Bug in amore

[Ospite]

Originally posted by Simone V
L'unico grande errore che faccio è dedicare tutto me stesso alla persona che amo, xk la persona che sta affianco spesso e volentieri non se ne rende conto di ciò che faccio x lei

non è un errore, è una cosa molto bella,
solo ancora non hai trovato la persona giusta in grado di apprezzarlo

cmq anche io la pensavo come te, fino a poco fà...

[Clara]

Perdono...Perdono troppo...

[Filippo85]

Cerco persone impossibili

Non mi accontento


Ci metto molto ad aprirmi e son cmq sempre sulla difensiva

Do sempre pochissima fiducia








se amassi vivrei solo per lei nel senso + completo del termine.

[Ospite]

Originally posted by Ereilavak Djinn


non è un errore, è una cosa molto bella,
solo ancora non hai trovato la persona giusta in grado di apprezzarlo

cmq anche io la pensavo come te, fino a poco fà...

il fatto è che nessuno apprezza un parassita che vive in funzione tua annullando la sua personalità per te e quindi le peculiarità che all'inizio ti attraevano
tu saresti attratto da una ragazza che vive per te senza avere nessun altro interesse?
Una tua schiava mentale?
Scusa se sono così esplicita, ma il concetto secondo me è questo.

[Filippo85]

Originally posted by Brynn


il fatto è che nessuno apprezza un parassita che vive in funzione tua annullando la sua personalità per te e quindi le peculiarità che all'inizio ti attraevano
tu saresti attratto da una ragazza che vive per te senza avere nessun altro interesse?
Una tua schiava mentale?
Scusa se sono così esplicita, ma il concetto secondo me è questo.

l'esagerazione raramente è bella.....
si dare tutto alla persona amata ma non sconfinare nella paranoia

[Ospite]

è terribilmente noioso uno che vive solo per me annullando se stesso

[m_darigazz]

Originally posted by Brynn
è terribilmente noioso uno che vive solo per me annullando se stesso

se la paura di perderti è tanta, si puo arrivare anche a questo.

che sia noioso o meno nn dipende dall interessato,lui tenta in ogni modo di tenersi vicino quello a cui tiene veramente.


KKE

[IlDukaDiWinzozz]

secondo me:
rivolto a Black, Neos e in parte anche a Brynn
la cosa piu' importante da fare e' imparare ad amare se stessi prima di potersi dichiarare o amare una persona..

Black.. non per farmi gli affari tuoi ma tu non ti ami e ti "autoaccoltelli"

il tuo problema non e' nemmeno quello di dar fiducia ad altri dato che tu per primo non poni fiducia su te stesso... se non mi son spiegato bene ti invito a chiamarmi su icq: 66877644 [anche brynn e neos se hanno voglia]

non voglio dire che sono super e che riesco a farlo pure io... errato...
tento di farlo ma non ci riesco... tento comunque di diffondere questo messaggio per il bene degli altri

amatevi e non sarete piu' soli,
amatevi e sarete pronti a tutto nella vita
amatevi e solo dopo innamoratevi...

piu' di questo qui' e cosi' non voglio spiegare avete il mio icq se vi va usatelo troverete una porta aperta

Ramiel

p.s.: scusate l'OT ma credo ci volesse

[Dominae]

Originally posted by Brynn


il fatto è che nessuno apprezza un parassita che vive in funzione tua annullando la sua personalità per te e quindi le peculiarità che all'inizio ti attraevano
tu saresti attratto da una ragazza che vive per te senza avere nessun altro interesse?
Una tua schiava mentale?
Scusa se sono così esplicita, ma il concetto secondo me è questo.

Il concetto che hai espresso è sbagliato. Io dissi che il mio errore non è quello di essere suo schiavo, ma di dare a lei tutto ciò che io posso darle, che è nelle mie possibilità. E come ha detto giustamente Djin prima, non ho trovato la persona giusta.

Rispondimi se sbaglio Brynn, ma dalle tue parole ( oltre che da altri post ) deduco che sei una ragazza che ci prova gusto nel soffrire. Se tu trovi una persona che sarebbe disposto a fare tutto x te e che tu ami, non saresti contenta?

[Ospite]

Originally posted by Simone V

Se tu trovi una persona che sarebbe disposto a fare tutto x te e che tu ami, non saresti contenta?

Il punto è questo.
Non riuscirei mai ad amare qualcuno che vegeta in mia funzione.
Deve amarmi, adorarmi ma anche essere intrigante, affascinante, con una personalità forte e interessante che non si annulla per il nostro rapporto ma continua a crescere interiormente anche al di fuori di esso.
Io trovo che l'amore sia una sorta di sentimento molto vampirico.
Rimango con una persona finchè questa ha qualcosa di stimolante da darmi, qualcosa che mi faccia crescere interiormente, mentalmente e spiritualmente.
Assimilo e risucchio tutto ciò che questo può dare arricchendo me stessa, migliorando il mio io attraverso questo rapporto.
Ma molti, purtroppi, smettono di crescere e alla fine mi trovo accanto solo un guscio vuoto che stimola in me solo un sentimento di estrema pietà.
Da simbionte a parassita.
A quel punto rivolgo le mie attenzioni a qualcun'altro, qualcuno che possa darmi altre emozioni, sensazioni, idee, conoscenze.
Ritengo sia questo il vero problema della fine dei raporti di coppia e dello scemare della passione.
All'inizio ci sono tante cose da scoprire, ma poi, se vedi che l'altra persona non ti da più nulla perchè è statica, i sentimenti scemano.
E i primi sintomi di ciò si intravvedono di solito quando ci si inizia a chiamare "amore, tesoro, cicci" invece che con i propri nomi.
Il nome ha una valenza magica, evocativa, riassuntiva della personalità che vuoi assimilare.
Quando questo si perde in un nomignolo banale che puoi dare a tremila altre persone (mia morosa, la mia ragazza, mia moglie... mio moroso, il mio ragazzo, mio marito) è un chiaro sintomo che qualcosa non va.
Detesto tutti i rapporti di annullamento totale in cui la ragzza ad esempio, va a comprare capi di abbigliamento per il compagno, io non lo farei mai: vai e ti vesti come cavolo vuoi, e scegi tu, lasciando che le tue scelte continuino ad influenzare il tuo carattere.
Detesto tutte quelle stupide uscite a coppiette: io, il mio ragazzo, il suo amichetto e la sua fidanzata.
Sono la vera morte dei sensi.
Alla fin fine probabilmente quando so di essere ricambiata dalla persona che amo, ho paura della banalizzazione del rapporto, per quello probabilmente fuggo dalle persone da cui provo più sentimenti e concludo solo con quelle che più di tanto non mi interessano.
Probabilmente non ho ancora incontrato nessuno adatto a me con una personalità complessa e dominante come la mia, per quello non ho ancora raggiunto la felicità.
O forse si, chissà.
Ai posteri l'ardua sentenzy.

[Ospite]

Uppo Irendul,

Si puo' essere non belli, non ricchi, ma per questo non meno interessanti. Basta sapersi vendere, ed avere moltissima fiducia in se stessi.

Per quanto riguarda il discorso dell'"uomo-ameba" sono anche io del parere di Brynn... anche se certe ragazze invece prediligono una persona cosi', che non da problemi e che si puo' comandare.

Io non sono cosi', io ho una forte personalita' e ci tengo... per questo motivo ho dato il benservito ad una persona con cui stavo per decidere di passare la mia vita... una vita vuota.

Il mio errore e' stato accorgermene quando le conseguenze potevano solo essere che devastanti psicologicamente... ma ho preferito' cosi'. Ancora adesso per colpa di quella scelta son diventato molto cinico ed estremamente selettivo nel conoscere donne... ma almeno ho la certezza di essere libero.

[Baal79]

Mmmh, Brynn per me non riesci ad affrontare la stabilizzazione del rapporto: quando si è raggiunto l'equilibrio e si inizia a costruire qualcosa di stabile.

Quando finalmente ci si inizia a conoscere ed è quindi possibile passare a fasi successive tu te ne vai: con questo non dico che il rapporto deve staticizzarsi e fossilizzarsi ma quando si inizia ad essere in simbiosi [e quindi anche venirsi incontro] tu abbandoni.
Quendo, secondo te, arrivi ad avere un "guscio vuoto" vicino a te abbandoni invece di fare il passo successivo e poter scoprire le altre cose che "al livello di Exp precedente" [con metafora GdRristica ] non potevi raggiungere.

Poi per quanto riguarda i nomi io ad esempio non gli do alcuna importanza [chiamarsi Giovanni o 12234 per me è la stessa cosa] e i nomignoli non li trovo sintomo di qualcosa che non va [se una qualunque persona non mia intima mi chiamasse con un nomognolo monimo si ritrova le interiora sparse per il paese -_- ] anzi forse trovo che il chiamarsi solo per nome sia abbastanza Freddo e Formale [il nome è una formalità identificativa esattamente come la matricola o cose simili].


Almeno io la penso così.

Lot DarkWind

PS: Incontrando qualcuno con una personalità come la tua non ti ci metteresti di sicuro perché cerchereste di "succhiarvi il sangue" a vicenda ottenendo esattamente l'opposto.

PPS: Siri forse non aveva tutti i torti riguardo ai gusti di voi Femmine [vedi post passato di Sirius]...

[eliant2]

Io uppo Brynn

vi dico solo che i miei problemi d'amore sono iniziati da quando mi sono resa conto che la "mia dolce metà" vive esclusivamente in mia funzione... -_-
è davvero stressante e poco gratificante...
1) perchè mi sento anche io in dovere di dover vivere in funzione suo almeno quanto lui -_- (cosa impossibile)
2) perchè mi pare una violenza (seppure non voluta da me) strappare ogni libertà all'altro.

Mi rendo conto che spesso anche io mi sono comportata allo stesso modo, quando ami, l'altra persona è la prima cosa che occupa la tua mente...
Bisognerebbe trovare un compromesso, ma è cosi doifficile

[Ospite]

Originally posted by Gracina-OFD

Mi rendo conto che spesso anche io mi sono comportata allo stesso modo, quando ami, l'altra persona è la prima cosa che occupa la tua mente...
Bisognerebbe trovare un compromesso, ma è cosi doifficile

Quello e' normale, specie se si ama veramente... l'importante e' che non sia l'unica cosa che occupa la tua mente altrimenti diventa una forma di "ossessione". Insomma non bisogna mai arrivare a perdere la proprio identita' se non in brevi momenti di particolare intimità e dolcezza nel quale ti fondi del tutto con l'altra persona...

[eliant2]

Il problema è che io a dire il vero, mi sento in colpa di non essere in grado di ricambiare un così totale amore

lo so.. è una cosa stupida... però quando vuoi cmq bene ad una persona, è spiacevole