"Addio amore passato"
Dalla carne le ossa di cera
nel cuore pulsante la vita sacrea,
la linfa vitale nelle mie vene
nessuna goccia più si cela.
Dal pulsar del fragor,
odo l'eco di un tempo che fù
e che mai più sarà.
Odio la mai mente
Ricordi felici si nascondono,
scappano dal pensier che nel rimembrar
la mia anima lacera.
Dalle coperte e lenziola
vedo il passato riaffiorar
un futuro bastardo.
Nel di di primavera
tra i colori e i sospiri
una frase diretta, senza esitazione
una lacrima finta di cera.
Dal parco alla pancina
inizio ebbe per noi
la piazza fine portò.
Il destino dito ha puntato
la ruota a girare iniziato,
lui è stato scelto
ed io rifiutato.
Il far della sera
il sole nasconde
tutto cambiò, così di fretta.
Tra le onde del mar
come uno scoglio mi accingo
travolto un poco alla volta
dal fottuto fato.
Ed a guardare rimando
le fortune ho ceduto
per il suo volere.
Bastardo destino crudere
tu che ancora una volta
mi svuoti l'anima
gioisci a tutto ciò?
Nessun vincitore ne vinto
ma io ho perso l'amore
lui ha rubato da me.
Ed il desio sparisce
si fatto crudele:
li vidi insieme
la città a punta mi ha trafitto.
Ora vago senz'anima
un fantoccio schivo
il mio futuro è questo.
Pochi di tutto cambiò
di sì fatto orrore
morte orrenda alla mia carne
non sarebbe così dolorosa
Dalla carne le ossa di cera
nel cuore pulsante la vita sacrea,
la linfa vitale nelle mie vene
nessuna goccia più si cela.
Dal pulsar del fragor,
odo l'eco di un tempo che fù
e che mai più sarà.
Odio la mai mente
Ricordi felici si nascondono,
scappano dal pensier che nel rimembrar
la mia anima lacera.
Dalle coperte e lenziola
vedo il passato riaffiorar
un futuro bastardo.
Nel di di primavera
tra i colori e i sospiri
una frase diretta, senza esitazione
una lacrima finta di cera.
Dal parco alla pancina
inizio ebbe per noi
la piazza fine portò.
Il destino dito ha puntato
la ruota a girare iniziato,
lui è stato scelto
ed io rifiutato.
Il far della sera
il sole nasconde
tutto cambiò, così di fretta.
Tra le onde del mar
come uno scoglio mi accingo
travolto un poco alla volta
dal fottuto fato.
Ed a guardare rimando
le fortune ho ceduto
per il suo volere.
Bastardo destino crudere
tu che ancora una volta
mi svuoti l'anima
gioisci a tutto ciò?
Nessun vincitore ne vinto
ma io ho perso l'amore
lui ha rubato da me.
Ed il desio sparisce
si fatto crudele:
li vidi insieme
la città a punta mi ha trafitto.
Ora vago senz'anima
un fantoccio schivo
il mio futuro è questo.
Pochi di tutto cambiò
di sì fatto orrore
morte orrenda alla mia carne
non sarebbe così dolorosa
Commenta