Mi hanno incastrato

[Dargor83]

Il tuo piano B c'era eccome: tornare a casa con le pibe nel sacco.

[dummyplug]

Ragazzi scrivendolo mi sono reso conto che non è esattamente il thread più adatto da postare su CAV di GN, ma così non mi aiutate. Dallo psichiatra c'è già andata (e sì, a 80 euro all'ora mi sono anche svenato per aiutarla in parte con le parcelle), ma è inefficace senza la dovuta terapia farmacologica a supporto di quella psichiatrica.

Invece io ritengo che raramente avresti potuto trovare un posto migliore dove aprirti e condividere la tua situazione. E quelle risposte che reputi inutili o spam, sono proprio quelle ad aiutarti, in un modo o nell'altro.

[Wakosmog]

Io andrei con inibitori del reuptake serotoninergico, infilale una pillola di 20mg di Fluoxetina in un panino, non ha effetti avversi che prevedono nausea e/o emesi.

[Azariel]

fammi capire una cosa: sei andato a 200km da casa, andando a stare da lei e senza un piano B?

Il tuo piano B c'era eccome: tornare a casa con le pibe nel sacco.

In realtà, per quanto non fosse preventivato sin dall'inizio, volendo il mio piano B è lo stesso. Ho pur sempre una madre che un letto e un tozzo di pane me li offre senza troppe domande. Ovviamente non posso portarmi dietro lei.

Invece io ritengo che raramente avresti potuto trovare un posto migliore dove aprirti e condividere la tua situazione. E quelle risposte che reputi inutili o spam, sono proprio quelle ad aiutarti, in un modo o nell'altro.

Guarda, hai perfettamente ragione, mi sono spiegato malissimo io e sono stato poco chiaro ed esaustivo. Non ritengo affatto le loro risposte inutili o spam, in qualsiasi altra occasione mi avrebbero tolto una bella risata e magari qualcosa su cui pensare, sono io che al momento non riesco a farmi aiutare da questo genere di cose, troppo stress e nervosismo. Non sono né CAV né la sua gente inadatti, sono io troppo confuso al momento per apprezzare come si deve quel genere di risposte, non riesco proprio a prenderle nel modo in cui andrebbero prese. Scusate ragazzi Anche se devo ammettere che elle mezzo sorriso me l'ha fatto fare, e in effetti c'ha pure ragione.

[Dargor83]

Si certo, immagino che ci sia l'opzione torno a casa, ma lì studi, no?

Cioè se torni a casa cosa fai, cambi facoltà? Era questo che intendevo quando dicevo che non hai un piano B.

Tralasciando tutto ciò, che non aiuta adesso fai mente locale (o scrivi su un foglio se preferisci) e scrivi tutte le alternative che hai, dalle serie a quelle più assurde e per ognuna scrivi i perché si e perché no (meglio se dividi in pro a tuo favore e a favore di lei).

Quando hai finito avrai le idee più chiare.

Perdonami la brutalità: ti fai tanti problemi ad andartene, vorrei capire se è per lei o perché ti fa comodo stare a casa sua.

[Trippiboh]

ciao aza, qui trippi.
Non ho vissuto cosi dall'interno la situazione che tu descrivi, ma l'ho vissuta per conto terzi molto da vicino.
Parto forse io con il piede sbagliato, ma io sono diventato il più cinico e razionale possibile sull'argomento.
Le turbe psicologiche sono una gigantesca rottura. Anche perché non sai mai se sono vere, esagerate, forzate, sincere.
E sopratutto non basta tritarle due pillole dentro il panino ogni giorno, serve il lavoro di uno che ne sappia (molto spesso, rari sono i casi in cui basta "un amico").

Io son rimasto scottato dal comportamento della persona a cui mi riferisco e a posteriori ti posso dire che si, io sono stato incastrato.Prima tutto rose e fiori, poi quando vedono che si possono fidare/accollare, BOOM. Ti becchi tutta la pioggia di un anno in un unico ciclo lunare.
Le frasi che tu riporti "Dice che sono cose che può risolvere con il tempo" le ho sentite anche io. Ma erano una scusa per rimanere al centro dell'attenzione.
Perché è questo il punto. Essere al centro dell'attenzione.
Quando vede che l'ago della bilancia sta pendendo altrove, butta su un altro problema, un altro caso. E te, anche se stai passando cazzi, non riuscirai mai a "star male" quanto lei.

Questo quanto successo a me.
La soluzione? A muso duro abbandonare la nave.
Non senza provarci, ma quando vedi che dall'altro lato della barricata non c'è voglia di migliorare (e lo noti in fretta) dalle il ben servito.
Farà male, perché fa male, credimi.
Ma altrimenti ti trovi a morire dentro insieme a lei, giorno dopo giorno. A vivere con una maschera ogni giorno e quando te ne accorgi avrai sprecato troppi giorni.
Quando lei ti "accuserà" di volerla sotterrare negandole anche l'amore, l'unica cosa che le rimane, puoi spiegarglielo per l'ennesima volta oppure semplicemente fare spallucce e sussurrarle "mi spiace, mi ci hai costretto".




Io sono ancora convinto che la depressione spesso si possa curare con due sberle di un amico, una shakerata che ti apra gli occhi, lo ammetto. Per questo non sono forse la persona che ti può dare il consiglio migliore su questa faccenda, ti scrivo perché io ho perso quasi un anno al tuo posto, non senza incazzarmi a morte.
Soprattutto sono convinto che la mia salute valga più della tua. O della sua.
Non sono e non sei un martire. Vivi sereno.

Post scritto di fretta dal lavoro, molto probabilmente sarà un cesso da leggere sto post, magari da casa lo traduco in italiano.

[Azariel]

Si certo, immagino che ci sia l'opzione torno a casa, ma lì studi, no?

Cioè se torni a casa cosa fai, cambi facoltà? Era questo che intendevo quando dicevo che non hai un piano B.

Al momento ho sospeso gli studi, sto lavorando per tirare su qualche soldo (no, non riesco mentalmente e fisicamente a lavorare e studiare contemporaneamente), ma in ogni caso il 31 dicembre finisco. Per arrivare in facoltà da casa di mia madre, con treno diretto + bus arrivo in facoltà in poco più di un'ora, per quanto sia una seccatura è fattibile fare il pendolare.

Tralasciando tutto ciò, che non aiuta adesso fai mente locale (o scrivi su un foglio se preferisci) e scrivi tutte le alternative che hai, dalle serie a quelle più assurde e per ognuna scrivi i perché si e perché no (meglio se dividi in pro a tuo favore e a favore di lei).

Quando hai finito avrai le idee più chiare.

Perdonami la brutalità: ti fai tanti problemi ad andartene, vorrei capire se è per lei o perché ti fa comodo stare a casa sua.

Grazie per l'interessante esercizio, appena ho 10 minuti mi ci metto. No figurati, se fosse solo per la comodità non mi sarei neanche posto il problema (il vitto e l'alloggio lo pago, mica ci vivo scrocco), non ho nessun reale motivo per preferire casa sua a una stanza X in affitto, mi faccio problemi perché tempo le conseguenze su di lei.

[...]

Grazie Tripp, mi hai dato un paio di cose su cui pensare. L'italiano va benissimo.

[Dargor83]

Buono. Non sei messo cosí male.

[KoroshiyaIchi]

Stare con un'altra persona è spesso un ***** ***, fattene una ragione. L'altra ragione è che i momenti belli devono essere sempre almeno uno in più di quelli brutti.

[thedeerhunter]

Purtroppo devo dare ragione al Danielz quando disse che il brivido (nelle palle se ricordo bene) sta nella conquista, il resto è molta noia.

[Dargor83]

Stare con un'altra persona è spesso un ***** ***, fattene una ragione. L'altra ragione è che i momenti belli devono essere sempre almeno uno in più di quelli brutti.

Io non so che relazioni avete avuto voi, ma se stare con una persona vi crea spesso problemi non è normale. Non dico debba essere sempre rose e fiori, però se devo litigare costantemente con una persona o sentirmi in qualche modo limitato non vedo perchè ci devo stare insieme. Ci saranno sempre compromessi, ma non deve essere una cosa pesante o che ti faccia qualcosa più che storcere il naso.

Per carità, non ho avuto molte relazioni in vita mia forse è questo il motivo, però fanculo, io non sto male per nessuno. Ed è inutile che tirate fuori delle cose del tipo "non sei mai stato innamorato", ecc... stai male solo ne non sei ricambiato, quindi tanto vale farsene una ragione.

[thedeerhunter]

Non ho capito se sei stato insieme a qualcuno o hai convissuto, sono due cose molto diverse e qua mi pare tutti parlino di convivenza.

[Dargor83]

Non ho capito se sei stato insieme a qualcuno o hai convissuto, sono due cose molto diverse e qua mi pare tutti parlino di convivenza.

Ammetto di essermi infilato in una discussione che non amo fare con gli amici, figuriamoci con gli "estranei" di un forum, quindi mi perdonerai se cerco di essere il più vago possibile.

quanto alla tua domanda comunque il concetto non cambia, cioè se stai insieme a qualcuno e se ti girano le palle prendi e te ne vai per qualche ora la relazione continua, ma appena provi a convivere la cosa ti esplode in mano. In sostanza quello che intendo dire è che mi riferivo ad entrambe le cose visto che per convivere ti devi prima essere innamorato ed essere convinto di quello che vai a fare. Poi se la convivenza non funziona nemmeno i primi tempi come si può sperare di passare con quella persona tutta una vita?
I problemi ci sono e ci saranno sempre, certo, ma soprattutto all'inizio bisogna essere sinceri con se stessi e con l'altro ed ovviamente adattarsi ai piccoli o grandi difetti altrui, ma la cosa deve essere reciproca. Stare male in una relazione non porta a nulla, solo illusione ed una gioia effimera quando le cose migliorano temporaneamente.

Ad esempio se la mia ragazza mi avesse taciuto i suoi problemi psicologici prima essermi trasferito da lei, come quella del topic, mi sarei incazzato come una iena. In pratica mi ha ingannato e ha posto lei stessa al di sopra di tutto per "amore", per me l'amore non è questo. Nel caso di azariel credo che quello innamorato tra i due sia lui, lei ha solo bisogno di qualcuno che la metta su un piedistallo, e la sensazione di appagamento che prova la chiama amore, parola con cui contemporaneamente cerca di tenerlo legato a se.

[Trippiboh]

Francesco, tu la fai semplice. Il primo periodo é tutto rose e fiori, passa tutto in secondo piano. Quando passa il periodo "occhi a cuoricino" diventa una cosa diversa, molto piu bella per certi versi, ma dove viene fuori la vera persona. Diventa poi una situazione dove il"tu" devi ridimensionarlo per il "voi", causando alle volte dei fomentati giramenti di palle. Quando sei fidanzato ognuno a casa sua viene facile non rendersene conto...se ho le palle girate ti chiamo e ci vediamo domani. Sotto lo stesso tetto é tutto un altro campionato.

[Dargor83]

È esattamente quello che dico anch'io.

Se però quando convivi la cosa diventa stressante e non parlo della litigata occasionale, ma di uno stress continuo o della bella frase "da libro" di ichi (un solo momento bello in piú non basta secondo me) continuare la relazione non ha molto senso.

Poi boh, io sono uno ******* cinico e razionale, sebbene buono come il pane. Magari sono fatto strano io.