Ho visto alla televisione questo gioiellino e me ne sono innamorato.
Voi che ne pensate?
Anche la vettura di serie non teme i propri rivali. Già dagli esterni, l'Audi R8 si mostra larga e imponente, pronta a divorare la strada, mentre la coda possente apre alla velocità. Il motore centrale, posizionato dietro la cabina, rende possibile ripartire il 44% del peso sull'asse anteriore e il 56% sull'asse posteriore, come nella R8 da corsa. Il corpo vettura dà l'impressione di grande compattezza, con il design del frontale e della curvatura del tetto a slanciare la due posti. Lateralmente il profilo è nel tipico stile Audi.
Le dimensioni parlano sportivo: un metro e novanta centimetri di larghezza per una lunghezza di 4,43 m e un'altezza di soli 1,25 metri, mentre il passo è di 2,65 m. Dietro le portiere, tra il sottoporta e il tetto, si estende ad arco un convogliatore di flusso di ampio respiro (il cosiddetto ''sideblade''), che fornisce sufficiente aria al V8. Il frontale è caratterizzato dalla forma trapezoidale della griglia Audi single frame, affiancata lateralmente da grandi prese d'aria supplementari. Da segnalare che, per la prima volta, i quattro anelli Audi sono posizionati sul cofano anteriore. Il gruppo ottico ha la forma di una pigna aperta ed utilizza un potente sistema di Luci Xenon plus e proiettori a LED. La fascia luminosa della terza luce freno scorre lungo quasi l'intera larghezza del tetto e rappresenta la logica conclusione del cofano motore trasparente per ammirare il grintoso V8. Quattro i terminali rotondi dell'impianto di scarico (posizionati in coppia).
A proposito di sportività, uno spoiler posteriore si attiva automaticamente a velocità sostenute, mentre gli interni premiano il guidatore. Tipico delle vetture Audi più sportive è il volante con la corona appiattita nel segmento inferiore, mentre gli elementi sono di elevata qualità ma essenziali. All'interno vincono tonalità tecniche scure. I sedili sportivi sono rivestiti in Alcantara e pelle oppure, a richiesta, esclusivamente in pelle o avvolgenti della quattro GmbH. L'abitabilità: dietro i sedili possono trovare posto borse più grandi (anche due sacche da golf); il comparto bagagli anteriore ha un volume di 100 litri.
Chiudiamo con il propulsore, l'otto cilindri da 420 CV, che sfrutta appieno l'iniezione diretta di benzina FSI: a 7800 giri il motore da 4,2 litri mette a disposizione del guidatore 309 kW (420 CV) di potenza. La coppia massima è di 430 newtonmetri, disponibili a partire da 4500 fino a 6000 giri. Il 90 per cento di questo valore è disponibile nell'ampia gamma di regimi tra 3500 e 7600 giri. Le prestazioni sono impressionanti: la R8 scatta da 0 a 100 km/h in 4,6 secondi, mentre la velocità massima è di 301 km/h. Sono disponibili due cambi: un cambio manuale a 6 marce e, come optional, il cambio sequenziale Audi R tronic con azionamento mediante joystick sulla consolle centrale e, soprattutto, mediante i bilancieri fissi al volante. La trazione è integrale permanente.
Voi che ne pensate?
Anche la vettura di serie non teme i propri rivali. Già dagli esterni, l'Audi R8 si mostra larga e imponente, pronta a divorare la strada, mentre la coda possente apre alla velocità. Il motore centrale, posizionato dietro la cabina, rende possibile ripartire il 44% del peso sull'asse anteriore e il 56% sull'asse posteriore, come nella R8 da corsa. Il corpo vettura dà l'impressione di grande compattezza, con il design del frontale e della curvatura del tetto a slanciare la due posti. Lateralmente il profilo è nel tipico stile Audi.
Le dimensioni parlano sportivo: un metro e novanta centimetri di larghezza per una lunghezza di 4,43 m e un'altezza di soli 1,25 metri, mentre il passo è di 2,65 m. Dietro le portiere, tra il sottoporta e il tetto, si estende ad arco un convogliatore di flusso di ampio respiro (il cosiddetto ''sideblade''), che fornisce sufficiente aria al V8. Il frontale è caratterizzato dalla forma trapezoidale della griglia Audi single frame, affiancata lateralmente da grandi prese d'aria supplementari. Da segnalare che, per la prima volta, i quattro anelli Audi sono posizionati sul cofano anteriore. Il gruppo ottico ha la forma di una pigna aperta ed utilizza un potente sistema di Luci Xenon plus e proiettori a LED. La fascia luminosa della terza luce freno scorre lungo quasi l'intera larghezza del tetto e rappresenta la logica conclusione del cofano motore trasparente per ammirare il grintoso V8. Quattro i terminali rotondi dell'impianto di scarico (posizionati in coppia).
A proposito di sportività, uno spoiler posteriore si attiva automaticamente a velocità sostenute, mentre gli interni premiano il guidatore. Tipico delle vetture Audi più sportive è il volante con la corona appiattita nel segmento inferiore, mentre gli elementi sono di elevata qualità ma essenziali. All'interno vincono tonalità tecniche scure. I sedili sportivi sono rivestiti in Alcantara e pelle oppure, a richiesta, esclusivamente in pelle o avvolgenti della quattro GmbH. L'abitabilità: dietro i sedili possono trovare posto borse più grandi (anche due sacche da golf); il comparto bagagli anteriore ha un volume di 100 litri.
Chiudiamo con il propulsore, l'otto cilindri da 420 CV, che sfrutta appieno l'iniezione diretta di benzina FSI: a 7800 giri il motore da 4,2 litri mette a disposizione del guidatore 309 kW (420 CV) di potenza. La coppia massima è di 430 newtonmetri, disponibili a partire da 4500 fino a 6000 giri. Il 90 per cento di questo valore è disponibile nell'ampia gamma di regimi tra 3500 e 7600 giri. Le prestazioni sono impressionanti: la R8 scatta da 0 a 100 km/h in 4,6 secondi, mentre la velocità massima è di 301 km/h. Sono disponibili due cambi: un cambio manuale a 6 marce e, come optional, il cambio sequenziale Audi R tronic con azionamento mediante joystick sulla consolle centrale e, soprattutto, mediante i bilancieri fissi al volante. La trazione è integrale permanente.
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