispetto ai precedenti ma comunque eccellente, il sonoro è come sempre eccelso e gli infarti sono all'ordine del giorno. Trovo strano che non sia stata fatta nessuna pubblicità a riguardo di questo gioco che è uscito l'altroieri (e ieri l'abbiamo provato), dato che promette molto (4 ore di gioco finora). Ovviamente non mancheranno i colpi di scena e delle sorprese che non vi voglio rovinare ma che piaceranno un sacco a chi ha giocato ai precedenti due episodi.
Tutta la storia prende in esame le "leggende metropolitane" che venivano studiate da Yuu, l'amico scomparso della protagonista. Si ritrovano molti nomi conosciuti come il dottore del primo episodio e tanti altri. Stavolta il taccuino degli appunti è molto più organizzato e permette di visionare e riordinare le idee costantemente.
I fantasmi che ci troveremo ad affrontare sono molto più spaventosi dei precedenti, e molto più veloci e malvagi. Non mancheranno le foto da scattare agli indizi per sbloccarli e i fantasmi di passaggio da fotografare, stavolta ancora più sfuggenti.
In definitiva, un gioco che per ora promette benissimo e che vi terrà incollati alla sedia in preda al terrore. Un'altro capolavoro della serie Fatal Frame, poco pubblicizzato, ma che farà la gioia degli appassionati dell'horror giapponese.
Voto finale: 9
by Daeran Angelfire
Finalmente, dopo un pò di attesa, ecco che esce un pò troppo in sordina il terzo episodio della serie Fatal Frame, alias Project Zero. Edito da Tecmo, questo survival horror ci porta sempre più con la mente nei meandri oscuri delle storie giapponesi dove gli spiriti inquieti e le morti violente sono il piatto forte. Questo episodio pare molto preso da Silent Hill 4 per molti aspetti, dal fatto che le disavventure dei protagonisti avvengono solamente nei sogni, e al risveglio ci si trova ad interagire con il proprio appartamento, per sviluppare le foto fatte in sogno, e parlare con la propria compagna di casa... Miku, la protagonista del primo episodio! In questo terzo atto infatti si scoprono molte parentele tra le gemelle Mio e Maiu del secondo Project Zero, Miku e la protagonista del terzo. Si capiranno i vari "passaggi di mano" della Camera Obscura e ovviamente non poteva mancare l'utilizzo di personaggi diversi. Il sottotitolo di questo episodio è piuttosto azzeccato, infatti nella casa maledetta in questione incontreremo una (o più?) persone reali, che sono rimaste intrappolate nel loro incubo, che è appunto la magione. Pian piano inizierà a formarsi sulla pelle della nostra eroina un tatuaggio-ustione, segno del tocco malefico di un'entità malvagia.
La grafica del gioco è come sempre ottima, migliorata non di molto rispetto ai precedenti ma comunque eccellente, il sonoro è come sempre eccelso e gli infarti sono all'ordine del giorno. Trovo strano che non sia stata fatta nessuna pubblicità a riguardo di questo gioco che è uscito l'altroieri (e ieri l'abbiamo provato), dato che promette molto (4 ore di gioco finora). Ovviamente non mancheranno i colpi di scena e delle sorprese che non vi voglio rovinare ma che piaceranno un sacco a chi ha giocato ai precedenti due episodi.
Tutta la storia prende in esame le "leggende metropolitane" che venivano studiate da Yuu, l'amico scomparso della protagonista. Si ritrovano molti nomi conosciuti come il dottore del primo episodio e tanti altri. Stavolta il taccuino degli appunti è molto più organizzato e permette di visionare e riordinare le idee costantemente.
I fantasmi che ci troveremo ad affrontare sono molto più spaventosi dei precedenti, e molto più veloci e malvagi. Non mancheranno le foto da scattare agli indizi per sbloccarli e i fantasmi di passaggio da fotografare, stavolta ancora più sfuggenti.
In definitiva, un gioco che per ora promette benissimo e che vi terrà incollati alla sedia in preda al terrore. Un'altro capolavoro della serie Fatal Frame, poco pubblicizzato, ma che farà la gioia degli appassionati dell'horror giapponese.
Voto finale: 9
by Daeran Angelfire
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