..Perdonate, probabilmente durante la scrittura di questo 3d cadrò nella tentazione di inserirci qualche insulto. Non ne posso fare a meno, la situazione che si è venuta a creare è incredibilmente stupida, e io, sentimentalista di *****, ci soffro come non mai.
Scommetto che tutti voi sappiate perfettamente la storiellina del triangolo, vale con due ragazzi e una ragazza, o con due ragazze e un ragazzo, ma alla fine sfocia sempre nel degrado delle eventuali amicizie.
Beh purtroppo è successo anche a me.
Quel bellissimo triangolo formato da me, il mio migliore amico e la sua ragazza.
Il tutto è iniziato per gioco e semplice attrazione fisica, magari qualche volta chiamavo questa ragazza e parlavamo, scherzavamo, fino a quando, lei ha iniziato ad avere strani pensieri.
A me piaceva e mi piace tutt'ora, io da buon coglione, gli ho chiesto di mettersi insieme a me, senza nemmeno calcolare il mio migliore amico. Una bastardata vecchio stile, ma l'amore annebbia la mente, ti rende deficente fino al midollo e lo stesso vale per me, sono fatto di carne e sono umano.
Ma la parte più bella e disastrosa ancora non è saltata fuori.
Due giorni fa, Stefano, il nome del mio friend mi fa: "..Guarda che la Serena (La sua tipa) ti vuole parlare..".
Mi è saltato il cuore in gola, arrivato li, questi due hanno iniziato a parlare di sogni e di tentazioni, io personalmente non capivo proprio una bega dei loro discorsi, poi, mi hanno spiegato il tutto.
Il sogno di Serena è stato questo:
"..Ho sognato te e Stefano, lui non aveva le palle di venire li e baciarmi, tu sei arrivato e gli hai detto: "Guarda come si fa". Sei venuto li e abbiamo limonato..".
Beh ci sono rimasto di *****, tanto di *****, che fremevo dalla voglia di baciarla, anche una sola volta.
La sera stessa vado a casa di questo mio amico, e lo trovo che parla allegramente al telefono, ovviamente con la sua ragazza. Il problema qui è che la discussione non era proprio convenzionale.
Chiude la conversazione e mi fissa un'istante, io fisso lui, stranito.
"...Nico hai presente le storie a tre?"
"..Si..." Ho risposto secco, non sapevo che altro dire.
"...Beh la Serena vuole baciarti, il problema è che sono il suo ragazzo.."
A quel punto mi è mancata l'aria, non sapevo nemmeno cosa fare, mi sono seduto e lo fissavo.
"...E te ora che farai? premetto, se dici di si, sarà solo un bacio..."
"..Va bene, basta che anche io mi limono un'altra..."
Qui mi è andato il sangue al cervello.
Prima scrivi TI AMO ad una ragazza e poi mi tiri fuori questi discorsi? sei priprio una testa di cazz.o.
Ieri sono andato a prendere la sua ragazza a scuola, ovviamente scortato da Stefano, che non mi lascerebbe con lei nemmeno per un'istante.
Tornati a milano, mi congeda il mio amico, me ne torno a casa, incazzato nero e con maggiore voglia di assaporare le morbide labbra della sua ragazza, stringermi a lei anche per una sola volta, sentire il suo profumo.
Prima di andare avanti mi sento di fare una precisazione. A me questa Serena piace da molto, ho provato in tutti i modi di mantenere celato questo sentimento, che ogni giorno, ogni minuto, si fa sempre più forte e voglioso di gridarlo al mondo interno.
Non capisco perché sulla mia scheda sono segnalati 16 anni, in ogni caso aggiungeteci 10 anni in più.
Ma ora andiamo avanti in questo racconto che sembra beatiful.
Inizio a ricevere SMS dalla sua ragazza, notte, giorno, e io mi sento così bene che non vorrei staccarmi mai da quel pezzo di plastica che mi permette di stare, anche se non fisicamente, vicino a lei.
Qui inizio a capire i sentimenti di questa ragazza, lei vorrebbe stare con tutti e due, ma io non ci stò, soffro, troppo.
Deve decidere, insomma, non siamo della bamboline, ma indovinate un pò? Stefano, che pensa di essere furbo e scaltro, inizia a controllare i cellulari della sua ragazza e i miei, ovviamente non trova nulla, lo scemo.
Verso le 5 usciamo da casa mia, noi tre, e andiamo nel nostro solito punto di ritrovo, buio ed isolato. Accendiamo il nostro fuocherello, e ci scaldiamo, Stefano che sembra una zecca vogliosa di sangue e la Serena che fa di tutto per respingerlo.
Mentre si baciano, mi rivolge qualche occhiata, e mentre lui è tutto intento a mantenere il fuoco acceso, iniziamo a parlare via messaggi (Per fortuna abbiamo i messaggi gratis). Lei mi confida che non lo sopporta quando fa così, e io la compatisco.
Alla fine, prima di andarcene ci siamo fermati, io e lei, Stefano era quasi all'uscita di questo posto. L'ho fissata, qualche istante, prima di portare le mie mani sui suoi fianchi, sulla sua pelle, morbida e delicata. Mi sono avvicinato e le nostre labbra hanno iniziato a giocare tra di loro, poi hanno lasciato spazio al ballo delle lingue.
Credo di non aver mai provato una cosa simile, mi sentivo volare, ero pronto a spaccare il cul.o ai passeri.
Ma il nostro amico sa come fermarci, iniziando a canticchiare e tossire. Ci siamo fissati ancora, un'istante prima di seguirlo fuori. Lei mi ha sorriso, e io ho ricambiato, un'ultimo bacio poi la situazione odierna.
Io sono incazzato nero con il mio migliore amico, sfrutta la sua ragazza per farsi figo con gli altri e sopratutto con me. Io che soffro come un cane, nel vedere quella ragazza baciarsi con lui, e lei tra l'idecisione e le continue frasi di Stefano.
Quest'ultimo è un bugiardo con i fiocchi.
Dovete sapere che ha il vizzietto di sniffare tabacco e a Serena la cosa non va giù, in effetti sembra un cocainomane. Io posso sopportarlo, e indovinate ancora? ha trovato il modo per fott.ere anche la ragazza.
"..Serena io non sniffo più quella *****.."
Lei ci ha creduto, ma quando viene a casa mia è perennemente a sniffare.
Ha trovato il modo per coprire i suo infighettamenti, usufruendo del rapporto con lei.
Il racconto è finito, mi dispiace di essermi sfogato in questo modo, ho scritto troppo forse, ma dovevo farlo.
Io farò tutto quello che è in mio corpo per baciarla un'altra volta, non riesco più a non pensare a lei e solo a lei.
Credo anche che l'importanza di una persona sia dovuta al fatto che, anche se non è vicina a te, ti porta via i pensieri e ti fa soffrire, solo per il semplice fatto di non sentirla con te e per te.
Ma Stefano non la pensa così, lui l'importanza di una persona, più precisamente di una ragazza, è dovuta al fatto che ti deve dare la lingua o la ****.
Stefano vai a cagare, cresci di testa, non solo di fisico e non illudere le persone con i tuoi TI AMO falsi, mer.da che non sei altro.
Con questo chiudo e spero che abbaite consigli in merito, perché ne ho proprio bisogno...
Ciao, Nico
Scommetto che tutti voi sappiate perfettamente la storiellina del triangolo, vale con due ragazzi e una ragazza, o con due ragazze e un ragazzo, ma alla fine sfocia sempre nel degrado delle eventuali amicizie.
Beh purtroppo è successo anche a me.
Quel bellissimo triangolo formato da me, il mio migliore amico e la sua ragazza.
Il tutto è iniziato per gioco e semplice attrazione fisica, magari qualche volta chiamavo questa ragazza e parlavamo, scherzavamo, fino a quando, lei ha iniziato ad avere strani pensieri.
A me piaceva e mi piace tutt'ora, io da buon coglione, gli ho chiesto di mettersi insieme a me, senza nemmeno calcolare il mio migliore amico. Una bastardata vecchio stile, ma l'amore annebbia la mente, ti rende deficente fino al midollo e lo stesso vale per me, sono fatto di carne e sono umano.
Ma la parte più bella e disastrosa ancora non è saltata fuori.
Due giorni fa, Stefano, il nome del mio friend mi fa: "..Guarda che la Serena (La sua tipa) ti vuole parlare..".
Mi è saltato il cuore in gola, arrivato li, questi due hanno iniziato a parlare di sogni e di tentazioni, io personalmente non capivo proprio una bega dei loro discorsi, poi, mi hanno spiegato il tutto.
Il sogno di Serena è stato questo:
"..Ho sognato te e Stefano, lui non aveva le palle di venire li e baciarmi, tu sei arrivato e gli hai detto: "Guarda come si fa". Sei venuto li e abbiamo limonato..".
Beh ci sono rimasto di *****, tanto di *****, che fremevo dalla voglia di baciarla, anche una sola volta.
La sera stessa vado a casa di questo mio amico, e lo trovo che parla allegramente al telefono, ovviamente con la sua ragazza. Il problema qui è che la discussione non era proprio convenzionale.
Chiude la conversazione e mi fissa un'istante, io fisso lui, stranito.
"...Nico hai presente le storie a tre?"
"..Si..." Ho risposto secco, non sapevo che altro dire.
"...Beh la Serena vuole baciarti, il problema è che sono il suo ragazzo.."
A quel punto mi è mancata l'aria, non sapevo nemmeno cosa fare, mi sono seduto e lo fissavo.
"...E te ora che farai? premetto, se dici di si, sarà solo un bacio..."
"..Va bene, basta che anche io mi limono un'altra..."
Qui mi è andato il sangue al cervello.
Prima scrivi TI AMO ad una ragazza e poi mi tiri fuori questi discorsi? sei priprio una testa di cazz.o.
Ieri sono andato a prendere la sua ragazza a scuola, ovviamente scortato da Stefano, che non mi lascerebbe con lei nemmeno per un'istante.
Tornati a milano, mi congeda il mio amico, me ne torno a casa, incazzato nero e con maggiore voglia di assaporare le morbide labbra della sua ragazza, stringermi a lei anche per una sola volta, sentire il suo profumo.
Prima di andare avanti mi sento di fare una precisazione. A me questa Serena piace da molto, ho provato in tutti i modi di mantenere celato questo sentimento, che ogni giorno, ogni minuto, si fa sempre più forte e voglioso di gridarlo al mondo interno.
Non capisco perché sulla mia scheda sono segnalati 16 anni, in ogni caso aggiungeteci 10 anni in più.
Ma ora andiamo avanti in questo racconto che sembra beatiful.
Inizio a ricevere SMS dalla sua ragazza, notte, giorno, e io mi sento così bene che non vorrei staccarmi mai da quel pezzo di plastica che mi permette di stare, anche se non fisicamente, vicino a lei.
Qui inizio a capire i sentimenti di questa ragazza, lei vorrebbe stare con tutti e due, ma io non ci stò, soffro, troppo.
Deve decidere, insomma, non siamo della bamboline, ma indovinate un pò? Stefano, che pensa di essere furbo e scaltro, inizia a controllare i cellulari della sua ragazza e i miei, ovviamente non trova nulla, lo scemo.
Verso le 5 usciamo da casa mia, noi tre, e andiamo nel nostro solito punto di ritrovo, buio ed isolato. Accendiamo il nostro fuocherello, e ci scaldiamo, Stefano che sembra una zecca vogliosa di sangue e la Serena che fa di tutto per respingerlo.
Mentre si baciano, mi rivolge qualche occhiata, e mentre lui è tutto intento a mantenere il fuoco acceso, iniziamo a parlare via messaggi (Per fortuna abbiamo i messaggi gratis). Lei mi confida che non lo sopporta quando fa così, e io la compatisco.
Alla fine, prima di andarcene ci siamo fermati, io e lei, Stefano era quasi all'uscita di questo posto. L'ho fissata, qualche istante, prima di portare le mie mani sui suoi fianchi, sulla sua pelle, morbida e delicata. Mi sono avvicinato e le nostre labbra hanno iniziato a giocare tra di loro, poi hanno lasciato spazio al ballo delle lingue.
Credo di non aver mai provato una cosa simile, mi sentivo volare, ero pronto a spaccare il cul.o ai passeri.
Ma il nostro amico sa come fermarci, iniziando a canticchiare e tossire. Ci siamo fissati ancora, un'istante prima di seguirlo fuori. Lei mi ha sorriso, e io ho ricambiato, un'ultimo bacio poi la situazione odierna.
Io sono incazzato nero con il mio migliore amico, sfrutta la sua ragazza per farsi figo con gli altri e sopratutto con me. Io che soffro come un cane, nel vedere quella ragazza baciarsi con lui, e lei tra l'idecisione e le continue frasi di Stefano.
Quest'ultimo è un bugiardo con i fiocchi.
Dovete sapere che ha il vizzietto di sniffare tabacco e a Serena la cosa non va giù, in effetti sembra un cocainomane. Io posso sopportarlo, e indovinate ancora? ha trovato il modo per fott.ere anche la ragazza.
"..Serena io non sniffo più quella *****.."
Lei ci ha creduto, ma quando viene a casa mia è perennemente a sniffare.
Ha trovato il modo per coprire i suo infighettamenti, usufruendo del rapporto con lei.
Il racconto è finito, mi dispiace di essermi sfogato in questo modo, ho scritto troppo forse, ma dovevo farlo.
Io farò tutto quello che è in mio corpo per baciarla un'altra volta, non riesco più a non pensare a lei e solo a lei.
Credo anche che l'importanza di una persona sia dovuta al fatto che, anche se non è vicina a te, ti porta via i pensieri e ti fa soffrire, solo per il semplice fatto di non sentirla con te e per te.
Ma Stefano non la pensa così, lui l'importanza di una persona, più precisamente di una ragazza, è dovuta al fatto che ti deve dare la lingua o la ****.
Stefano vai a cagare, cresci di testa, non solo di fisico e non illudere le persone con i tuoi TI AMO falsi, mer.da che non sei altro.
Con questo chiudo e spero che abbaite consigli in merito, perché ne ho proprio bisogno...
Ciao, Nico
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