Due domande per chi leggera' fino alla fine:
domanda numero 1: cosa pensate dello scritto (molto importante il vostro parere)
Domanda numero 2: vi siete mai trovati o vi trovate, in stati d'animo come quello che ho cercato di descrivere?
Se si: come ne siete usciti? Qual e' stata la scintilla che vi ha risvegliato dal torpore dell'autocommiserazione?
Se no: leggete chi ne e' uscito :P
...Illusioni, pensieri, speranze.
Credevo...Pensavo...Scambiavo...
Scambiavo una cosa per l'altra e non capivo... E non capisco.
Speranze tristemente morte, con tenerezza rinascono.
Trattengo e implodo in solitudine... Mi hai chiesto come mi sfogo: mi sfogo scrivendo, com se potessi parlare di tutto ma non delle cose più intime, più fragili, quelle cose che le senti talmente tue che hai paura di non essere capito, capito di essere ferito su una ferita già aperta...
Brucia il viso, voglia di piangere via tutto.
....Piangere via tutto e rinnegarlo.
Piangere via ogni pensiero che porti ai miei occhi te... piangere lacrime invisibili anche quando sei con me e parliamo, ridiamo e intanto dentro c'è un mondo in fiamme.
Piangere via ogni pensiero...
"E' finita"...
E' finita. Finita, e' finita.
Rimbomba nella testa, si ripete.
Poi più deciso, con voce fredda:
E' finita.
E che valore incredibile assumono i ricordi dei giorni, delle notti passate a nominare e scomodare, per l'amore e la passione di due persone, luna e stelle, fiordi norvegesi e oasi desertiche centro vitale del nulla, laghi ghiacciati e boschi incantati...
...e tutto ciò che di più bello e ammaliante la vista e la fantasia possono offrirci.
E' finita. Capisci?
Devi volerti bene.
Capisci?
Anche solo per un attimo: E' finita.
Nostalgici piccioni e gabbiani solcano a battiti d'ali veloci e ripetuti o lenti e scogliati il cielo...
Battiti d'ali... Battiti di ali....
Ecco...ora mi batte forte il cuore...lo sento...
Dio! Vorrei morire ora!
No!
Vorrei che non fosse successo niente...
Ma è così difficile... così impossibile...
E' finita: capisci?
Mi viene da sorridere al ricordo degli scherzi che ti facevo, gli agguati in cui mi nascondevo per casa e improvvisamente sbucavo fuori, ti spaventavi e io ti baciavo...le labbra....
Le labbra...le tue labbra....erano così tese la prima volta che ti ho baciata... Erano così tese quando mi hai baciato l'ultima volta...e mi hai detto: Ciao...
E ancora ti sogno di notte, sai?
E quando ho bisogno d'aiuto e cerco una voce amica, nella mia testa, c'è la tua...
E' finita, capisci?
No...
Non credo riuscirò mai a capirlo...
Vorrei volare da te e poter risolvere tutto con un "Ti Amo"...
Ma non è così semplice.
Nulla è più semlice da quando è finita...
...E' finita....
E' finita si, ma non finiscono le parole che ho dentro per te, sono talmente tante che mi ci perdo, alcune, come queste, le scrivo, altre mi fanno ancora troppo male per vederle scritte...
Che stupido che sono...
Scrivo scrivo scrivo, penso, sogno, parlo e tu... tu non ci sei...
Tu non ci sei.
Tu non lo sai, ma ho costruito in me un tempio in cui adoro te e contemplo questo dolore...
...Così piccolo e insignificante al mondo di tutti...
...Così forte e pungente nel mio...
P.S.: ricordatevi di commentare e rispondere alle domande (e complimenti se siete riusciti aleggerlo tutto lol)
domanda numero 1: cosa pensate dello scritto (molto importante il vostro parere)
Domanda numero 2: vi siete mai trovati o vi trovate, in stati d'animo come quello che ho cercato di descrivere?
Se si: come ne siete usciti? Qual e' stata la scintilla che vi ha risvegliato dal torpore dell'autocommiserazione?
Se no: leggete chi ne e' uscito :P
...Illusioni, pensieri, speranze.
Credevo...Pensavo...Scambiavo...
Scambiavo una cosa per l'altra e non capivo... E non capisco.
Speranze tristemente morte, con tenerezza rinascono.
Trattengo e implodo in solitudine... Mi hai chiesto come mi sfogo: mi sfogo scrivendo, com se potessi parlare di tutto ma non delle cose più intime, più fragili, quelle cose che le senti talmente tue che hai paura di non essere capito, capito di essere ferito su una ferita già aperta...
Brucia il viso, voglia di piangere via tutto.
....Piangere via tutto e rinnegarlo.
Piangere via ogni pensiero che porti ai miei occhi te... piangere lacrime invisibili anche quando sei con me e parliamo, ridiamo e intanto dentro c'è un mondo in fiamme.
Piangere via ogni pensiero...
"E' finita"...
E' finita. Finita, e' finita.
Rimbomba nella testa, si ripete.
Poi più deciso, con voce fredda:
E' finita.
E che valore incredibile assumono i ricordi dei giorni, delle notti passate a nominare e scomodare, per l'amore e la passione di due persone, luna e stelle, fiordi norvegesi e oasi desertiche centro vitale del nulla, laghi ghiacciati e boschi incantati...
...e tutto ciò che di più bello e ammaliante la vista e la fantasia possono offrirci.
E' finita. Capisci?
Devi volerti bene.
Capisci?
Anche solo per un attimo: E' finita.
Nostalgici piccioni e gabbiani solcano a battiti d'ali veloci e ripetuti o lenti e scogliati il cielo...
Battiti d'ali... Battiti di ali....
Ecco...ora mi batte forte il cuore...lo sento...
Dio! Vorrei morire ora!
No!
Vorrei che non fosse successo niente...
Ma è così difficile... così impossibile...
E' finita: capisci?
Mi viene da sorridere al ricordo degli scherzi che ti facevo, gli agguati in cui mi nascondevo per casa e improvvisamente sbucavo fuori, ti spaventavi e io ti baciavo...le labbra....
Le labbra...le tue labbra....erano così tese la prima volta che ti ho baciata... Erano così tese quando mi hai baciato l'ultima volta...e mi hai detto: Ciao...
E ancora ti sogno di notte, sai?
E quando ho bisogno d'aiuto e cerco una voce amica, nella mia testa, c'è la tua...
E' finita, capisci?
No...
Non credo riuscirò mai a capirlo...
Vorrei volare da te e poter risolvere tutto con un "Ti Amo"...
Ma non è così semplice.
Nulla è più semlice da quando è finita...
...E' finita....
E' finita si, ma non finiscono le parole che ho dentro per te, sono talmente tante che mi ci perdo, alcune, come queste, le scrivo, altre mi fanno ancora troppo male per vederle scritte...
Che stupido che sono...
Scrivo scrivo scrivo, penso, sogno, parlo e tu... tu non ci sei...
Tu non ci sei.
Tu non lo sai, ma ho costruito in me un tempio in cui adoro te e contemplo questo dolore...
...Così piccolo e insignificante al mondo di tutti...
...Così forte e pungente nel mio...
P.S.: ricordatevi di commentare e rispondere alle domande (e complimenti se siete riusciti aleggerlo tutto lol)
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