I marziani ieri hanno giocato una partita bellissima, perfetta, quasi sembrava che la forza di gravità non esistesse. La squadra più forte del mondo, seguita dall'alto da capitan Conte (miglior allenatore al mondo) ha spazzato via l'avversario, schiacciandolo come si fa con gli scarafaggi. A chi toccherà dopo? Chi saranno i prossimi? La tabella di marcia dice Fiorentina, una squadra che milita in zone medievali d'Italia, che porta con se l'ignoranza di un popolo che da sempre ha servito il padrone, anche con l'uso di poesie e sonetti, degni giullari di corte che compravano in questo modo il privilegio del non far nulla, facendo gli stupidi a pagamento.
Oggi la Juventus continua il suo percorso inarrestabile da 100 anni, giocare per vincere tutto sempre. Pronti ad andare a Wembley, pronti a vincere la Champions più difficile finora mai giocata. La Juventus è bella, inarrestabile come i cavalieri di Scozia, una squadra dove è vietato mollare fino all'ultimo secondo. Pena l'ira di Conte fulminea a terrificante come quella di Zeus.
Oggi la Juventus continua il suo percorso inarrestabile da 100 anni, giocare per vincere tutto sempre. Pronti ad andare a Wembley, pronti a vincere la Champions più difficile finora mai giocata. La Juventus è bella, inarrestabile come i cavalieri di Scozia, una squadra dove è vietato mollare fino all'ultimo secondo. Pena l'ira di Conte fulminea a terrificante come quella di Zeus.
Commenta