Un giorno, mentre cammina per la strada, una donna manager di grande successo, Responsabile delle Risorse Umane in una grande azienda, viene tragicamente investita da un camion e muore. La sua anima arriva in paradiso e incontra San Pietro:
- Benvenuta in paradiso! - dice San Pietro - Prima che tu ti sistemi, però, dobbiamo risolvere un problema perché sei la prima Responsabile delle Risorse Umane ad arrivare qui e perciò non sappiamo ancora quale sia la migliore sistemazione per una manager del tuo tipo.
- Nessun problema, fammi entrare! - dice la donna.
- Beh, mi piacerebbe, ma dall'Alto ho l'ordine preciso di farti passare un giorno all'inferno ed uno in paradiso, così poi tu potrai scegliere dove stare per l'eternità. Come vedi ti viene concesso un grande privilegio.
- Di fatto, ho già deciso. - precisa la donna - Preferisco stare in paradiso.
- Mi spiace, ma l'ordine è quello che ti ho detto.
E così San Pietro accompagna la manager all'ascensore e va giù, giù, sino all'inferno.
Le porte si aprono e si trova nel bel mezzo di un verde campo da golf. In lontananza un country club e davanti a lei gli amici-colleghi manager che avevano lavorato con lei, tutti vestiti in abito da sera e molto contenti. Corrono a salutarla, la baciano sulle guance e ricordano i bei tempi. Giocano un'ottima partita a golf e poi la sera cenano insieme al country club con aragosta e caviale. Incontra anche il Diavolo, che di fatto è un tipo molto simpatico cui piace raccontare barzellette e ballare. Si sta divertendo così tanto che, prima che se ne accorga, è già ora di andare. Tutti le stringono la mano e la salutano mentre sale sull'ascensore.
L'ascensore va su, su, e si riapre al cancello del paradiso dove San Pietro la sta aspettando.
- Adesso è ora di passare un giorno in paradiso.
Così la donna passa le successive 24 ore passeggiando tra le nuvole, suonando l'arpa e cantando dolci melodie. Le piace molto e, prima che se ne accorga, le 24 ore trascorrono e San Pietro viene a prenderla.
- Allora, hai passato un giorno all'inferno e uno in paradiso. Adesso devi scegliere dove stare per l'eternità!
La donna riflette un attimo e poi risponde:
- Beh, non l'avrei mai detto, voglio dire, sì il paradiso è bellissimo, ma, alla fin fine, mi sono trovata meglio all'inferno!
Così San Pietro la scorta fino all'ascensore e ancora va giù giù giù, all'inferno. Quando le porte dell'ascensore si aprono si trova in un'immensa terra desolata, ricoperta di sterco e rifiuti di ogni genere. Vede i suoi amici lerci, vestiti di stracci, curvi a raccogliere lo sterco ed i rifiuti e a metterli in sacchi neri. Il Diavolo la raggiunge e le mette un braccio sulla spalla.
- Non capisco... - balbetta la donna - Ieri qui c'era un campo da golf, un country club; abbiamo mangiato aragosta, danzato; ci siamo divertiti molto. Ora c'è una terra desolata, piena di sterco e i miei amici sembrano dei poveri miserabili!
Il Diavolo la guarda e, sorridendo, le dice:
- Ieri ti stavamo assumendo. Oggi fai parte del personale...
- Benvenuta in paradiso! - dice San Pietro - Prima che tu ti sistemi, però, dobbiamo risolvere un problema perché sei la prima Responsabile delle Risorse Umane ad arrivare qui e perciò non sappiamo ancora quale sia la migliore sistemazione per una manager del tuo tipo.
- Nessun problema, fammi entrare! - dice la donna.
- Beh, mi piacerebbe, ma dall'Alto ho l'ordine preciso di farti passare un giorno all'inferno ed uno in paradiso, così poi tu potrai scegliere dove stare per l'eternità. Come vedi ti viene concesso un grande privilegio.
- Di fatto, ho già deciso. - precisa la donna - Preferisco stare in paradiso.
- Mi spiace, ma l'ordine è quello che ti ho detto.
E così San Pietro accompagna la manager all'ascensore e va giù, giù, sino all'inferno.
Le porte si aprono e si trova nel bel mezzo di un verde campo da golf. In lontananza un country club e davanti a lei gli amici-colleghi manager che avevano lavorato con lei, tutti vestiti in abito da sera e molto contenti. Corrono a salutarla, la baciano sulle guance e ricordano i bei tempi. Giocano un'ottima partita a golf e poi la sera cenano insieme al country club con aragosta e caviale. Incontra anche il Diavolo, che di fatto è un tipo molto simpatico cui piace raccontare barzellette e ballare. Si sta divertendo così tanto che, prima che se ne accorga, è già ora di andare. Tutti le stringono la mano e la salutano mentre sale sull'ascensore.
L'ascensore va su, su, e si riapre al cancello del paradiso dove San Pietro la sta aspettando.
- Adesso è ora di passare un giorno in paradiso.
Così la donna passa le successive 24 ore passeggiando tra le nuvole, suonando l'arpa e cantando dolci melodie. Le piace molto e, prima che se ne accorga, le 24 ore trascorrono e San Pietro viene a prenderla.
- Allora, hai passato un giorno all'inferno e uno in paradiso. Adesso devi scegliere dove stare per l'eternità!
La donna riflette un attimo e poi risponde:
- Beh, non l'avrei mai detto, voglio dire, sì il paradiso è bellissimo, ma, alla fin fine, mi sono trovata meglio all'inferno!
Così San Pietro la scorta fino all'ascensore e ancora va giù giù giù, all'inferno. Quando le porte dell'ascensore si aprono si trova in un'immensa terra desolata, ricoperta di sterco e rifiuti di ogni genere. Vede i suoi amici lerci, vestiti di stracci, curvi a raccogliere lo sterco ed i rifiuti e a metterli in sacchi neri. Il Diavolo la raggiunge e le mette un braccio sulla spalla.
- Non capisco... - balbetta la donna - Ieri qui c'era un campo da golf, un country club; abbiamo mangiato aragosta, danzato; ci siamo divertiti molto. Ora c'è una terra desolata, piena di sterco e i miei amici sembrano dei poveri miserabili!
Il Diavolo la guarda e, sorridendo, le dice:
- Ieri ti stavamo assumendo. Oggi fai parte del personale...
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