Perfettibilità...

[malombi]

Perfettibilità dell'uomo.

Cercare di essere migliori, di evolvere se stessi tramite esperienze, scelte, amicizie, accettare auto-critiche o critiche esterne, migliorare la profondità di pensiero e di giudizio, ampliare le proprie conoscenze pratiche e teoriche, concrete e astratte...

...mi porterà verso la donna della mia vita? (che ancora non conosco nè l'ho mai incontrata)

Questa domanda è da un lato personale, lo ammetto, dall'altra vuole essere interpretata in senso generico: ha senso una cosa del genere?

[Ospite]

me la sono fatta spesso pure io questa domanda.
Secondo me aumenta la probabilità di trovarla, ma porta altrove....

[Trish_Una]

Non riesco assolutamente a tendere verso la perfezione.

Man mano che passano gli anni guardo me stessa e i miei ragionamenti, che si fanno certamente sempre più complessi e profondi ma... Mi pare di girare sempre sugli stessi difetti. Nonostante poi siano quelli ciò su cui più lavoro, mi ritrovo sempre nei momenti in cui vengono messi particolarmente alla prova a non poter fare a meno di esprimerli.

Eppure non so cosa darei per liberarmi delle mie eterne insicurezze...

Noto, al contrario, che solo le esperienze particolarmente "forti" mi permettono di cambiare lievemente, in positivo o in negativo. Il pensiero e il ragionamento, per quanto sforzati e "ferrei", vengono meno nel momento del bisogno.

[Barabba]

Bho io sono nato perfetto non posso migliorarmi, in caso sono gli altri a doversi avvicinare alla perfezione per essere degni di nota da parte mia

[Sacrifice]

Non sono perfetta ne caratterialmente ne fisicamente però sono cosi....quindi basta accettarsi.....il più è riuscirci

[Ospite]

L'automiglioramento è masturbazione.
(qua ci stava tutta la citazione pardon)


Il giocare al "migliorarsi" è l'inseguire una chimera, ognuno ha il proprio carattere, nasce con quello e mantiene sempre quel nucleo che non muterà mai in alcun caso.
L'"unica" cosa da fare è scavare dentro sè stessi per riuscire a capire meglio ciò che circonda e ciò che si è.

Se fosse facile il mondo sarebbe un paradiso, o una enorme necropoli.

[malombi]

Originally posted by - ClM -
L'automiglioramento è masturbazione.
(qua ci stava tutta la citazione pardon)


Il giocare al "migliorarsi" è l'inseguire una chimera, ognuno ha il proprio carattere, nasce con quello e mantiene sempre quel nucleo che non muterà mai in alcun caso.
L'"unica" cosa da fare è scavare dentro sè stessi per riuscire a capire meglio ciò che circonda e ciò che si è.

Se fosse facile il mondo sarebbe un paradiso, o una enorme necropoli.

Quindi se ti dico che io a 16 anni ero una persona, a 18, mantenendo le stesse caratteristiche, ma evolvendomi, sono divenuto un'altra persona, a 18 ho fatto cose che non avrei mai pensato di fare e che ora sono contento di ciò a cui sono arrivato ma è solo un trampolino di lancio per andare avanti nel mio automigliorarmi cosa vuol dire?

Che mi sto solo illudendo?

O che sono stato bravo ad allenare la mia forza di volontà?

O che credo in quello che penso?

non so, ditemi voi, mi sembrate tutti abbastanza d'accordo

*Va a bruciare 2405 anni di filosofia nel caminetto + 5 anni della sua vita*

[Trish_Una]

Voglio precisare che io non intendevo col mio discorso descrivere una tematica generale, ho solamente descritto una mia caratteristica soggettiva.

Penso che nessuno sia in grado di descrivere qualcuno a parte se stesso con sufficiente sicurezza..

Per questo a maggior ragione considero la "perfettibilità" possibile, anche se fuori dal mio caso.
In un mondo così vasto considero praticamente tutte le possibilità di una mente umana possibili e presenti, nel bene o nel male.

[nemesis666]

Forse il modo migliore per "automigliorarsi" sia verso il rapporto con gli altri che con sè stessi è sia l'autocritica che lo studiare il perchè e il percome ci si comporta in date maniere: come mai con tizio mi comporto cosi? E con quest'altro? Perchè assumo 1 carattere diverso?
Solamente con lo studio interiore, imparare prima da noi stessi a capire cosa si vuole, si può raggiungere 1 stato mentale e psicofisico determinante per la "perfezione", anche se, la perfezione, probabilmente la detta solo l'esperienza.
Per ognuno di noi, un determinato raggiungimento è il vero e proprio segno di distinzione della perfezione, che magari per altri equivale magari a qualcosa di sbagliato.