Il presidente Pellegrini con in panchina Giovanni Trapattoni vincono assieme ai 2 tedeschi Matthaues e Bremhe il 13dicesimo scudetto della storia nerazzurra mettendo il record assoluto di punti. Aldo Serena è capocannoniere. Successivamente l'Inter viene prelavata da Massimo Moratti, figlio dell'Angelo vincitore della coppa Intercontinentale.
A differenza del padre, Massimo Moratti alla guida dal 1989 non riesce a vincere niente comunque spenndendo migliaia di miliardi di euro. Cifre da capogiro che nonostante tutto collocano la sua squadra nei bassifondi della classifica, sotto le famose sette sorelle, e salvandosi dalla serie B nel 1994 solamente all'ultima giornata di campionato.
Il Milan. Salvato da Sivlio Berlusconi, militava in B fino a pochi anni fa. Dopo aver vinto tutto con l'attuale presidente, anche la squadra rossonera fa parte quanto quella nerazzurra, di quelle società specchio della vita dei loro Presidenti, destinate a finire con la caduta o la morte degli stessi.
Poi ci sono le squadre che non hanno età oppure era, destinate a non finire mai, facendo parte di una stirpe più che altro ereditiera non esattamente di beni materiali legati ai loro capi, ma ereditari di storia e legami indissolubili. in italia tra queste figurano Juventus e Roma, squadre storiche del campionato italiano, madri di emozioni regalate a tutti gli appassionati di calcio del nostro paese, attaccate e colpite dai principi della truffa italiani quali Moratti e Galliani. Restate in piedi nonostante retrocessioni e scudetti rubati.
Il nostro calcio riparte da qui, dalle infinite Juventus e Roma tornate a prendersi lealmente ciò che gli spetta. Infinite nel tempo, infinite nella gloria.
A differenza del padre, Massimo Moratti alla guida dal 1989 non riesce a vincere niente comunque spenndendo migliaia di miliardi di euro. Cifre da capogiro che nonostante tutto collocano la sua squadra nei bassifondi della classifica, sotto le famose sette sorelle, e salvandosi dalla serie B nel 1994 solamente all'ultima giornata di campionato.
Il Milan. Salvato da Sivlio Berlusconi, militava in B fino a pochi anni fa. Dopo aver vinto tutto con l'attuale presidente, anche la squadra rossonera fa parte quanto quella nerazzurra, di quelle società specchio della vita dei loro Presidenti, destinate a finire con la caduta o la morte degli stessi.
Poi ci sono le squadre che non hanno età oppure era, destinate a non finire mai, facendo parte di una stirpe più che altro ereditiera non esattamente di beni materiali legati ai loro capi, ma ereditari di storia e legami indissolubili. in italia tra queste figurano Juventus e Roma, squadre storiche del campionato italiano, madri di emozioni regalate a tutti gli appassionati di calcio del nostro paese, attaccate e colpite dai principi della truffa italiani quali Moratti e Galliani. Restate in piedi nonostante retrocessioni e scudetti rubati.
Il nostro calcio riparte da qui, dalle infinite Juventus e Roma tornate a prendersi lealmente ciò che gli spetta. Infinite nel tempo, infinite nella gloria.
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