Cult of Mac scrive che Apple non solo sta progettando una TV che arriverà nel 2012, ma anche una rivoluzionaria console da gioco basata su controlli di movimento e tocco. Forse è per questo che Tim Cook è andato a visitare Valve Software?
Apple sta realizzando una console e per questo Tim Cook è stato avvistato in quel di Bellevue, nel quartier generale di Valve. È questa la "verità" di Cult of Mac, che prende in contropiede tutti con una rivelazione che lascia di sasso. Non è l'azienda guidata da Gabe Newell a progettare una console, come spesso si vocifera, bensì la casa di Cupertino.
"Cook è stato davvero da Valve e c'è di più, Apple sta pianificando un assalto totale al salotto di casa. Non sarà limitato alla HDTV Apple di cui si parla da tanto tempo, ma anche a una rivoluzionaria console casalinga". "Secondo le nostre fonti Apple sta lavorando a una TV e dotata di una tecnologia per i comandi vocali simile a Siri e a un telecomando touchscreen con iTunes integrato. La TV dovrebbe debuttare prima della fine del 2012".
"La fonte dice inoltre che la TV sarà disponibile anche con una console da gioco a marchio Apple con capacità simili a Kinect. L'interfaccia si affiderà pesantemente ai controlli di movimento e tocco". Per questo motivo Cook sarebbe andato da Valve: corteggiarli per partecipare al progetto, o magari vedere lo stato dei lavori di uno dei possibili partner di prestigio. Oppure, e non è un'eventualità da scartare, la console è un progetto "a due teste", visto che Valve lavora da anni con i dati biometrici per rivoluzionare l'esperienza di gioco e non ha fatto mistero di lavorare a dispositivi indossabili, che però non sono citati dalla fonte.
Pippin!
Non sarebbe la prima volta che Apple realizza una console. Nel 1995 l'azienda, insieme a Bandai, realizzò il Pippin. Non ebbe successo, con poco più di 50 mila unità vendute. Quella era una Apple diversa, in grave difficoltà e senza una guida forte. Sappiamo tutti com'è andata, con il ritorno di Steve Jobs, il boom dell'iPod e i successivi prodotti vincenti.
Apple ora ha una montagna di soldi e le spalle abbastanza larghe per entrare con più vigore in un mercato in cui Microsoft ha trovato la sua dimensione - se non di leader, quasi - Sony è sempre Sony (anche se ha problemi finanziari evidenti) e Nintendo ha pescato il jolly con la Wii e ora si ripropone di prendere in contropiede la concorrenza con un progetto, la Wii U, interessante e rischioso, che andrà valutato meglio nei prossimi mesi.
Da un certo punto di vista, alla casa di Cupertino non mancano le tecnologie e neppure lo store, visto che tra App Store, iTunes e Mac App Store copre tutto l'arco della distribuzione di contenuti digitali. Nonostante tutto però l'indiscrezione appare oggi un po' fine a se stessa, per non dire una panzana.
Dipende da che punto la s'interpreta, perché i dettagli sono scarsi e le speculazioni possibili molte. Pensare a una console tradizionale è difficile, ma ipotizzare come abbiamo fatto nelle settimane precedenti che l'azienda voglia espandere le capacità di iPad in salotto, magari creando anche un controller ad hoc, è qualcosa di più concreto. D'altronde, se prestiamo fede all'indiscrezione, il tablet si usa con le dita e installarci Siri o una versione nuova e ad hoc non sarebbe un problema.
Non ce la sentiamo però di scartare nulla a priori, perché di voci che sembrano fantasiose e poi si rivelano concrete ne abbiamo viste parecchie in questi anni. Tutto dipende appunto da cosa s'intende per "console", in quanto Apple è già nel mercato dei videogiochi e ne sta cambiando le dinamiche consolidate, dai prezzi ai modelli di distribuzione fino alla concorrenza, neanche troppo velata, alle console portatili.
fonte: tomshw
Apple sta realizzando una console e per questo Tim Cook è stato avvistato in quel di Bellevue, nel quartier generale di Valve. È questa la "verità" di Cult of Mac, che prende in contropiede tutti con una rivelazione che lascia di sasso. Non è l'azienda guidata da Gabe Newell a progettare una console, come spesso si vocifera, bensì la casa di Cupertino.
"Cook è stato davvero da Valve e c'è di più, Apple sta pianificando un assalto totale al salotto di casa. Non sarà limitato alla HDTV Apple di cui si parla da tanto tempo, ma anche a una rivoluzionaria console casalinga". "Secondo le nostre fonti Apple sta lavorando a una TV e dotata di una tecnologia per i comandi vocali simile a Siri e a un telecomando touchscreen con iTunes integrato. La TV dovrebbe debuttare prima della fine del 2012".
"La fonte dice inoltre che la TV sarà disponibile anche con una console da gioco a marchio Apple con capacità simili a Kinect. L'interfaccia si affiderà pesantemente ai controlli di movimento e tocco". Per questo motivo Cook sarebbe andato da Valve: corteggiarli per partecipare al progetto, o magari vedere lo stato dei lavori di uno dei possibili partner di prestigio. Oppure, e non è un'eventualità da scartare, la console è un progetto "a due teste", visto che Valve lavora da anni con i dati biometrici per rivoluzionare l'esperienza di gioco e non ha fatto mistero di lavorare a dispositivi indossabili, che però non sono citati dalla fonte.
Pippin!
Non sarebbe la prima volta che Apple realizza una console. Nel 1995 l'azienda, insieme a Bandai, realizzò il Pippin. Non ebbe successo, con poco più di 50 mila unità vendute. Quella era una Apple diversa, in grave difficoltà e senza una guida forte. Sappiamo tutti com'è andata, con il ritorno di Steve Jobs, il boom dell'iPod e i successivi prodotti vincenti.
Apple ora ha una montagna di soldi e le spalle abbastanza larghe per entrare con più vigore in un mercato in cui Microsoft ha trovato la sua dimensione - se non di leader, quasi - Sony è sempre Sony (anche se ha problemi finanziari evidenti) e Nintendo ha pescato il jolly con la Wii e ora si ripropone di prendere in contropiede la concorrenza con un progetto, la Wii U, interessante e rischioso, che andrà valutato meglio nei prossimi mesi.
Da un certo punto di vista, alla casa di Cupertino non mancano le tecnologie e neppure lo store, visto che tra App Store, iTunes e Mac App Store copre tutto l'arco della distribuzione di contenuti digitali. Nonostante tutto però l'indiscrezione appare oggi un po' fine a se stessa, per non dire una panzana.
Dipende da che punto la s'interpreta, perché i dettagli sono scarsi e le speculazioni possibili molte. Pensare a una console tradizionale è difficile, ma ipotizzare come abbiamo fatto nelle settimane precedenti che l'azienda voglia espandere le capacità di iPad in salotto, magari creando anche un controller ad hoc, è qualcosa di più concreto. D'altronde, se prestiamo fede all'indiscrezione, il tablet si usa con le dita e installarci Siri o una versione nuova e ad hoc non sarebbe un problema.
Non ce la sentiamo però di scartare nulla a priori, perché di voci che sembrano fantasiose e poi si rivelano concrete ne abbiamo viste parecchie in questi anni. Tutto dipende appunto da cosa s'intende per "console", in quanto Apple è già nel mercato dei videogiochi e ne sta cambiando le dinamiche consolidate, dai prezzi ai modelli di distribuzione fino alla concorrenza, neanche troppo velata, alle console portatili.
fonte: tomshw
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