Ebbene si... la mitica Ford Mustang...
ecco l'articolo tratto da 4 ruote:
Qui non è mai arrivata, se non nelle pellicole di "Bullitt", protagonista, insieme con Steve McQueen, dell'inseguimento più lungo e spettacolare della storia del cinema.
Oltreoceano, invece, è un vero e proprio mito. Oggi, dopo quasi quarant'anni, la "Mustang" torna sugli schermi per scelta della stessa Ford che, per presentarla, ha deciso di far risalire a bordo della nuova versione proprio McQueen, operazione resa possibile grazie alla computer grafica.
Tutti dicono che questa "Mustang" sia la migliore mai progettata dopo la fantastica prima serie del 1964. Noi, curiosi, siamo andati a guidarla a New York, dove è anche possibile affittarla per 80 dollari al giorno. Tecnicamente non è cambiato molto: un motorone otto cilindri pieno di coppia e cavalli, trazione posteriore con retrotreno ad assale rigido. Se non si è dei maestri del controsterzo, quindi, meglio andarci leggeri sul gas...
Le prestazioni sono in linea con la potenza (300 CV): i nostri amici di "Auto Motor und Sport" hanno staccato un eccellente 6,2 secondi nello "0-100" e raggiunto una punta massima di 238 km/h (segno di un'aerodinamica non particolarmente curata). Dentro, meglio non aspettarsi un abitacolo da granturismo di razza: qua e là si notano incongruenze qualitative che farebbero inorridire gli appassionati più pignoli.
D'altronde la "Mustang" vuol essere una "pony car": significa che con meno di 25.000 dollari la si può portare a casa in versione "GT" col V8 (c'è anche una più economica V6). Tradotto in euro, fa 18.570, ma la Ford comunica che non ha intenzione di esportarla in Europa. Noi, guidata la macchina e sbirciato il prezzo, se fossimo in loro ci ripenseremmo.
ecco l'articolo tratto da 4 ruote:
Qui non è mai arrivata, se non nelle pellicole di "Bullitt", protagonista, insieme con Steve McQueen, dell'inseguimento più lungo e spettacolare della storia del cinema.
Oltreoceano, invece, è un vero e proprio mito. Oggi, dopo quasi quarant'anni, la "Mustang" torna sugli schermi per scelta della stessa Ford che, per presentarla, ha deciso di far risalire a bordo della nuova versione proprio McQueen, operazione resa possibile grazie alla computer grafica.
Tutti dicono che questa "Mustang" sia la migliore mai progettata dopo la fantastica prima serie del 1964. Noi, curiosi, siamo andati a guidarla a New York, dove è anche possibile affittarla per 80 dollari al giorno. Tecnicamente non è cambiato molto: un motorone otto cilindri pieno di coppia e cavalli, trazione posteriore con retrotreno ad assale rigido. Se non si è dei maestri del controsterzo, quindi, meglio andarci leggeri sul gas...
Le prestazioni sono in linea con la potenza (300 CV): i nostri amici di "Auto Motor und Sport" hanno staccato un eccellente 6,2 secondi nello "0-100" e raggiunto una punta massima di 238 km/h (segno di un'aerodinamica non particolarmente curata). Dentro, meglio non aspettarsi un abitacolo da granturismo di razza: qua e là si notano incongruenze qualitative che farebbero inorridire gli appassionati più pignoli.
D'altronde la "Mustang" vuol essere una "pony car": significa che con meno di 25.000 dollari la si può portare a casa in versione "GT" col V8 (c'è anche una più economica V6). Tradotto in euro, fa 18.570, ma la Ford comunica che non ha intenzione di esportarla in Europa. Noi, guidata la macchina e sbirciato il prezzo, se fossimo in loro ci ripenseremmo.
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