allora, mi ritrovo con 2 cotechini in frigo, regalati da non so chi, ma non so assolutamente come cucinarli..e ovviamente volevo unirli a un bel piatto di lenticchie, che non so cucinare...
qualcuno può aiutarmi?
La nota dolente di zampone e cotechino è proprio la cottura. Vuole molta, ma molta cura altrimenti l 'involucro si rompe e si rovina il sapore. Sarebbe meglio avere una zamponiera, ma una pesciera potrebbe assolvere tranquillamente la bisogna. Lo zampone deve essere messo nell'acqua la sera prima e lasciato ad ammorbidirsi e dissalarsi per tutta la notte. Il mattino dopo, per evitare che durante la cottura scoppi e rompa la cotenna, va punzecchiato con una forchetta in alcuni punti. Bisogna anche praticare con un coltello delle piccole incisioni sotto gli unghielli. Dopo lo zampone va avvolto in un panno pulito chiuso come una caramella con dello spago. Va immerso in acqua fredda nella zamponiera, senza aggiungere sale né odori. Va fatto cuocere a fuoco dolcissimo. Ci vorranno tre ore per uno zampone di un chilo, un po' più di quattro per uno di due. Il cotechino va cotto alla stessa maniera, ma non deve essere immerso la sera prima.
Questa la tradizione. Ma ora nei supermercati si trovano ottimi precotti in busta d'alluminio che permettono anche al cuoco o alla cuoca più distratti di portare a tavola un piatto di tutto rispetto.
Lenticchie
La ricetta seguente è quella classica del cotechino con le lenticchie. La ricetta delle lenticchie vale anche per lo zampone. Della cottura dei salumi abbiamo già detto. Le lenticchie, meglio se di Castelluccio, vanno cotte in acqua salata con il sedano e mezza cipolla. Quando sono cotte vanno sgocciolate. Si tolgono gli ortaggi.
Le lenticchie vanno poi rimesse in una casseruola dove è stato fatto imbiondire l'altra mezza cipolla tagliata a velo. Si bagnano con due-tre mestoli d'acqua di cottura del cotechino. Si devono far stufare, in modo che assorbano l'acqua e s'insaporiscano. Il cotechino – che sarà stato tenuto in caldo – va disposto sul letto di lenticchie e portato in tavola.
La nota dolente di zampone e cotechino è proprio la cottura. Vuole molta, ma molta cura altrimenti l 'involucro si rompe e si rovina il sapore. Sarebbe meglio avere una zamponiera, ma una pesciera potrebbe assolvere tranquillamente la bisogna. Lo zampone deve essere messo nell'acqua la sera prima e lasciato ad ammorbidirsi e dissalarsi per tutta la notte. Il mattino dopo, per evitare che durante la cottura scoppi e rompa la cotenna, va punzecchiato con una forchetta in alcuni punti. Bisogna anche praticare con un coltello delle piccole incisioni sotto gli unghielli. Dopo lo zampone va avvolto in un panno pulito chiuso come una caramella con dello spago. Va immerso in acqua fredda nella zamponiera, senza aggiungere sale né odori. Va fatto cuocere a fuoco dolcissimo. Ci vorranno tre ore per uno zampone di un chilo, un po' più di quattro per uno di due. Il cotechino va cotto alla stessa maniera, ma non deve essere immerso la sera prima.
Questa la tradizione. Ma ora nei supermercati si trovano ottimi precotti in busta d'alluminio che permettono anche al cuoco o alla cuoca più distratti di portare a tavola un piatto di tutto rispetto.
Lenticchie
La ricetta seguente è quella classica del cotechino con le lenticchie. La ricetta delle lenticchie vale anche per lo zampone. Della cottura dei salumi abbiamo già detto. Le lenticchie, meglio se di Castelluccio, vanno cotte in acqua salata con il sedano e mezza cipolla. Quando sono cotte vanno sgocciolate. Si tolgono gli ortaggi.
Le lenticchie vanno poi rimesse in una casseruola dove è stato fatto imbiondire l'altra mezza cipolla tagliata a velo. Si bagnano con due-tre mestoli d'acqua di cottura del cotechino. Si devono far stufare, in modo che assorbano l'acqua e s'insaporiscano. Il cotechino – che sarà stato tenuto in caldo – va disposto sul letto di lenticchie e portato in tavola.
allora, mi ritrovo con 2 cotechini in frigo, regalati da non so chi, ma non so assolutamente come cucinarli..e ovviamente volevo unirli a un bel piatto di lenticchie, che non so cucinare...
qualcuno può aiutarmi?
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