Punti di Vista?

[Ospite]

Ogni tanto me lo domando persino io quindi perchè non condividerlo questo pensiero?

E' normale che molte, moltissime persone, si lascino invasare da una illusione che credono disperatamente esser vera?
Mi riferisco a quando qualcuno pensi esclusivamente a qualcun'altro benchè questa sensazione non sia ripagata o sia addirittura osteggiata apertamente (in modi più o meno sfumati ma con risposta univoca se vista dall'esterno)..

Fortunatamente io ho da sempre scampato questa strettura mentale (e fisica a ben vedere) ma sono troppe le volte in cui ho avuto a che fare con persone simili sia come occhio che come oggetto di tale visione distorta.

Ed ora ecco la domanda a cui chiedo risposta, il fulcro delle congetture da cui gradirei risposte sincere non condizionate da morali esterne o da pose contraffatte:

"Cosa fa muovere queste persone realmente? E' amore\odio o è qualcosa che nasce in quella contrada ma viene corrotto da altro? E in cosa identificate quell'altro qualora la vostra risposta al secondo quesito sia positiva?
Trovate che suddette persone siano identificabili come deboli o semplicemente come umane?"

La mia risposta credo si evinca abbastanza facilmente da ciò che ho scritto frettolosamente per giungere al fulcro del soggetto ovverosia la mia domanda quindi non penso mi dilungherò ulteriormente in ripetizioni facilmente trascurabili.
A voi la parola dunque.

[genoraptor]

Razionalizzare un sentimento e' tendenzialmente tanto umano quanto lo e' il rincorrere una chimera mossi unicamente dal cuore. Tale domanda da te posta e' sicuramente la prima domanda che si pone chi ha la sfortuna di non aver condiviso cio' che e' disposto a dare, probabilmente per la necessita' e il desiderio di non essere o sentirsi solo. Se e' preferibile chiamarlo "amore" non mi e' dato sapere, tanto l'inevitabilita' e' che tale sentimento e' destinato a venir sepolto con il tempo con il beneficio di render piu' forte chi lo prova.

[Nyara]

Io sono della filosofia amor c'ha nullo amato amar perdona...

Anche se mi rendo conto ke la mente umana gioca brutti scherzi... Il piu delle volte l'amore non ricambiato a mio modo di vedere è una pura costrizione mentale, è la voglia di non avere la mente sgombra, forse la voglia d voler soffrire per qualcuno (l'uomo è notoriamente masochista...)... Le ragioni possono essere mille... Dalla solitudine alla carenza d'affetto... O addirittura all'accesso di affetto non sfogato...
Mah... bel mistero...
Non credo assolutamente sia da malati mentali entrare in questo stato "catatonico" come non trovo da malati mentali non entrarci. Banalmente ognuno mette in moto il proprio inconscio diversamente.

[Ospite]

Peccato per le poche risposte, una volta tanto in cui si poteva affrontare un discorso intelligente ...vabbè non guardiamo a ciò che non si ha ma a ciò che si ha:

Originally posted by Guerriero Ombra
Razionalizzare un sentimento e' tendenzialmente tanto umano quanto lo e' il rincorrere una chimera mossi unicamente dal cuore. Tale domanda da te posta e' sicuramente la prima domanda che si pone chi ha la sfortuna di non aver condiviso cio' che e' disposto a dare, probabilmente per la necessita' e il desiderio di non essere o sentirsi solo. Se e' preferibile chiamarlo "amore" non mi e' dato sapere, tanto l'inevitabilita' e' che tale sentimento e' destinato a venir sepolto con il tempo con il beneficio di render piu' forte chi lo prova.

Sinceramente razionalizzare un sentimento è un'indole che è propria di chiunque...ciò ovviamente a posteriori in moltissimi casi; so benissimo che un tentativo di razionalizzare qualsivoglia parte della sfera emotiva immediata comporti anche un certo grado di sadismo o di spostamento (è come voler sollevare dell'acqua senza un recipiente alcuno)

La mia domanda va anche più a fondo dell'esperienza singola..considerala come un vederla da un'ottica esterna e ripetuta più e più volte..è come se una grossa fetta di persone fosse sottoposta ad esperimenti con loro facenti da cavie sulla falsariga degli stimoli indotti..questa gente Vuole Effettivamente perseverare in determinato atteggiamento..

Sul fatto che renda più forte vedi qui sopra, non paghi di una forte gotata contro un muro di incomprensione\rifiuto ritornano a passo di marcia ogni volta con rinnovato vigore e rinnovate false speranze..da qui nasce la mia domanda, Perchè?

Originally Posted by ThE BlAcK PuLcInA Io sono della filosofia amor c'ha nullo amato amar perdona...

Anche se mi rendo conto ke la mente umana gioca brutti scherzi... Il piu delle volte l'amore non ricambiato a mio modo di vedere è una pura costrizione mentale, è la voglia di non avere la mente sgombra, forse la voglia d voler soffrire per qualcuno (l'uomo è notoriamente masochista...)... Le ragioni possono essere mille... Dalla solitudine alla carenza d'affetto... O addirittura all'accesso di affetto non sfogato...
Mah... bel mistero...
Non credo assolutamente sia da malati mentali entrare in questo stato "catatonico" come non trovo da malati mentali non entrarci. Banalmente ognuno mette in moto il proprio inconscio diversamente.

Questa risposta già arriva più a fondo in quello che voglio comprendere e devo ammettere che in parte mi trovo a concordare..senza prutroppo peraltro ottenerne una chiarezza maggiore
Quel tipo di persona associa quindi il vuoto al vero male preferendo soffrire che non provar nulla?
Mh sinceramente si può giudicare la "bontà" nella propria vita e della propria vita in base a ciò che piace essere e ciò che appaga (vuoi lavoro, vuoi divertimenti, vuoi orgoglio, vuoi mille altre cose)
Queste persone calpestano il loro orgoglio e il loro onore se mai l'hanno avuto, stuprano il loro buon senso, bruciano ciò che potrebbe indurre in loro il sorriso e sarebbe comunque una scelta logica? E' per questo che non trovo consono il dire "è una scelta come un'altra, staranno bene così"

Mh penso sia tutto per ora..

[genoraptor]

Originally posted by - ClM -
Sinceramente razionalizzare un sentimento è un'indole che è propria di chiunque...ciò ovviamente a posteriori in moltissimi casi; so benissimo che un tentativo di razionalizzare qualsivoglia parte della sfera emotiva immediata comporti anche un certo grado di sadismo o di spostamento (è come voler sollevare dell'acqua senza un recipiente alcuno)

La mia domanda va anche più a fondo dell'esperienza singola..considerala come un vederla da un'ottica esterna e ripetuta più e più volte..è come se una grossa fetta di persone fosse sottoposta ad esperimenti con loro facenti da cavie sulla falsariga degli stimoli indotti..questa gente Vuole Effettivamente perseverare in determinato atteggiamento..

Sul fatto che renda più forte vedi qui sopra, non paghi di una forte gotata contro un muro di incomprensione\rifiuto ritornano a passo di marcia ogni volta con rinnovato vigore e rinnovate false speranze..da qui nasce la mia domanda, Perchè?

bhe, potrebbero esserci differenti modi di risponderti, ma si andrebbe troppo sul soggettivo... e probabilmente per la sua profondita', questo discorso andrebbe secondo me affrontato con laureandi di psicologia... analizzare oggettivamente questa tua constatazione e' un po' impossibile... sempre in attesa di smentirmi ovviamente l'unico punto che puo' venirmi in mente e' che ci sono molti masochisti

[Ospite]

Originally posted by Guerriero Ombra


bhe, potrebbero esserci differenti modi di risponderti, ma si andrebbe troppo sul soggettivo... e probabilmente per la sua profondita', questo discorso andrebbe secondo me affrontato con laureandi di psicologia... analizzare oggettivamente questa tua constatazione e' un po' impossibile... sempre in attesa di smentirmi ovviamente l'unico punto che puo' venirmi in mente e' che ci sono molti masochisti

Se volevo laureandi di psicologia non postavo qui non ti pare?

[genoraptor]

Originally posted by - ClM -


Se volevo laureandi di psicologia non postavo qui non ti pare?

ma va? (spammiamo? )

[Ospite]

Originally posted by Guerriero Ombra


ma va? (spammiamo? )

Beh sì (ok)

[trinity80]

Originally posted by - ClM -

Sul fatto che renda più forte vedi qui sopra, non paghi di una forte gotata contro un muro di incomprensione\rifiuto ritornano a passo di marcia ogni volta con rinnovato vigore e rinnovate false speranze..da qui nasce la mia domanda, Perchè?

Perchè vogliamo ciò che non possiamo avere, perchè ci attira molto più di quello che abbiamo soltanto per il fatto che ottenerlo è difficile/impossibile, perchè in fondo siamo tutti un pò sadici e la cosa tragicomica è che dovessimo un giorno ottenere quello che tanto bramavamo probabilmente resteremmo "delusi"...

Originally posted by - ClM -

Queste persone calpestano il loro orgoglio e il loro onore se mai l'hanno avuto, stuprano il loro buon senso, bruciano ciò che potrebbe indurre in loro il sorriso e sarebbe comunque una scelta logica? E' per questo che non trovo consono il dire "è una scelta come un'altra, staranno bene così"

Non è una scelta logica... è una scelta umana

[trinity80]

Riconfermo quanto detto :\