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Berlusconi Citizen

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  • #46
    No, è un errore di principio ritenere il voto un diritto.

    Una democrazia che si basa su un voto universale diventa semplicemente oclocrazia, ovvero governo della feccia del popolo ( che è appunto la degenerazione della democrazia ). Questo perchè il voto, per il suo peso, non può essere esercitato da un ignorante che si fa riempire il cervello da culi e tette.


    Se lo vuole, lo faccia pure, ma dopo che almeno ha studiato ed ha provato la competenza con un esame ( e magari con corsi NON facoltativi di aggiornamento ).

    Io non ci vedo nulla di male a creare un esame ( e il materiale di studio, ovviamente ) gratuito, per selezionare chi può votare e chi no. Almeno so che chi vota lo fa con un minimo di ragione veduta in più rispetto ai coglioni medi attuali.
    Tef Siil, icq 110159882

    Originariamente inviato da Strahd
    ce ne sono di migliori e cmq questo è uoi non quella cagata di wow....

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    • #47
      Originally posted by Tef Siil
      No, è un errore di principio ritenere il voto un diritto.

      Una democrazia che si basa su un voto universale diventa semplicemente oclocrazia, ovvero governo della feccia del popolo ( che è appunto la degenerazione della democrazia ). Questo perchè il voto, per il suo peso, non può essere esercitato da un ignorante che si fa riempire il cervello da culi e tette.


      Se lo vuole, lo faccia pure, ma dopo che almeno ha studiato ed ha provato la competenza con un esame ( e magari con corsi NON facoltativi di aggiornamento ).

      Io non ci vedo nulla di male a creare un esame ( e il materiale di studio, ovviamente ) gratuito, per selezionare chi può votare e chi no. Almeno so che chi vota lo fa con un minimo di ragione veduta in più rispetto ai coglioni medi attuali.
      Mi trovi d'accordo. La vera ignoranza delle persone è il non sapere che cosa è meglio per loro.
      Who is Kaiser Souze? He is supposed to be Turkish. Some say his father was German. Nobody believed he was real. Nobody ever saw him or knew anybody that ever worked directly for him, but to hear Kobayashi tell it, anybody could have worked for Souze. You never knew. That was his power. The greatest trick the Devil ever pulled was convincing the world he didn't exist. And like that, poof. He's gone.

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      • #48
        Edito per dire: Mi spiace che sidewinter non partecipi più alla discussione. Capisco che si sia sentito attaccato dalle nostre risposte al suo quote del cavaliere ma lo scambio di opinioni si sta svolgendo in un modo calmo e tranquillo (il che posso considerarlo un miracolo rispetto a quello che ho visto in anni di forum) e mi piacerebbe sentire la sua opinione in merito a quello che stiamo dicendo. [/B][/QUOTE]

        Rispondo perchè me l'hai chiesto sennò avevo detto che non avrei più scritto nulla a proposito di questo argomento. Io non voglio difendere tutto ciò che fa questa maggioranza e Berlusconi, anche se condivido la maggior parte delle cose, ma mi disgusta sentire sempre in tutte le occasioni attacchi nei suoi confronti, sembra che la campagna propagandista della sinistra e degli autori di questi documentari sia mirata solo a criticare e demolire senza voler porre soluzioni oppure scendere a compromessi. Questi atteggiamenti "offensivi" tendono ad alimentare tensioni.
        per quanto riguarda il diritto di voto sono d'accordo nel fatto che dovrebbe essere invece un privilegio, perchè molti da tutte le parti politiche vengono influenzati troppo e non pensano molto con la loro testa.
        "Se un uomo non è disposto a correre qualche rischio per le sue idee, o le sue idee non valgono niente, o non vale nulla lui" (Ezra Pound)
        "Quello che non ci uccide ci rende più forti" (F.Nietzsche)
        "Pensa come se dovessi morire domani, vivi come se non dovessi morire mai"

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        • #49
          Originally posted by Sidewinder

          Rispondo perchè me l'hai chiesto sennò avevo detto che non avrei più scritto nulla a proposito di questo argomento. Io non voglio difendere tutto ciò che fa questa maggioranza e Berlusconi, anche se condivido la maggior parte delle cose, ma mi disgusta sentire sempre in tutte le occasioni attacchi nei suoi confronti, sembra che la campagna propagandista della sinistra e degli autori di questi documentari sia mirata solo a criticare e demolire senza voler porre soluzioni oppure scendere a compromessi. Questi atteggiamenti "offensivi" tendono ad alimentare tensioni.
          per quanto riguarda il diritto di voto sono d'accordo nel fatto che dovrebbe essere invece un privilegio, perchè molti da tutte le parti politiche vengono influenzati troppo e non pensano molto con la loro testa.
          Innanzitutto grazie per esser tornato a discutere, mi ha fatto molto piacere.
          Permettimi di dissentire alle tue affermazioni.
          Innanzittutto credo bisogna distinguere tra informazione e risoluzione di un problema.
          Senza la prima non ci può essere la seconda.
          Documentari come questo di cui si stava parlando (spero che tu l'abbia visto cosi si può fare un discorso con cognizione di causa), o spettacoli teatrali/televisivi della Dandini, Luttazzi, Fo, Rossi servono giusto a fare questo: informare.
          Solo quando il "popolo" è informato si può passare ad una ricerca di soluzioni.
          Per i toni offensivi... Non credo sia negabile da nessuno che la maggior parte dei toni offensivi scaturiscano dalla bocca del cavaliere (ricordiamo tutti spero, la battuta sugli arabi dopo le torri gemelle oppure quella al parlamentare tedesco all'inizio del mandato ue e molte altre ancora).
          Riguardo invece la campagna propagandistica della sinistra ho due domande...

          1-Quale sinistra? Un'opposizione che ha passato più della metà del mandato Berlusconi a litigare su chi fosse il capo della coalizione non può essere considerata valida.
          2-Conscio di quanto ti ho detto sopra posso solo chiederti: Quale Propaganda?

          Ora, ti chiedo un favore.
          Essere realistico. Io non credo che ci sia una lobby intercontinentale contro Berlusconi atta a discreditare la sua immagine comandata da Prodi, Fassino, Rutelli etc...
          Credo invece che ci siano cose che persone esterne alla nostra nazione e persone con occhi aperti e conoscenze più elevate possano distinguere il vero attraverso la grande menzogna italiana.
          Vere foto d'autore. Ovviamente io sono l'autore

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          • #50
            Originally posted by Tef Siil
            No, è un errore di principio ritenere il voto un diritto.

            Una democrazia che si basa su un voto universale diventa semplicemente oclocrazia, ovvero governo della feccia del popolo ( che è appunto la degenerazione della democrazia ). Questo perchè il voto, per il suo peso, non può essere esercitato da un ignorante che si fa riempire il cervello da culi e tette.


            Se lo vuole, lo faccia pure, ma dopo che almeno ha studiato ed ha provato la competenza con un esame ( e magari con corsi NON facoltativi di aggiornamento ).

            Io non ci vedo nulla di male a creare un esame ( e il materiale di studio, ovviamente ) gratuito, per selezionare chi può votare e chi no. Almeno so che chi vota lo fa con un minimo di ragione veduta in più rispetto ai coglioni medi attuali.
            Mi dispiace ma secondo me stai dicendo solo fregnacce

            Tu parti da dei presupposti RIDICOLI e DISCUTIBILI (sempre a mio giudizio, questa clausola da qui in poi verrà puntualmente sottointesa):
            1) Tu sai più di altri (se non tu, altri sanno più di altri)
            2) Chi non ha tempo/modo di studiare non ha diritto ad esprimere opinioni
            3) L'opinione di un laureato conta più dell'opinione di un contadino
            4) Esiste una qualche verità oggettiva al quale tutti si deve attenere

            queste cose sono RIDICOLE.

            Tel accendi il cervello, se io organizzassi questi studi dicendo "l'olocausto non è mai esistito" (e non sono in pochi a pensarlo) allora tutti quelli che la penserebbero diversamente non potrebbero mai votare? Chi credi abbia il diritto di decidere se altri hanno il diritto o meno di esprimere la propria opinione? Se questo esamino scendesse direttamente da Dio sarebbe una cosa più sensata, ma visto che non credo troveremo mai quiz benedetti sul Monte Sinai mi dispiace ma ti consiglio di rivisitare la tua posizione.

            P.s. Ho conosciuto persone molto colte e al tempo stesso molto stupide, io continuo a difendere quelli che pur non sapendo nè leggere nè scrivere hanno fatto la storia.

            Ah poi "feccia della popolazione" è davvero una cosa triste da dire, chi ***** ti credi per pensare cose di questo genere? L'illuminato? Se il tutti gli altri si fanno convincere da culi e tette e solo tu no, mi dispiace ma sei TU la minoranza e TU che hai torto, o forse credi ancora ci sia una qualche verità assoluta e indiscutibile che appartiene a pochi eletti? Prova a leggere qualcosa dopo Platone

            Nulla di personale ovviamente.
            Ultima modifica di coolcrio; 14-02-2005, 11:48.
            ......::::::......
            --{-{{-{GLAMMETALISNOTDEAD}-{-{{@

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            • #51
              Originally posted by 1nFiN1T3 JhOvALL


              Mi dispiace ma secondo me stai dicendo solo fregnacce

              Tu parti da dei presupposti RIDICOLI e DISCUTIBILI (sempre a mio giudizio, questa clausola da qui in poi verrà puntualmente sottointesa):
              1) Tu sai più di altri (se non tu, altri sanno più di altri)
              2) Chi non ha tempo/modo di studiare non ha diritto ad esprimere opinioni
              3) L'opinione di un laureato conta più dell'opinione di un contadino
              4) Esiste una qualche verità oggettiva al quale tutti si deve attenere

              queste cose sono RIDICOLE.

              Tel accendi il cervello, se io organizzassi questi studi dicendo "l'olocausto non è mai esistito" (e non sono in pochi a pensarlo) allora tutti quelli che la penserebbero diversamente non potrebbero mai votare? Chi credi abbia il diritto di decidere se altri hanno il diritto o meno di esprimere la propria opinione? Se questo esamino scendesse direttamente da Dio sarebbe una cosa più sensata, ma visto che non credo troveremo mai quiz benedetti sul Monte Sinai mi dispiace ma ti consiglio di rivisitare la tua posizione.

              P.s. Ho conosciuto persone molto colte e al tempo stesso molto stupide, io continuo a difendere quelli che pur non sapendo nè leggere nè scrivere hanno fatto la storia.

              Ah poi "feccia della popolazione" è davvero una cosa triste da dire, chi ***** ti credi per pensare cose di questo genere? L'illuminato? Se il tutti gli altri si fanno convincere da culi e tette e solo tu no, mi dispiace ma sei TU la minoranza e TU che hai torto, o forse credi ancora ci sia una qualche verità assoluta e indiscutibile che appartiene a pochi eletti? Prova a leggere qualcosa dopo Platone

              Nulla di personale ovviamente.
              Molto francamente, ma quello che dici prova che o non sai leggere o non vuoi capire ( temo la seconda ).
              Partiamo dai presupposti :
              1) Io so più di altri ? Dove l'ho scritto ? Se mai, quello che io dico è che vedo una impreparazione considerevole all'approccio al voto, preferendo delle fregnaccie e delle false promesse a quello che in effetti ci si può logicamente aspettare da un governo ( correggimi se sbaglio, ma come sta andando l'italia pare confermare la mia tesi ).
              2) Tu hai avuto tempo di prendere la patente ? Mica nessuno ti obbliga a prenderla, è una cosa a cui tenevi e l'hai fatto. Se una cosa ti interessa, la fai a dispetto del tempo che ci metti per studiarla, sbaglio ? Il tempo è una scusa che non regge
              3) Dove ho scritto che un laureato ha automaticamente questa abilitazione ? Anche un laureato dovrebbe fare l'esame. Pensi forse che i contadini siano tanto idioti da non riuscire a studiare un pò di diritto al giorno d'oggi ? Chi pecca di presunzione non sono io, mi sembra...
              4) Quella che chiami verità oggettiva è il diritto costituzionale, materia di studio che dovrebbe essere uguale per tutti oggettivamente. La costituzione cambia per me o per te o è sempre un dato fisso ?

              Tutte le cose che dici poi mi sembrano farneticazioni ( dio che c'entra con la politica ? Tu te la sei presa se lo stato dice che non puoi guidare la macchina senza patente o ti senti tutelato perchè chi guida dovrebbe almeno avere fatto un esame che certifica che scarso scarso non lo è ? ).
              La questione maggioranza / minoranza poi la trovo la pietra miliare del ridicolo :
              posto che è proprio della democrazia l'alternarsi tra l'una e l'altra, dal tuo discorso si deduce che la maggioranza ha ragione contro la minoranza.
              Più o meno lo stesso discorso che sta alla base di qualsiasi totalitarismo come nazismo o fascismo ( e sarei io l'intollerante , o quello che si fa alfiere di una visione assoluta delle cose, lol ).

              Vuoi la verità assoluta che c'è dietro al mio discorso ? E' semplice : chi è preparato e conosce come funziona ( o dovrebbe funzionare ) lo stato, vota meglio.

              Nella mia idea, precludo a qualcuno maggiorenne di effettuare l'esame ? No.
              Ci sono vincoli o agevolazioni in termini di titoli di studio ? No.
              Si parla in termini di intelligenti vs stupidi o altre cose del genere ? No.
              I cittadini vengono trattati tutti allo stesso modo ? Si.

              A te piace che vengano spesi milioni di euro per dei referendum nei quali regolarmente la gente se ne sta a casa non tanto perchè vogliono astenersi, ma perchè gli sa fatica andare alle urne ? Nel mio modello, se uno non vuole andare a votare non deve fare nemmeno la fatica di fare l'esame , e almeno non rompe i coglioni a chi invece va a votare sempre, per esempio.

              Niente di personale, ma secondo me tra me e te il cervello non lo devo accendere io.
              Tef Siil, icq 110159882

              Originariamente inviato da Strahd
              ce ne sono di migliori e cmq questo è uoi non quella cagata di wow....

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              • #52
                Originally posted by Tef Siil
                Molto francamente, ma quello che dici prova che o non sai leggere o non vuoi capire ( temo la seconda ).
                Magari la penso solo diversamente da te
                Partiamo dai presupposti :
                1) Io so più di altri ? Dove l'ho scritto ? Se mai, quello che io dico è che vedo una impreparazione considerevole all'approccio al voto, preferendo delle fregnaccie e delle false promesse a quello che in effetti ci si può logicamente aspettare da un governo ( correggimi se sbaglio, ma come sta andando l'italia pare confermare la mia tesi ).
                Dici che bisogna superare un esame --> Qualcuno dovrà fare le domande e qualcuno dovrà rispondere --> Qualcuno deciderà se le risposte vanno bene o no --> Qualcuno sa + di altri per poterli giudicare
                2) Tu hai avuto tempo di prendere la patente ? Mica nessuno ti obbliga a prenderla, è una cosa a cui tenevi e l'hai fatto. Se una cosa ti interessa, la fai a dispetto del tempo che ci metti per studiarla, sbaglio ? Il tempo è una scusa che non regge
                Intendevo che ci potrebbero essere discriminazioni che non siano necessariamente di carattere economico. Visto così è vero l'esempio del tempo non regge.
                3) Dove ho scritto che un laureato ha automaticamente questa abilitazione ? Anche un laureato dovrebbe fare l'esame. Pensi forse che i contadini siano tanto idioti da non riuscire a studiare un pò di diritto al giorno d'oggi ? Chi pecca di presunzione non sono io, mi sembra...
                Non ho detto che un laureato ha l'automaticamente superato al prova, ma che chi studia sui libri (per superare l'esamino) vale più (o almeno vale più il suo pensiero) rispetto a chi si dedica a cose strettamente pratiche. Secondo me chi passa la vita a zappare senza studiare diritto può avere una sua idea rispettabilissima su come si deve condurre uno Stato.
                4) Quella che chiami verità oggettiva è il diritto costituzionale, materia di studio che dovrebbe essere uguale per tutti oggettivamente. La costituzione cambia per me o per te o è sempre un dato fisso ?
                Per me la Costituzione è un dato fisso. Ma la Costituzione (come pure i vari codici di diritto) si danno per conosciuti in partenza, non a caso si dice "la legge non ammette ignoranza". Ora come ora chiunque ha già il DOVERE di conoscerle senza che tu imponga un controllo. Quello che è relativo è l'interpretazione di eventi storici, attuali, di carattere economico etc... se nel tuo quiz ci stanno pure cose del genere diventa arduo decidere "cosa si deve sapere e cosa no". Se il tuo Quiz era solo inerente competenze giuridiche vedi sopra.
                Tutte le cose che dici poi mi sembrano farneticazioni ( dio che c'entra con la politica ? Tu te la sei presa se lo stato dice che non puoi guidare la macchina senza patente o ti senti tutelato perchè chi guida dovrebbe almeno avere fatto un esame che certifica che scarso scarso non lo è ? ).
                Dico solo che nessuno è in una posizione privilegiata per decidere quando qualcuno ha diritto ad esprimere il proprio pensiero o meno. L'esempio di Dio non era una farneticazione, speravo capissi che Dio rappresenta una fonte idealizzata di indiscutibile oggettività. Poi sono pure ateo io figurati che me ne frega.
                La questione maggioranza / minoranza poi la trovo la pietra miliare del ridicolo :
                posto che è proprio della democrazia l'alternarsi tra l'una e l'altra, dal tuo discorso si deduce che la maggioranza ha ragione contro la minoranza.
                Più o meno lo stesso discorso che sta alla base di qualsiasi totalitarismo come nazismo o fascismo ( e sarei io l'intollerante , o quello che si fa alfiere di una visione assoluta delle cose, lol ).
                Vabè non hai capito un ***** tu qua
                Il discorso maggioranza è semplice: la maggioranza ha ragione. Punto. Non OGGETTIVAMENTE. Credo in una verità RELATIVA, che come tale si basa sulla maggioranza. Non è nulla di difficile, tu la pensi in un modo, se il 50%+1 la pensa come te quella cosa si fa sennò no. La democrazia è questa, altrimenti si fa "siamo in due su mille ma sappiamo di avere ragione quindi sookate".
                Inoltre è vero che la democrazia si basa sul principio dell'alternanza dei poli, infatti i poli si alternano quando uno dei due diventa maggioranza e proprio perchè la maggioranza ha e deve avere sempre ragione.

                Vuoi la verità assoluta che c'è dietro al mio discorso ? E' semplice : chi è preparato e conosce come funziona ( o dovrebbe funzionare ) lo stato, vota meglio.
                Vota meglio chi lo decide? Tu? Vota. E vota pure chi non è preparato. Questi sono i fatti. Per decidere chi vota meglio devi essere sopra le parti, trovami qualcuno che lo sia e quindi sia in grado di decidere chi vota meglio...

                Nella mia idea, precludo a qualcuno maggiorenne di effettuare l'esame ? No.
                Ci sono vincoli o agevolazioni in termini di titoli di studio ? No.
                Si parla in termini di intelligenti vs stupidi o altre cose del genere ? No.
                I cittadini vengono trattati tutti allo stesso modo ? Si.
                Nella tua idea c'è qualcuno che decide le domande e le risposte?

                A te piace che vengano spesi milioni di euro per dei referendum nei quali regolarmente la gente se ne sta a casa non tanto perchè vogliono astenersi, ma perchè gli sa fatica andare alle urne ?
                Si mi piace. Sono un romantico io, mi piace pensare che chiunque abbia 18 anni e si svegli la mattina del referendum dicendo "***** oggi voglio dire come la penso" possa farlo

                Nel mio modello, se uno non vuole andare a votare non deve fare nemmeno la fatica di fare l'esame , e almeno non rompe i coglioni a chi invece va a votare sempre, per esempio.
                Bella cosa davvero. Peccato che lo scopo non è invogliare la gente a non rompere le palle, ma invogliarla ad andare a votare. Poi non è che sia una grande conquista eh, chi gli pesa il culo sta a casa comunque

                Niente di personale, ma secondo me tra me e te il cervello non lo devo accendere io.
                K.
                ......::::::......
                --{-{{-{GLAMMETALISNOTDEAD}-{-{{@

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                • #53
                  Originally posted by 1nFiN1T3 JhOvALL
                  Dici che bisogna superare un esame --> Qualcuno dovrà fare le domande e qualcuno dovrà rispondere --> Qualcuno deciderà se le risposte vanno bene o no --> Qualcuno sa + di altri per poterli giudicare

                  Trattandosi di un esame di diritto costituzionale, non è una materia soggetta ad interpretazione.
                  Se ti chiedono se in italia c'è come figura il presidente del consiglio o il monarca, per dirne una sciocca, tu non sei in grado di rispondere ?
                  Dato che i libri sono a disposizione di tutti ( vai in libreria nella mia ex facolta' di economia : ci può entrare chiunque dotato di un doc di identita' ) e che il nero su bianco c'è, non vedo i problemi che tiri fuori. Non c'è interpretazione, si parla di materia oggettiva.


                  Intendevo che ci potrebbero essere discriminazioni che non siano necessariamente di carattere economico. Visto così è vero l'esempio del tempo non regge.


                  Quali , mi chiedo ? Se non sono i soldi, se non è il tempo , se non è il sesso, se non è l'età, se non è la razza , se non è l'intelligenza, se non è il titolo di studio o il lavoro, QUALE E' LA DISCRIMINAZIONE ?


                  Non ho detto che un laureato ha l'automaticamente superato al prova, ma che chi studia sui libri (per superare l'esamino) vale più (o almeno vale più il suo pensiero) rispetto a chi si dedica a cose strettamente pratiche. Secondo me chi passa la vita a zappare senza studiare diritto può avere una sua idea rispettabilissima su come si deve condurre uno Stato.


                  Spiegami chi e dove si dice o dico il contrario.



                  Per me la Costituzione è un dato fisso. Ma la Costituzione (come pure i vari codici di diritto) si danno per conosciuti in partenza, non a caso si dice "la legge non ammette ignoranza". Ora come ora chiunque ha già il DOVERE di conoscerle senza che tu imponga un controllo. Quello che è relativo è l'interpretazione di eventi storici, attuali, di carattere economico etc... se nel tuo quiz ci stanno pure cose del genere diventa arduo decidere "cosa si deve sapere e cosa no". Se il tuo Quiz era solo inerente competenze giuridiche vedi sopra.


                  Posto che il mio test verterebbe solo su diritto costituzionale, a me non interessa come si interpretano gli avvenimenti storici : che me ne sbatte ?
                  Ognuno è libero di interpretare la storia come meglio crede, buon per lui.
                  Sul fatto che ognuno abbia il dovere di conoscere come funziona lo stato, è una cagata : c'è la possibilità, ma di fatto quanti lo fanno ? Pure io ( 30 in diritto costituzionale ) non mi sento preparato in merito, e auspicherei una maggiore preparazione per avere una mia personale consapevolezza maggiore quando voto


                  Dico solo che nessuno è in una posizione privilegiata per decidere quando qualcuno ha diritto ad esprimere il proprio pensiero o meno.


                  Qui non si parla di esprimere pensiero o meno, qua si tratta di votare, cosa che ha un peso un filino superiore. Nella mia idea tutti hanno il diritto di fare quello che gli pare, se fanno l'esame con un minimo sforzo possono votare. Se non lo fanno , possono starsene a casa a fare quello che gli pare. Se fanno l'esame e non lo passano, significa che sono scarsamente motivati a passarlo, ergo riproveranno con maggiore convinzione. Io ho dato 4 volte la teoria della patente quando avevo la moto, e sai perchè ? Non me ne fregava un *****, tanto col foglio rosa la moto la si può guidare cmq. Appena però ho dovuto prendere la patente per la macchina, passato al primo colpo con 0 errori. Che era successo ? Ero rinsavito di colpo, o siccome la cosa aveva il suo peso per me mi sono dato da fare sul serio ?


                  Vota meglio chi lo decide? Tu? Vota. E vota pure chi non è preparato. Questi sono i fatti. Per decidere chi vota meglio devi essere sopra le parti, trovami qualcuno che lo sia e quindi sia in grado di decidere chi vota meglio...


                  Secondo te, programma meglio un programmatore preparato, o uno che non ha mai letto un libro ? Suona meglio un autodidatta o uno che prende lezioni da una vita ? Te lo dico per esperienza personale : il fai da te magari produce risultati accettabili, ma non di eccellenza. Scusami se su problematiche come chi governa il paese richiedo un livello di consapevolezza che raggiunga come minimo l'eccellenza...


                  Si mi piace. Sono un romantico io, mi piace pensare che chiunque abbia 18 anni e si svegli la mattina del referendum dicendo "***** oggi voglio dire come la penso" possa farlo


                  E nel mio modello , chi è che non lo può fare ?


                  Tef Siil, icq 110159882

                  Originariamente inviato da Strahd
                  ce ne sono di migliori e cmq questo è uoi non quella cagata di wow....

                  Commenta


                  • #54
                    Se limiti il tutto a conoscenze puramente tecniche allora scusa avevo capito una cosa leggermente diversa.

                    Resta il fatto che le conoscenze che tu dici tutti dovremmo già averle, e lo Stato che noi le abbiamo già lo da per scontato (è uno dei passi fondamentali nella creazione di uno Stato). Se mi dici che la gente deve essere più consapevole allora ti dico ok, ma questo si ottiene alzando l'obbligo di frequenza scolastica, migliorando il sistema, introducendo o dando maggior spazio a materie quali l'Educazione Civica e la Storia.

                    Non puoi comunque vietare in alcun modo di votare (= esprimere il proprio pensiero) a chi fa parte di una data comunità. Se l'analfabeta fa parte di uno Stato, lo stato deve pure comportarsi seguendo, con le dovute proporzioni, anche i bisogni dell'analfabeta. Spero si capisca la sottile differenza tra il mio pensiero e il tuo perchè è abbastanza sottile ma netta
                    ......::::::......
                    --{-{{-{GLAMMETALISNOTDEAD}-{-{{@

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                    • #55
                      Originally posted by 1nFiN1T3 JhOvALL

                      Se mi dici che la gente deve essere più consapevole allora ti dico ok, ma questo si ottiene alzando l'obbligo di frequenza scolastica, migliorando il sistema, introducendo o dando maggior spazio a materie quali l'Educazione Civica e la Storia.
                      Io non ne sono convinto per il semplice fatto che la scuola è vista come una costrizione.
                      Se invece fossi costretto da un esame a imparare ( come la patente ), sarei sicuramente più incentivato a farlo.
                      Quante cose concettualmente valide impariamo a scuola , e quante ne rigettiamo perchè siamo semplicemente costretti a seguirle ? Troppe ( se invece che mirare a dare gli esami a nastro magari avessi studiato un pò di più materie come finanza aziendale, ragioneria e intermediari finanziari, magari sarei un consulente migliore in termini di investimenti, per esempio ).
                      Tef Siil, icq 110159882

                      Originariamente inviato da Strahd
                      ce ne sono di migliori e cmq questo è uoi non quella cagata di wow....

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                      • #56
                        a parte che la gente che consegue la patente dopo 2 giorni non si ricorda metà di quello che ha imparato ed è scientificamente provato...nonostante non sia un'imposizione perchè scegli tu se prenderla cmq diventa una palla studiare...
                        inoltre ritornando al film (visto che siamo nel forum di Cinema e Tv) lo guarderò quando un qualunque regista non italiano girerà un film riguardo la sinistra italiana ponendo in rilievo l'incompetenza di gente ricca sfondata che basa la propria campagna politica su uno dei primi comportamento dell'essere umano da piccolo: lui è cattivo...quante volte lo dicono i bambini?tante quanto lo dicono quelli di sinistra....inoltre io non sono di destra (e cmq neanche di sinistra odio essere inquadrato in queste stupida categorie simili a dire io tifo Milan e tu tifi Juventus...) però sostengono che Berlusconi mica fa le cose sbagliate...lui fa le cose che ritiene giuste e se poi a noi non vanno bene non possiamo dargli dell'idiota...il trucco sta nel non credere le proprie idee assolute e sacrosante...poi scusate francamente quello che dice un regista estero e ma proprio poco interessa...difronte ai problemi ognuno deve dare la propria soluzione e votare quello che più si avvicina al nostro stesso pensiero...non devo votare la Sinistra solo perchè uno straniero ha detto che Berlusconi fa schifo...visto che il fine di quel film (e non documentario perchè nessuno spenderebbe soldi per mostrare la vita di Berlusconi) è proprio quello dal mio punto di vista...
                        preferisco ragionare con il mio cervello che con il film (tralatro nn serve il film per informarsi...)
                        Ehkrant

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                        • #57
                          Certo che non fa le cose sbagliate (per se) e ovvio che nessuno fara' un documentario sulla sinistra (nessuno e' arrivato mai al suo livello in italia: modificare le leggi per trarne benefici... e ricordati, se una cosa non viene detta in tv, non esiste)
                          Ragionare con il proprio cervello va piu' che bene e a pochi importa se tu non guarderai il film per tuoi principi morali (giustificati, fondati, leciti o che dir si voglia), ma il fatto che tale documentario in italia sia stato censurato nonche' magistralmente occultata la sua esistenza dovrebbe bastare a far riflettere anche chi mai lo guardera'... IMHO.


                          Prima di chiedere qualsiasi cosa: visita WWW.GOOGLE.COM e chiedilo a lui!

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                          • #58
                            ma guarda che lo abbiamo votato noi (= popolo) evidentemente ci sta bene... e poi non disegnare come mostro solo Berlusconi perchè quelli della sinistra in tot anni (maggiore di 4 mi sembra) al governo non hanno fatto un tubo se non fare finta di fare i politici...se Berlusconi è al governo un motivo ci sarà...una persona impazzisce, 10 persone impazziscono...milioni no...
                            Ehkrant

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                            • #59
                              ma per te il concetto di politica e' il seguire un PROPRIO ideale identificabile (piu' o meno) in un partito politico o gli ideali (distorti) di incapaci, ipocriti e quant'altro che non riescono ad attuarli poiche' concettualmente e fisicamente UTOPICI se contestualizzati in cotali persone anziche' nel popolo? se vuoi il motivo del perche' e' stato votato ti basta rispondere alla domanda... e condiscilo con un minestrone di propaganda/censura sulle reti tv e sui giornali di destra e di centro (se non guardi il filmato ovviamente parte il flame perche' mai potrai/vorrai crederci, quindi evitiamo di risponderci: nessun dei due si ammalera' ).
                              detto questo concludo con il domandare: ma cosa centra tutto cio' con il topic?
                              Ultima modifica di genoraptor; 14-02-2005, 18:58.


                              Prima di chiedere qualsiasi cosa: visita WWW.GOOGLE.COM e chiedilo a lui!

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                              • #60
                                Il mio modeto parere è che questo è un forum di cinema e ormai abbiamo proprio sfociato nella diatriba politica pura
                                "Se un uomo non è disposto a correre qualche rischio per le sue idee, o le sue idee non valgono niente, o non vale nulla lui" (Ezra Pound)
                                "Quello che non ci uccide ci rende più forti" (F.Nietzsche)
                                "Pensa come se dovessi morire domani, vivi come se non dovessi morire mai"

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                                Sto operando...
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