Scherzi a parte, chiunque faccia stadi di proprietà, di livello europeo(e non africano-negro come gli stadi comunali di adesso), e in generale investe nelle infrastrutture, ha tutta la mia stima.
L'udinese è una società fuori dal comune e non si scopre oggi.
Certo, però a Udine la tifoseria è un pò spaccata, da una parte ci sono i fedelissimi di Pozzo, dall'altra sempre tifosi ma con la domanda "A che serve fare lo stadio se innegabilmente si vende sempre tutto?".
Diciamo che nemmeno un titolino (magari la coppa Italia) negli anni di Guidolin brucia un pò.
Certo, però a Udine la tifoseria è un pò spaccata, da una parte ci sono i fedelissimi di Pozzo, dall'altra sempre tifosi ma con la domanda "A che serve fare lo stadio se innegabilmente si vende sempre tutto?".
Diciamo che nemmeno un titolino (magari la coppa Italia) negli anni di Guidolin brucia un pò.
è normale che ci sia chi vorrebbe di più, ma è anche giusto restare con i piedi per terra. Udine è una piccola città con un seguito ridotto, meglio proseguire con il lavoro costante piuttosto che bruciarsi tutto in una stagione. Mille volte meglio gente come pozzo e garrone piuttosto che gente come ferrero o gaucci.
Per quanto riguarda la coppa italia bisogna dire che non è mica tanto facile vincerla, fino ai quarti o semifinale ci può arrivare quasi chiunque, ma poi le "grandi" iniziano ad impegnarsi, se poi ci aggiungi gli arbitraggi pilotati dai diritti tv hai fatto la frittata.
Pozzo ha fatto un lavoro eccellente, ha una squadra di una città molto piccola, con una tifoseria ridottissima e poco appeal, eppure riesce a rivaleggiare da 20 anni con squadre di città molto più grandi come Palermo, Firenze, Napoli, Genova. Da fine anni 90 a oggi l'udinese si è classificata non so quante volte terza, si è qualificata per la champions, ha giocato le coppe europee andando anche in fondo (mi ricordo in europa league) e tutto senza rischiare mai la bancarotta come successe a Parma e Lazio. Ok, non ha vinto trofei, ma se il Palermo con i soldi che ha Zamparini e il suo bacino d'utenza fosse gestito con oculatezza come l'Udinese, oggi lotterebbe per lo scudetto.
Pozzo ha fatto un lavoro eccellente, ha una squadra di una città molto piccola, con una tifoseria ridottissima e poco appeal, eppure riesce a rivaleggiare da 20 anni con squadre di città molto più grandi come Palermo, Firenze, Napoli, Genova. Da fine anni 90 a oggi l'udinese si è classificata non so quante volte terza, si è qualificata per la champions, ha giocato le coppe europee andando anche in fondo (mi ricordo in europa league) e tutto senza rischiare mai la bancarotta come successe a Parma e Lazio. Ok, non ha vinto trofei, ma se il Palermo con i soldi che ha Zamparini e il suo bacino d'utenza fosse gestito con oculatezza come l'Udinese, oggi lotterebbe per lo scudetto.
Ma infatti io faccio parte di quelli contenti, se non fossi pieno di impegni quasi sempre negli orari delle partite con lo stadio nuovo mi farei volentieri l'abbonamento. Per il resto sono contento di aver visto belle partite che mi hanno regalato grandissime emozioni, tipo Udinese-Barcellona (quante pallonate).
Il mio era più un osservazione sul fatto che pozzo dovrebbe investire leggermente di più su qualche giocatore più "rinomato" in modo da far contenti tutti i tifosi per riempire lo stadio. Ad esempio ora che Totò sembra partente certo sicuramente non può lasciare il vuoto, una tipo Quagliarella farebbe già felici tutti. Questione di bilanciare il tutto.
Non mi stupirò mai abbastanza dello splendido lavoro che fa Pozzo. Non vincono niente eppure riescono a fare queste cose, del resto ci sono solo 2 squadre al massimo che vincono ogni anno in italia non è una polemica, si pensa sempre che se si vince si può fare, ed invece si può fare anche se non si vince. Impianto piccolino, ma neanche tanto. 25 mila posti per il bacino di tifosi dell'udinese non è per nulla male.
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