non riesco a venire a capo di questa situazione.. ho un senso di uhm... boh confusione. questo è stato un periodo stressante, lo ammetto, ne è la prova il mio stato mentale, i miei nervi e il mio intestino.. e sono sicuro che tutto ciò che è capitato o non è capitato in questi giorni è in funzione del periodaccio. ma quando arriva un periodo cosi, uno, come si regola? come definisce il confine tra depressione/stanchezza, stress/insofferenza/noia.. quando sei posto nella condizione di non poter cambiare una situazione, che sei benissimo essere transitoria, e vedi che questa compromette tutta la tua vita.. una volta cessata la situazione, quello che avevi torna come prima o te lo cambia per sempre? non ci capisco niente, davvero.. mi torturo, continuo a pensare a persone, luoghi, atteggiamenti.. al mio futuro a breve termine, si.. dio mio, il tutto mi preoccupa, non so, davvero, non so.. ciò che avverrà non dipenderà solo da me, e la cosa mi preoccupa.
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Boh
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posso solo consigliarti di pensare positivo ... ridi ... o sorridi non auto commiserarti xche'è un circolo vizioso dalla quale uscirne e'davvero difficile
RIDI
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Può essere un'idea.
Ma a volte la sofferenza è soggettiva e prescinde totalmente da paragoni con altre situazioni oggettive.
Piuttosto... nemmeno io ho capito una ceppa di ciò che hai scritto
Vedo cmq preoccupazione per il futuro.
Su questo posso dirti solo che alcune cose dipendono si da te, ma non preoccuparti troppo, perchè le cose grosse, brutte o belle che siano arrivano indipendentemente dalle tue azioni
Sei, come dicono I Ching, in una situazione di ristagno.
Ma ciò non è per sempre, le cose mutano.
L'universo è dinamico.
Se non farai nulla per uscire da questa situazione prima o poi ne uscirai comunque
Non preoccuparti troppo. Un pochino, magari
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