Un giorno un tipo un pò strano entra dentro un bar, si trascina fino al bancone affaticato da uno zaino piuttosto piccolo, ma evidentemente molto pesante.
Con un respiro asmatico e sofferente chiede al barista due red bull per poter tornare a casa con lo zaino.
Il barista incuriosito gli chiede cosa mai ci può essere di così pesante in uno zaino così piccolo e il cliente risponde che è pericoloso mostrarglielo. Il barista però è davvero curioso, gli porge le red bull dicendo che offre la casa e inizia martellare il tizio finchè, già esausto di suo, cede e apre lo zaino. E' il delirio, un esserino inizia a saltare per tutto il bar spaccando ogni cosa, il barista e il cliente riescono a fatica a rimetterlo dentro lo zaino, ma i danni sono ingenti. Il cliente non sa come scusarsi, il bar è semidistrutto e il barista in lacrime. Preso dalla compassione il cliente dice al barista di poter fare in modo di rimettere tutto in ordine se solo il barista lo segue fino a casa.
Arrivati a casa del tizio, questi posa lo zaino e ritorna dopo pochi minuti con in mano una lampada ad olio.
"Qui dentro c'è un genio, può esaudire un solo desiderio a persona, chiedigli quello che vuoi e scusami, ma fa attenzione perchè è un pò sordo, quindi chiedilo a voce piuttosto alta"
Il barista in preda all'incredulità strofina la lampada ed ecco il genio che appare tuonando:
"Sono qui per esaudire il tuo desiderio, fai presto e ti accontenterò"
Il barista è felicissimo, ha trovato il modo di diventare ricco e fregarsene del bar, senza pensarci due volte si rivolge al genio:
"Voglio un miliardo di euro!"
Il genio risponde "E così sia" dopodichè sparisce.
Immediatamente qualcuno suona alla porta, il padrone di casa corre ad aprire e si ritrova in casa tre energumeni vestiti da infermieri che mettono la camicia di forza al barista e lo portano via.
"Adesso tu vieni con noi alla neuro, potrai giocare tutti i giorni a biliardo con gli altri matti come te"
Il barista è in preda al panico, scalcia e urla, mentre lo portano via per le scale poi rivolgendosi al suo cliente gli urla:
"Ma che càzzo, volevo un miliardo di euro, non un biliardo alla neuro"
Il cliente a quel punto risponde da sopra la tromba delle scale:
"Ti avevo avvertito di urlare perchè era sordo, secondo te io davvero avevo chiesto un Pazzo di trenta centimetri?"
Con un respiro asmatico e sofferente chiede al barista due red bull per poter tornare a casa con lo zaino.
Il barista incuriosito gli chiede cosa mai ci può essere di così pesante in uno zaino così piccolo e il cliente risponde che è pericoloso mostrarglielo. Il barista però è davvero curioso, gli porge le red bull dicendo che offre la casa e inizia martellare il tizio finchè, già esausto di suo, cede e apre lo zaino. E' il delirio, un esserino inizia a saltare per tutto il bar spaccando ogni cosa, il barista e il cliente riescono a fatica a rimetterlo dentro lo zaino, ma i danni sono ingenti. Il cliente non sa come scusarsi, il bar è semidistrutto e il barista in lacrime. Preso dalla compassione il cliente dice al barista di poter fare in modo di rimettere tutto in ordine se solo il barista lo segue fino a casa.
Arrivati a casa del tizio, questi posa lo zaino e ritorna dopo pochi minuti con in mano una lampada ad olio.
"Qui dentro c'è un genio, può esaudire un solo desiderio a persona, chiedigli quello che vuoi e scusami, ma fa attenzione perchè è un pò sordo, quindi chiedilo a voce piuttosto alta"
Il barista in preda all'incredulità strofina la lampada ed ecco il genio che appare tuonando:
"Sono qui per esaudire il tuo desiderio, fai presto e ti accontenterò"
Il barista è felicissimo, ha trovato il modo di diventare ricco e fregarsene del bar, senza pensarci due volte si rivolge al genio:
"Voglio un miliardo di euro!"
Il genio risponde "E così sia" dopodichè sparisce.
Immediatamente qualcuno suona alla porta, il padrone di casa corre ad aprire e si ritrova in casa tre energumeni vestiti da infermieri che mettono la camicia di forza al barista e lo portano via.
"Adesso tu vieni con noi alla neuro, potrai giocare tutti i giorni a biliardo con gli altri matti come te"
Il barista è in preda al panico, scalcia e urla, mentre lo portano via per le scale poi rivolgendosi al suo cliente gli urla:
"Ma che càzzo, volevo un miliardo di euro, non un biliardo alla neuro"
Il cliente a quel punto risponde da sopra la tromba delle scale:
"Ti avevo avvertito di urlare perchè era sordo, secondo te io davvero avevo chiesto un Pazzo di trenta centimetri?"
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