Torna incinta dalle vacanze, la madre si lamenta con l'agenzia
Sono circa 700 le lamentele che ogni anno il sindacato delle agenzie di viaggio francese (Snav) riceve da turisti al rientro dalle vacanze. Tra le più bizzarre c'è quella di una una madre che reclama perché la figlia è tornata incinta da un soggiorno in Tunisia.
Secondo la signora francese la figlia non aveva avuto avventure galanti ma era rimasta incinta per colpa di spermatozoi vivi che nuotavano con lei nella piscina. Per questo motivo la responsabilità dell'indesiderata gravidanza è imputabile all'agenzia di viaggi.
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Mima rapporto sessuale in spiaggia
Palermo,denunciato un 45enne
Sdraiato su uno scoglio mimava un atto sessuale con una bambola gonfiabile: per questo un uomo di 45 anni è stato denunciato. E accaduto a Trappeto nel Palermitano. A chiamare i carabinieri sono stati alcuni bagnanti, senza parole per quanto stava succedendo sotto i loro occhi. Durante la perquisizione dell'auto e della casa, gli uomini dell'Arma hanno trovato numerose riviste pornografiche.
L'accusa è di atti osceni in luogo pubblico e porto abusivo di oggetti atto ad offendere. I militari, una volta avertiti, sono subito arrivati sulla spiaggia dove effettivamente hanno sorpreso l'uomo che, incurante della presenza dei numerosi bagnanti, tra cui i bambini, continuava a mimare i rapporti sessuali con la bambola gonfiabile. Nel suo zainetto l'uomo aveva numerose riviste pornografiche.
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News - Costruiscono un palazzo e si dimenticano una gru dentro
Potrebbe presto diventare un monumento alla stupidità umana. Forse la migliore destinazione d'uso per un palazzo edificato con una gru all'interno. È successo nel centro storico di Ivano-Frankovsk, in Ucraina dove, forse per la troppa fretta di costruire, l'impresa edile ha commesso un piccolo errore: ha concluso i lavori dimenticando il braccio meccanico nel cortile. Un elemento architettonico evidentemente di troppo. Che ora occorrerà eliminare. Ma non è facile. Per tirare fuori la gru è necessario abbattere una parte delle mura, portarla via con un elicottero oppure smontarla pezzo per pezzo.
Di sicuro per liberare lo spazio serviranno molti soldi. Anche per questo il responsabile del progetto ha proposto una soluzione alternativa: lasciare l'ingombrate mezzo dove è. Potrebbe suscitare curiosità e diventare meta dei turisti i quali avrebbero così un motivo in più per riflettere sulla stupidità umana.
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Picchia la moglie: lei lo insegue con una motosega e lui sviene
E' rientrato a casa e come spesso accadeva, in preda ad un raptus di ira, ha iniziato a picchiare la moglie e il figlio con una lattina di birra. La donna, che in questi mesi stava sopportando le angherie del marito, stavolta ha perso la pazienza ha preso la motosega che si trovava in giardino e si è lanciata all'inseguimento del marito con tutta la rabbia che aveva in corpo. L'uomo, Giuseppe Pinna, 50 anni di Elmas in provincia di Cagliari deve aver intuito che la consorte faceva sul serio e non scherzava, si è spaventato è svenuto e cadendo a terra ha sbattuto violentemente la testa. Richiamati dalle urla, i vicini hanno avvisato le forze dell'ordine. Sul posto sono interventi i carabinieri che hanno prima fatto accompaganre Giuseppe Pinna all'ospedale Brotzu di Cagliari, dove i medici gli hanno riscontrato una trauma cranico, e poi lo hanno arrestato con l'accusa di maltrattamenti in famiglia: ora è rinchiuso in una cella di sicurezza camere di sicurezza della stazione dei carabinieri in attesa del processo per direttissima
Sono circa 700 le lamentele che ogni anno il sindacato delle agenzie di viaggio francese (Snav) riceve da turisti al rientro dalle vacanze. Tra le più bizzarre c'è quella di una una madre che reclama perché la figlia è tornata incinta da un soggiorno in Tunisia.
Secondo la signora francese la figlia non aveva avuto avventure galanti ma era rimasta incinta per colpa di spermatozoi vivi che nuotavano con lei nella piscina. Per questo motivo la responsabilità dell'indesiderata gravidanza è imputabile all'agenzia di viaggi.
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Mima rapporto sessuale in spiaggia
Palermo,denunciato un 45enne
Sdraiato su uno scoglio mimava un atto sessuale con una bambola gonfiabile: per questo un uomo di 45 anni è stato denunciato. E accaduto a Trappeto nel Palermitano. A chiamare i carabinieri sono stati alcuni bagnanti, senza parole per quanto stava succedendo sotto i loro occhi. Durante la perquisizione dell'auto e della casa, gli uomini dell'Arma hanno trovato numerose riviste pornografiche.
L'accusa è di atti osceni in luogo pubblico e porto abusivo di oggetti atto ad offendere. I militari, una volta avertiti, sono subito arrivati sulla spiaggia dove effettivamente hanno sorpreso l'uomo che, incurante della presenza dei numerosi bagnanti, tra cui i bambini, continuava a mimare i rapporti sessuali con la bambola gonfiabile. Nel suo zainetto l'uomo aveva numerose riviste pornografiche.
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News - Costruiscono un palazzo e si dimenticano una gru dentro
Potrebbe presto diventare un monumento alla stupidità umana. Forse la migliore destinazione d'uso per un palazzo edificato con una gru all'interno. È successo nel centro storico di Ivano-Frankovsk, in Ucraina dove, forse per la troppa fretta di costruire, l'impresa edile ha commesso un piccolo errore: ha concluso i lavori dimenticando il braccio meccanico nel cortile. Un elemento architettonico evidentemente di troppo. Che ora occorrerà eliminare. Ma non è facile. Per tirare fuori la gru è necessario abbattere una parte delle mura, portarla via con un elicottero oppure smontarla pezzo per pezzo.
Di sicuro per liberare lo spazio serviranno molti soldi. Anche per questo il responsabile del progetto ha proposto una soluzione alternativa: lasciare l'ingombrate mezzo dove è. Potrebbe suscitare curiosità e diventare meta dei turisti i quali avrebbero così un motivo in più per riflettere sulla stupidità umana.
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Picchia la moglie: lei lo insegue con una motosega e lui sviene
E' rientrato a casa e come spesso accadeva, in preda ad un raptus di ira, ha iniziato a picchiare la moglie e il figlio con una lattina di birra. La donna, che in questi mesi stava sopportando le angherie del marito, stavolta ha perso la pazienza ha preso la motosega che si trovava in giardino e si è lanciata all'inseguimento del marito con tutta la rabbia che aveva in corpo. L'uomo, Giuseppe Pinna, 50 anni di Elmas in provincia di Cagliari deve aver intuito che la consorte faceva sul serio e non scherzava, si è spaventato è svenuto e cadendo a terra ha sbattuto violentemente la testa. Richiamati dalle urla, i vicini hanno avvisato le forze dell'ordine. Sul posto sono interventi i carabinieri che hanno prima fatto accompaganre Giuseppe Pinna all'ospedale Brotzu di Cagliari, dove i medici gli hanno riscontrato una trauma cranico, e poi lo hanno arrestato con l'accusa di maltrattamenti in famiglia: ora è rinchiuso in una cella di sicurezza camere di sicurezza della stazione dei carabinieri in attesa del processo per direttissima
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