Film di Guerra

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Ci siamo io, un camionista, due suore, e Lavezzi.
Eravamo al cinema.
Il Camionista ha detto 'qua mi siedo io', e siccome nessuno ha fatto opposizione si è seduto al centro dei posti prenotati per noi.
Io mi sono seduto a fianco a una suora a destra, e a Lavezzi a sinistra.
La pubblicità al cinema non piace a nessuno.
Il camionista ha avuto un'interessante discussione con la seconda suora, sugli effetti della globalizzazione nelle politiche dei governi panarabisti del mashrek;
io mi sono scolato l'intero bicchierone di plastica di pepsi.
Lavezzi si è fatto un tatuaggio.
Mentre la serata avanzava allegramente, ci siamo resi conto che il film stava per finire.
Era un film di guerra: Rocco invade la Polonia.





Ecco una diapositiva della seconda suora
mentre si chiede chi sia il parrucchiere di Rocco

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L'ho visto anch'io quel film e devo dire che ho apprezzato la profonda introspezione del protagonista. E' un film cupo, drammaticamente terso in cui il personaggio principale cerca costantemente di una via di fuga dalla realtà che lo opprime.

Grande Carmine, non mi deludi mai!