Per me dipende dai casi. Certo mi sembra assurdo "costringere" qlc1 a "sopravvivere" in condizioni pietose e magari fra dolori lancinanti solo per "etica". Avendo io scelto la carriera medica mi troverò spesso dinnanzi a situazioni particolari ma nn so davvero come reagirò...
Di sicuro è importantissima la terapia del dolore e da qui bisognerebbe riflettere sul fatto che in Italia si somministra la più bassa dose di morfina rispetto al resto d'Europa ai malati terminali. Tradotto significa fortissimo dolore inutile. Mi spiegate cosa importa ad 1persona in punto di morte che la morfina crea dipendenza ed è tossica...?
La natura cn le sue sostanze ci aiuta e noi ci inventiamo regole e convenzioni che non stanno nè in cielo nè in terra. Assurdità......
P.s.: Mia nonna è malata d'Alzheimer da non so più quanti anni e vi assicuro che quella nn è vita...xme è come se fosse già morta.
Eutanasia libera sia per malattie terminali (ovviamente in caso il paziente sia giudicato capace di intendere e di volere..il consenso dei parenti o familiari vari non deve darne il permesso in alcun caso se non in condizioni particolari)
SIA per malattie psicologiche e\o fisiche permanenti
Intendo malattie psicologiche il voler realmente ed intenzionalmente morire in quanto una persona considerata "sana di mente" non penserebbe mai alla morte in sè nel pieno delle proprie facoltà
Alla fin fine la vita è dell'individuo, libero di morire quando lo desidera
Se "commette peccato e\o abominio" son scelte con cui fa i conti da solo senza che qlc lo obblighi a non scegliere
Se una persona desidera di morire e non è in condizione di porre fine alla propria vita, è giusto che la si aiuti.
É inutile anche portare avanti la vita di chi non vive più (vedi in coma da un anno).
Life was like a fantasy / Taken by reality / Does anyone remember me / You once knew me
Flashes of the day / I knew I was here to stay / But no one stays the same
Lo Spambollino fa FIGO
Membro del W.A.M. (War Against Mediaset) e presidente del M.A.I. (Musicians Against Ibanez)
Assolutamente si... perkè costringere una persona sofferente senza più voglia di vivere e senza possibilità di sopravvivere a dolori fisici e psicologici massacranti?
si, ma uhm ragazzi le motivazioni ke avete detto sn tutte +o - buone..
Il vero motivo per cui io sceglierei PER ME l'eutanesia e quello di nn far soffrire nn me, ma bensì i miei parenti\amici\ragazza ecc.. che si distruggono per stare dietro a un vegetale.
(discorso abbastanza brutto, ma vissuto piu volte in prima persona)
Secondo me a 18 anni o ad x anni bisognerebbe scegliere NOI stessi se volerla "subire" oppure no. E ovvio ke gli ospedali tenderebbero sempre di più ad accettarla per avere piu letti liberi.
P.s.Al giorno d'oggi anke se nn ufficialmente e possibilissimo farla.. basta richiedere di portare il malato nella propria abitazione. (tutti e 2 i miei nonni hanno fatto cosi) x curarlo tra le mura domestiche. (cn relativo trapasso "tranquillo" da parte del malato in casa insieme ai parenti rispetto che in una stanza bianca di uno squallido ospedale
É inutile anche portare avanti la vita di chi non vive più (vedi in coma da un anno).
no questa è na cazsata....se sono in come e quindi nn ti kiedo di crepare tu nn hai nessun diritto di togliermi la vita....la speranza è l'ultima a morire...
SI all'eutanasia solo qnd esplicitamente rikiesto dal paziente
Ma quanto faccio tendenza??? (Ask barimoor about that)
Originally posted by Sir Elios
Al giorno d'oggi anke se nn ufficialmente e possibilissimo farla.. basta richiedere di portare il malato nella propria abitazione. (tutti e 2 i miei nonni hanno fatto cosi) x curarlo tra le mura domestiche. (cn relativo trapasso "tranquillo" da parte del malato in casa insieme ai parenti rispetto che in una stanza bianca di uno squallido ospedale
Scusa non ti seguo per te portare un proprio caro a casa vuol dir eutanasia?
Forse nn istantanea ma si. Non sei piu attaccato a 100 mila macchine.. o cose del genere.. sei libero di morire in pace senza ke avvenga un ACCANIMENTO TERAPEUTICO inutile e dannoso.
Secondo me portandoti a casa te la allungo la vita...
secondo me portare un proprio caro a casa è una scelta difficilissima... ripagata pienamente dal fatto che anche nei casi in cui non può parlare nei suoi occhi LEGGI un GRAZIE grosso come una casa...
ma questo è un altro discorso...
Sì! Niente moralismi! La persona che soffre di dolori indescrivibili deve essere lasciata libera di scegliere d'andarsene con dignità. Io sono figlio di due medici, mia madre si occupa di terapia del dolore e anche se ha il segreto professionale, comprendo spesso quello che ha visto al lavoro e credetemi, per quanta morfina si possa dare, l'unico modo per far passare il dolore a un malato terminale è l'eutanasia. E ai moralisti dico una cosa: se non posso scegliere dal punto di vista medico quando andarmene troverò il modo di farlo con altri mezzi. Non è un suicidio, è una scelta dovuta a circostanze particolari e dolorose per l'individuo!
Non omnis arbusta iuvant humilesque myricae. (Virgilio)
Quo usque tandem abutere, Catilina, patientia nostra? (Cicerone)
Est modus in rebus. (Orazio)
Gemini dixit: ok. Sshamath a Wind!
mettiamo la scritta COMPLETO mo davanti l'entrata di Wind v�! Fei dixit: Ti passo qualcosa anche io, ma devi installarti MSN che icq mi funziona come il cervello di Gemini, c'� un firewall che non fa passare nulla. Triel dixit: Io dichiarer� di fare ci� che feci con orbb e di lasciare della base dei GBA un cratere fumante perch� per quanto mi riguarda trovo ridicolo che dobbiamo anche abbassarci al livello dei GBA del vai in gruppo e ammazzali... Krea dixit: Una volta avevo convinto castor che ero un gm perchè si hiddava e riuscivo a trovarlo seguendolo con tracking LOL
secondo me NO in nessun caso che nn si tratti di "staccare i macchinari".
quando l'uomo potrà ridare la vita avrà anche il potere "morale"di toglierla, cioè MAI.
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