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  • Ender's game

    Voto 7,5

    Film di fantascenza con Harrison Ford e dei ragazzini impegnati come strateghi in una guerra con degli alieni. Detta cosí sembra una ciofeca, ma la narrazione è solida: i ragazzini, soprattutto il protagonista, sono maturi come un qualunque 20enne che fa la scuola militare. Ender, il protagonista, viene messo duramente alla prova per testare le sue capacitá ed i suoi limiti soprattutto psicologici e tattici. Piú vole viene messo di fronte a situazioni impossibili e nonostante tutto ne esce brillantemente (strano per il protagonista, vero? Scusate il sarcasmo gratuito). Il bello è che risulta tutto credibile e ben fatto, dalle prove alle tattiche.
    Il finale poi è brillante, anche se lascia un senso di insoddisfazione misto ad accettazione con annessi dubbi morali.

    In generale il regista ha fatto uno splendido lavoro riuscendo a trasmettere la tensione e la complessità del ruolo.

    Ora basta con le lodi e tenete presente che pur sempre è un film di fantascienza con le navi spaziali.

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    • Condivido. Il finale, però, è troppo tirato via.


      .

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      • Originariamente inviato da Dargor83 Visualizza il messaggio
        Ender's game

        Voto 7,5

        Film di fantascenza con Harrison Ford e dei ragazzini impegnati come strateghi in una guerra con degli alieni. Detta cosí sembra una ciofeca, ma la narrazione è solida: i ragazzini, soprattutto il protagonista, sono maturi come un qualunque 20enne che fa la scuola militare. Ender, il protagonista, viene messo duramente alla prova per testare le sue capacitá ed i suoi limiti soprattutto psicologici e tattici. Piú vole viene messo di fronte a situazioni impossibili e nonostante tutto ne esce brillantemente (strano per il protagonista, vero? Scusate il sarcasmo gratuito). Il bello è che risulta tutto credibile e ben fatto, dalle prove alle tattiche.
        Il finale poi è brillante, anche se lascia un senso di insoddisfazione misto ad accettazione con annessi dubbi morali.

        In generale il regista ha fatto uno splendido lavoro riuscendo a trasmettere la tensione e la complessità del ruolo.

        Ora basta con le lodi e tenete presente che pur sempre è un film di fantascienza con le navi spaziali.
        E' grazie a occasioni come queste che guardo questo forum nonostante non mi sia rimasto alcuno scopo quì <.<

        Non ho apprezzato molto il fatto dei ragazzi così piccoli come protagonisti, sopratutto col doppiaggio in italiano mi sembravano ancora più giovani.
        Andando oltre a questo fatto l'ambientazione invece è molto azzeccata. Il finale poi mi ha trasmesso davvero delle sensazioni difficili da provare.

        SEGUE UNO SPOILER PESANTE!!













        Ha giocato con la vita di esseri umani, non sapendolo. Proprio per questo motivo, grazie a questo distacco\cinismo è andato oltre gli schemi portandosi a casa la vittoria. Io ci sono rimasto proprio male quando mi è giunta la conferma che non era una simulazione, non pensavo tanto agli alieni.. ma a tutte quelle navi che ha sacrificato, il primo plotone in avanscoperta sopra le altre..
        E oltre a questo riguardando la scena è bellissima la parte in cui le navicelle aliene si schierano e l'alto comando di sopra se la fa nei pantaloni perchè lui stava lì a guardarli.. panico..
        Comunque oltre a questa battaglia "paradossale", anche il tema del genocidio è stato ripreso più volte. Prima nella camera mentre gioca con suo fratello, lui non si ferma e allora il protagonista si leva la maschera per fargli capire chi in realtà veramente fosse, cioè un amico. Il videogame dove ha comunicato con loro è stata un'altra piccola perla del film. Poi nel micro viene ripreso di nuovo l'evento principale, lui nei bagni viene attaccato e accidentalmente genera una reazione totalmente sproporzionata che comporta l'annullamento della minaccia. Questo comporta più o meno la medesima riflessione del finale.
        Poi ci sono alcune cose che non ho apprezzato molto come ho detto sopra, anche il finale in se dove lui va dalla regina mi sembra un po' forzato. Avrei preferito una bella riflessione interna sul sentirsi macchiato, magari anche con qualche inquadratura dei soldati che ha mandato a morte certa. Quell'aspetto come molti altri poteva essere approfondito, io non riesco a immaginarmi come potessero sentirsi i ragazzi dello squadrone 5 che sono stati sacrificati come una pedina di poco conto sulla scacchiera..
        Edit: le navette erano dei droni teleguidati dagli altri ragazzi nella sala, vabbè poco male.. me lo sono goduto di più pensando ci fossero dentro dei veri piloti gh. Poi viene detto "tutti quei morti sono degli eroi", bah non capisco, forse c'era qualcuno sugli incrociatori e sugli astro-convogli.
        Comunque grazie per avermi permesso di vederlo, era da un po' che non avevo spunti di riflessione simili.
        Ultima modifica di Redibis; 24-12-2014, 06:37.

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        • Se a qualcuno fosse sfuggito consiglio Hotel Rwanda 1994. E' simile allo stampo di Schindler's list.
          E' bene guardarlo per rinfrescarci la memoria e conoscere di cosa è capace l'uomo.

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          • Lucy

            voto 5.5

            Il film è girato bene, ma manca completamente di sostanza. Besson è un buon regista per i film d'azione con sparatorie in luoghi chiusi, da questo punto di vista il film è buono e non è difficile guardarlo sino alla fine rilassandosi un po'. Purtroppo questo è tutto ciò che si può trovare di buono. Si è catapultati immediatamente nell'azione e si perde di vista tutto il resto, buchi di trama enormi ed una teoria pseudoscientifica tirata per i capelli non aiutano. Scarlett come attrice non mi è mai piaciuta e l'interpretazione della protagonista rafforza la mia teoria. Oggettivamente non è tutta colpa sua, un personaggio più piatto di così era difficile da scrivere, ma tant'è che l'unica cosa che spicca sono i suoi begli occhioni multicolori.
            Il finale poi non è nemmeno un finale. Se fosse stato girato negli anni 80 forse avrebbe avuto qualche chance, così com'è presentato è troppo poco. Una sceneggiatura che poteva essere anche scartata, non ne avemmo sentito la mancanza.

            Unica scena davvero degna di nota è quella del tempo: non è niente di che, ma è girata bene e stacca da tutto il resto.

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            • Big eyes

              Voto 6.5

              Non è un film di tim burton e lo dico conscio che lui è proprio il regista nonché produttore. non che questo sia un difetto visto il suo lavoro precedente (dark shadows). Ció che lega tutto il film sono i colori, questo sì, forse, l'unico tocco burtoniano, dico forse perché siamo pur sempre negli anni 50-60. Colori accesi e vivaci, ma anche cupi negli occhi grandi e spenti che rivelano lo stato d'animo cupo della pittrice male o bene interpretata da amy adams. Questo è un altro dilemma del film: l'interpretazione dei protagonisti. I due personaggi interpretsti da Adams e waltz risultano volutamente, ne sono convinto, stereotipati, quasi grottesco lui passiva all'inverosimile lei. Sfortunatamente non conosco la vicenda reale, il film racconta una storia vera, quindi non so dire se è stata una scelta infelice, come mi sembra a prima vista, oppure se è una scelta dettata da un voluto realismo.

              Nel complesso peró il film è buono, magari non da cinema.

              Commenta


              • Originariamente inviato da Dargor83 Visualizza il messaggio
                Big eyes

                Voto 6.5

                Non è un film di tim burton e lo dico conscio che lui è proprio il regista nonché produttore. non che questo sia un difetto visto il suo lavoro precedente (dark shadows). Ció che lega tutto il film sono i colori, questo sì, forse, l'unico tocco burtoniano, dico forse perché siamo pur sempre negli anni 50-60. Colori accesi e vivaci, ma anche cupi negli occhi grandi e spenti che rivelano lo stato d'animo cupo della pittrice male o bene interpretata da amy adams. Questo è un altro dilemma del film: l'interpretazione dei protagonisti. I due personaggi interpretsti da Adams e waltz risultano volutamente, ne sono convinto, stereotipati, quasi grottesco lui passiva all'inverosimile lei. Sfortunatamente non conosco la vicenda reale, il film racconta una storia vera, quindi non so dire se è stata una scelta infelice, come mi sembra a prima vista, oppure se è una scelta dettata da un voluto realismo.

                Nel complesso peró il film è buono, magari non da cinema.
                Ecco, fortuna che sabato ho evitato

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                • Locke, film minimalista con Tom Hardy

                  Se qualcuno ha apprezzato Cosmopolis questo è comunque da visionare.

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                  • Originariamente inviato da Redibis Visualizza il messaggio
                    Locke, film minimalista con Tom Hardy

                    Se qualcuno ha apprezzato Cosmopolis questo è comunque da visionare.
                    Già sottolineato a suo tempo dal comm.Maccagnani, gran film che, in quanto tale, a mio avviso non ha niente da spartire con quella cacata di Cosmopolis.


                    .

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                    • Originariamente inviato da dummyplug Visualizza il messaggio
                      Già sottolineato a suo tempo dal comm.Maccagnani, gran film che, in quanto tale, a mio avviso non ha niente da spartire con quella cacata di Cosmopolis.
                      *contiene spoiler*


                      /random cit/
                      La sceneggiatura è stata scritta da Cronenberg in sei giorni.
                      Mettiamo che pattini-son non piaccia, io come temi trattati e come genere "minimalista" non vedo che gli manchi però. Non comprendo come si possa definire "cacata". Chiaramente non sono un esperto ne un professionista ma mi sembra un po' esagerato definirlo così pessimamente. Solo per il messaggio che va estrapolato dall'asimmetria della sua prostata e portato ad equilibrio naturale\economico per me potrebbe meritarsi un qualcosa in più di quella definizione. Comunque non me la prendo, magari l'ho sopravvalutato io.

                      Definirei cacata American sniper comunque, visto che sono quì e ho avuto la sfortuna di vederlo quasi integralmente. Su imdb lo mettevano tra i più popolari ma ho preso un granchio.

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                      • A parte che cosmopolis è tratto da un romanzo, sui gusti non si discute.

                        A me cosmopolis è piaciuto e mi piace pure pattinson, tra 10-15 anni sará un grande attore, ora non è un granché, ma ha del potenziale.

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                        • Per american sniper... è una cacata colossale, lo si vedeva giá dal trailer... ***** telefonava alla moglie incinta mentre cecchinava..

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                          • American Sniper.

                            [Amdir]Firma Irregolare[/Amdir]

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                            • Originariamente inviato da thedeerhunter Visualizza il messaggio
                              American Sniper.

                              Si tralasciamo appunto il fatto che sia l'ennesimo film patriottico\propagandistico mirato a far gasare qualche ragazzino o a giustificare la guerra. La cosa che mi ha dato più fastidio è propio l'atteggiamento del protagonista dove per esempio ad un incontro con lo psicologo dice: non mi pesa aver tolto la vita a 170 persone, in guerra è naturale fare questo, mi pesa il fatto di non aver potuto salvare alcuni dei miei..

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                              • locke a me non è piaciuto. insignificante. da vedere, per rimanere male.

                                mi è piaciuto invece stranamente "storia di una ladra di libri". prevedibile (purtroppo) e commovente. la voce fuori campo che rappresenta la morte era un po' ridicola pero'.



                                icq 312 130 374 (preferisco)
                                msn quatta-quatta@hotmail.it preferisco di no

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