Ieri nella catena EBGames è uscito Silent Hill 4 The Room. Ieri alle 18.00 l'ho comprato
E' bellissimo, ho già fatto un pò di capitoli, e finalmente un gioco che se metti difficoltà facile è veramente facile.
Innovativo sotto tutti gli aspetti, mi ha davvero impressionato.
Purtroppo la cosa che si nota subito è che non crea l'atmosfera di terrore assoluto che creava il terzo episodio, o il secondo episodio per via della trama triste, malinconica e stressante, ma che comunque è abbastanza forte da incrinare a sufficienza le nostre instabili menti
Silent Hill 4 vuole portarci più in un'atmosfera da condominio, in cui il protagonista può spiare nel corridoio e in altre stanze, capendo pian piano sempre di più la sua triste situazione.
Come già anticipato dalle varie preview "l'altra dimensione" si raggiunge attraverso una voragine nel muro del bagno.
Abbiamo la possibilità di ripercorrere ancora una volta alcuni luoghi classici degli altri episodi di Silent Hill, più alcuni in cui avevo tanto sperato di giungere, che vengono nominati nei vecchi episodi (ad esempio La Casa dei Desideri, l'orfanotrofio di cui ha letto Heather nella stanza dell'ospedale) ma non voglio anticiparvi altro.
Per quanto riguarda la veste grafica, basterebbe dire Konami e molti avranno già capito che è eccelsa.
Ottima l'idea della visuale in soggettiva nell'appartamento, e in terza persona all'esterno.
Alcuni mostri sono raccappriccianti, altri veramente veloci e letali, a meno che non si impari il modo di evitarli...
La giocabilità è ottima, se non si contano le visuali a volte un pò fastidiose, ma che evidentemente sono state fatte per creare più pathos (avete presente i vecchi resident evil, dove non sapevi cosa c'era dietro l'angolo? non COSì fastidiose ma l'idea è quella).
E' stata aggiunta la "possibilità" di depositare gli oggetti nel cassone di casa (sempre come resident evil, ma non ci sono più i cassoni "comunicanti", solo quello di casa). Questo rende il gioco più realistico, e comunque ad aiutarci c'è il fatto che gli schemi sono disseminati di "passaggi dimensionali" che ci riportano a casa quando vogliamo recuperare le forze o riprendere un oggetto che ci serve.
Le musiche come sempre sono più che spettacolari, come sempre il punto forte della serie.
Alcune canzoni sono cantate dalla solita cantante (bravissima, ma come si chiama?).
Nella trama scopriremo varie cose che chiunque abbia giocato attentamente anche ai vecchi episodi non potrà trattenere una smorfia di sgomento, riuscendo a capire in che periodo temporale di Silent Hill è ambientato il gioco.
Non mancano certo i colpi di scena e gli enigmi, che almeno nella prima parte del gioco non sono troppo difficili (se ci son riuscito io...)
In sostanza un valido successore degli episodi precedenti, che ci porta a capire un pò di più sulla città della collina silenziosa (o forse dovrei dire "che ci porta a capirci ancora di meno? )
Forza Konami!!!
E' bellissimo, ho già fatto un pò di capitoli, e finalmente un gioco che se metti difficoltà facile è veramente facile.
Innovativo sotto tutti gli aspetti, mi ha davvero impressionato.
Purtroppo la cosa che si nota subito è che non crea l'atmosfera di terrore assoluto che creava il terzo episodio, o il secondo episodio per via della trama triste, malinconica e stressante, ma che comunque è abbastanza forte da incrinare a sufficienza le nostre instabili menti
Silent Hill 4 vuole portarci più in un'atmosfera da condominio, in cui il protagonista può spiare nel corridoio e in altre stanze, capendo pian piano sempre di più la sua triste situazione.
Come già anticipato dalle varie preview "l'altra dimensione" si raggiunge attraverso una voragine nel muro del bagno.
Abbiamo la possibilità di ripercorrere ancora una volta alcuni luoghi classici degli altri episodi di Silent Hill, più alcuni in cui avevo tanto sperato di giungere, che vengono nominati nei vecchi episodi (ad esempio La Casa dei Desideri, l'orfanotrofio di cui ha letto Heather nella stanza dell'ospedale) ma non voglio anticiparvi altro.
Per quanto riguarda la veste grafica, basterebbe dire Konami e molti avranno già capito che è eccelsa.
Ottima l'idea della visuale in soggettiva nell'appartamento, e in terza persona all'esterno.
Alcuni mostri sono raccappriccianti, altri veramente veloci e letali, a meno che non si impari il modo di evitarli...
La giocabilità è ottima, se non si contano le visuali a volte un pò fastidiose, ma che evidentemente sono state fatte per creare più pathos (avete presente i vecchi resident evil, dove non sapevi cosa c'era dietro l'angolo? non COSì fastidiose ma l'idea è quella).
E' stata aggiunta la "possibilità" di depositare gli oggetti nel cassone di casa (sempre come resident evil, ma non ci sono più i cassoni "comunicanti", solo quello di casa). Questo rende il gioco più realistico, e comunque ad aiutarci c'è il fatto che gli schemi sono disseminati di "passaggi dimensionali" che ci riportano a casa quando vogliamo recuperare le forze o riprendere un oggetto che ci serve.
Le musiche come sempre sono più che spettacolari, come sempre il punto forte della serie.
Alcune canzoni sono cantate dalla solita cantante (bravissima, ma come si chiama?).
Nella trama scopriremo varie cose che chiunque abbia giocato attentamente anche ai vecchi episodi non potrà trattenere una smorfia di sgomento, riuscendo a capire in che periodo temporale di Silent Hill è ambientato il gioco.
Non mancano certo i colpi di scena e gli enigmi, che almeno nella prima parte del gioco non sono troppo difficili (se ci son riuscito io...)
In sostanza un valido successore degli episodi precedenti, che ci porta a capire un pò di più sulla città della collina silenziosa (o forse dovrei dire "che ci porta a capirci ancora di meno? )
Forza Konami!!!
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