Da giorni si parla della possibilità che Antonio Conte e Leonardo Bonucci decidano di patteggiare nell'ambito dell'inchiesta sul calcioscommesse. Daniele Portanova, difensore del Bologna deferito, va controcorrente: ''Non ho mai venduto una partita, non ho mai scommesso e sono innocente. Non patteggero' perche' anche un solo giorno di squalifica sarebbe ingiusto. Quello che mi fa male e' che mia moglie e' stata offesa e i miei figli hanno pianto perche' a scuola dicevano loro che ero un venduto''.
Secondo voi fa bene?
A mio parere sì, quando uno patteggia sà di aver in qualche modo sbagliato. Per dire anche non aver controllato con accuratezza le carte di tizio o caio ti rende complice.
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