A volte si vorrebbe avere il tempo...
Il tempo di dire ancora una parola,
Forse l'ultima.
Non si riesce mai ad avere quel tempo,
sono troppe le cose che si vorrebbe dire,
poi ci si perde, qualcosa si perde...
Vorrei dirti...
Vorrei dirti...
E non so se dirti che ti amo.
Che no, non puoi andartene così.
Che non è giusto...
Ma tu mi guardi con occhi freddi,
Così capisco che qualsiasi cosa io possa dire,
Tu non capiresti con quale intensità ti parlerei...
...Vorrei dirti...
E l'ultimo "Ti amo" rimane li,
Riecheggia nella mente e torna al cuore,
In bocca il sapore più amaro dell'amore.
...Vorrei dirti...
E l'ultimo "Ti amo" te lo urlo silenziosamente,
Che le parole si strozzano in gola,
Mentre mi giro e me ne vado...
...Vorrei dirti...
E sono parole che pesano come macigni sul cuore.
Sono parole d'Amore, le ultime mie, per te che non mi ami più.
Questo è un mio componimento, apparte questo, esaminatevi, vi siete mai trovati in una situazione del genere? (tu che parli a lei/lui con il cuore in mano, ma ti accorgi di avere di fronte un muro umano che non ti sta a sentire, ti dice solo "tranquillo, oggi io ti ferisco, ma domani tu guarirai e sarai più forte di mille uomini"? non per forza questo eh, a me ha detto questo "la malata" di testa)
Il tempo di dire ancora una parola,
Forse l'ultima.
Non si riesce mai ad avere quel tempo,
sono troppe le cose che si vorrebbe dire,
poi ci si perde, qualcosa si perde...
Vorrei dirti...
Vorrei dirti...
E non so se dirti che ti amo.
Che no, non puoi andartene così.
Che non è giusto...
Ma tu mi guardi con occhi freddi,
Così capisco che qualsiasi cosa io possa dire,
Tu non capiresti con quale intensità ti parlerei...
...Vorrei dirti...
E l'ultimo "Ti amo" rimane li,
Riecheggia nella mente e torna al cuore,
In bocca il sapore più amaro dell'amore.
...Vorrei dirti...
E l'ultimo "Ti amo" te lo urlo silenziosamente,
Che le parole si strozzano in gola,
Mentre mi giro e me ne vado...
...Vorrei dirti...
E sono parole che pesano come macigni sul cuore.
Sono parole d'Amore, le ultime mie, per te che non mi ami più.
Questo è un mio componimento, apparte questo, esaminatevi, vi siete mai trovati in una situazione del genere? (tu che parli a lei/lui con il cuore in mano, ma ti accorgi di avere di fronte un muro umano che non ti sta a sentire, ti dice solo "tranquillo, oggi io ti ferisco, ma domani tu guarirai e sarai più forte di mille uomini"? non per forza questo eh, a me ha detto questo "la malata" di testa)
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