Kabam ha fatto sapere di aver superato il milione di download con il suo primo gioco mobile per giocatori hardcore. Fa riferimento a Kingdoms of Camelot: Battle for the North, che è disponibile sull'App Store per i dispositivi iPad, iPhone e iPod Touch come titolo free-to-play dallo scorso 1 marzo.
Il titolo fa parte di una strategia di espansione multi-settoriale che porta Kabam dall'ambito dei social network, nel quale ha ottenuto maggiore successo fino a oggi, al mondo mobile. I titoli Kabam sono rivolti a giocatori hardcore, che spendono molto tempo sui prodotti e sono pronti a investire denaro per migliorare l'esperienza di gioco. Secondo Kabam, questo tipo di giocatori sono il traino dell'industria dei videogiochi.
Oltre che su Facebook, le precedenti mosse di Kabam hanno previsto l'espansione su Download.com, Google+ e il portale di giochi indie Kongregate, di proprietà di GameStop. Se le origini di Kabam sono legate a Facebook, è diventato presto evidente che, a causa del target di giocatori a cui sono destinati i suoi prodotti, diventava conveniente spostarsi su altri social network. Nonostante gli investimenti pubblitari di Kabam su Facebook, la fetta di giocatori interessata ai suoi prodotti sul più noto dei social network rimaneva contenuta.
Ciò ha comportato un calo nel numero degli utenti dei giochi Kabam su Facebook: secondo numeri forniti da AppData, se ad agosto dell'anno scorso Kabam contava 12,9 milioni di utenti attivi mensilmente su Facebook, adesso questo numero si è ridotto fino a 2 milioni di utenti attivi per ogni mese. Contemporaneamente, i costi di marketing su Facebook stanno vertiginosamente crescendo, e ciò ha indotto Kabam a fare il cambio di piattaforma. Una strategia, del resto, che si contrappone a quella della software house rivale Kixeye, che continua a produrre giochi hardcore per Facebook.
La serie Kingdoms of Camelot può vantare oltre 15 milioni di utenti registrati in tutto il mondo, ma coloro che giocano su Facebook per ogni mese sono attualmente 470 mila. Su mobile, i giocatori di Camelot hanno costruito più di 750 mila regni con oltre 3 miliardi di abitanti. Ogni utente, in media, si collega almeno tre volte al giorno.
Kingdoms of Camelot si basa sull'epopea Arturiana con meccaniche di gioco che prevedono strategia e costruzione di un regno nella Britannia medievale. Si può accedere al gioco gratuitamente, ma poi occorre pagare per ottenere dei beni virtuali indispensabili per far progredire il regno. Kabam, inoltre, sta per introdurre una seconda città su iTunes che espanderà il gioco di base, offrendo ai giocatori la possibilità di raddoppiare il loro potere e la produzione di risorse.
Con l'espansione ci saranno edifici per conservare i vessilli di guerra conquistati e per la velocizzazione dei trasporti tra le città alleate o tra le città appartenenti allo stesso giocatore. Ci sarà anche una nuova classifica giornaliera che mostra i miglioramenti in fatto di composizione dell'esercito e di protezione delle mura, in modo da scoraggiare gli altri giocatori ad attaccare quando non ci sono le condizioni di superiorità. Kabam ha pensato anche a una nuova gestione della coda di produzione per i giocatori di livello 10 o superiore.
"I giocatori di Battle for the North non sono i tipici utenti che accedono in media una volta al giorno per fare attività di routine", ha detto Matt Ricchetti, vice president of Mobile for Kabam. "I nostri giocatori formano una comunità molto impegnata che partecipa attivamente al gioco tutto il giorno. La maggior parte dei nostri utenti accede al gioco diverse volte al giorno, mentre il 10% dei giocatori di Battle for the North accede più di nove volte al giorno".
Il titolo fa parte di una strategia di espansione multi-settoriale che porta Kabam dall'ambito dei social network, nel quale ha ottenuto maggiore successo fino a oggi, al mondo mobile. I titoli Kabam sono rivolti a giocatori hardcore, che spendono molto tempo sui prodotti e sono pronti a investire denaro per migliorare l'esperienza di gioco. Secondo Kabam, questo tipo di giocatori sono il traino dell'industria dei videogiochi.
Oltre che su Facebook, le precedenti mosse di Kabam hanno previsto l'espansione su Download.com, Google+ e il portale di giochi indie Kongregate, di proprietà di GameStop. Se le origini di Kabam sono legate a Facebook, è diventato presto evidente che, a causa del target di giocatori a cui sono destinati i suoi prodotti, diventava conveniente spostarsi su altri social network. Nonostante gli investimenti pubblitari di Kabam su Facebook, la fetta di giocatori interessata ai suoi prodotti sul più noto dei social network rimaneva contenuta.
Ciò ha comportato un calo nel numero degli utenti dei giochi Kabam su Facebook: secondo numeri forniti da AppData, se ad agosto dell'anno scorso Kabam contava 12,9 milioni di utenti attivi mensilmente su Facebook, adesso questo numero si è ridotto fino a 2 milioni di utenti attivi per ogni mese. Contemporaneamente, i costi di marketing su Facebook stanno vertiginosamente crescendo, e ciò ha indotto Kabam a fare il cambio di piattaforma. Una strategia, del resto, che si contrappone a quella della software house rivale Kixeye, che continua a produrre giochi hardcore per Facebook.
La serie Kingdoms of Camelot può vantare oltre 15 milioni di utenti registrati in tutto il mondo, ma coloro che giocano su Facebook per ogni mese sono attualmente 470 mila. Su mobile, i giocatori di Camelot hanno costruito più di 750 mila regni con oltre 3 miliardi di abitanti. Ogni utente, in media, si collega almeno tre volte al giorno.
Kingdoms of Camelot si basa sull'epopea Arturiana con meccaniche di gioco che prevedono strategia e costruzione di un regno nella Britannia medievale. Si può accedere al gioco gratuitamente, ma poi occorre pagare per ottenere dei beni virtuali indispensabili per far progredire il regno. Kabam, inoltre, sta per introdurre una seconda città su iTunes che espanderà il gioco di base, offrendo ai giocatori la possibilità di raddoppiare il loro potere e la produzione di risorse.
Con l'espansione ci saranno edifici per conservare i vessilli di guerra conquistati e per la velocizzazione dei trasporti tra le città alleate o tra le città appartenenti allo stesso giocatore. Ci sarà anche una nuova classifica giornaliera che mostra i miglioramenti in fatto di composizione dell'esercito e di protezione delle mura, in modo da scoraggiare gli altri giocatori ad attaccare quando non ci sono le condizioni di superiorità. Kabam ha pensato anche a una nuova gestione della coda di produzione per i giocatori di livello 10 o superiore.
"I giocatori di Battle for the North non sono i tipici utenti che accedono in media una volta al giorno per fare attività di routine", ha detto Matt Ricchetti, vice president of Mobile for Kabam. "I nostri giocatori formano una comunità molto impegnata che partecipa attivamente al gioco tutto il giorno. La maggior parte dei nostri utenti accede al gioco diverse volte al giorno, mentre il 10% dei giocatori di Battle for the North accede più di nove volte al giorno".
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