annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

niente 16.ma giornata

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • niente 16.ma giornata

    Lo sciopero dei calciatori è confermato. Nell'incontro con la Lega, l'Aic non ha infatti raggiunto un accordo sul settimo punto del contratto collettivo tale da scongiurare lo stop. La Serie A si fermerà quindi in occasione della 16.ma giornata, che avrebbe dovuto disputarsi nel week-end dell'11 e 12 dicembre. A comunicare la decisione è stato il vice-presidente dell'Assocalciatori, Leonardo Grosso.



    per favore qualcuno mi può spiegare perchè fanno questo sciopero?? cioè in cosa consiste questo contratto collettivo?

  • #2
    siamo in un paese di cerebrolesi che danno importanza a 4 coglionì che danno calci ad un pallone, si riempiono la panza con i vostri soldi e si permettono pure di scioperare.
    abbiamo come capitale una città di lavativi e burini di ***** e abbiamo i terroni che votano lega. ancora ti stupisci?

    Commenta


    • #3
      Vogliono anche loro la pensione dopo 5 anni di "lavoro" ?
      Maelstrom

      Commenta


      • #4
        1. Contratto flessibile con introiti legati ai risultati. L’Aic lo vuole flessibile solo al 50%, la Lega di serie A lo vuole per intero, compresa l’automatica riduzione degli stipendi in caso di retrocessione in serie B;
        2. Professionalità al 100%. Secondo la Lega il calciatore deve fare solo il calciatore, per l’Aic è libero di svolgere un’altra professione durante il tempo libero;
        3. Il comportamento dev’essere rigido ed eticamente irreprensibile per la Lega anche fuori dall’orario di gioco o allenamento, mentre per l’Aic i calciatori devono essere liberi di fare quello che vogliono durante il tempo libero;
        4. Le terapie fisiche devono rimanere circoscritte allo staff del club per la Lega, mentre per l’Aic i calciatori possono farsi curare da chi vogliono (come già avviene con gli specialisti come Martens che cura i più grandi campioni di qualsiasi club);
        5. Le sanzioni per la Lega devono essere pagate dal club in modo automatico, per l’Aic invece bisogna sempre rimettersi alla decisione del collegio arbitrale. Inoltre l’Aic vuole avere mano libera nelle sanzioni ai propri calciatori, svincolandole dall’ingaggio (attualmente non si può superare il 30% dello stipendio);
        6. Il presidente del collegio arbitrale dev’essere scelto esternamente dalla Lega; tramite sorteggio interno dall’Aic;
        7. Per la Lega un allenatore può allenare una squadra in due gruppi distinti, per l’Aic i calciatori devono invece stare tutti uniti;
        8. Il punto più dibattuto è l’ultimo, quello dei trasferimenti. Per la Lega un calciatore non può rifiutare il trasferimento ad un club dello stesso livello di quello in cui si trova attualmente e che gli garantisca lo stesso stipendio, se il suo club di appartenenza si accorda per la vendita del cartellino. In caso di rifiuto, il contratto si intende rescisso automaticamente con una multa da pagare da parte del calciatore che ammonta al 50% del suo stipendio. L’Aic si oppone totalmente a quest’iniziativa.


        7 e 8 sono i punti in cui hanno rotto la trattativa

        + un uomo e' gretto + le sue affermazioni sono assolute
        Parla in modo sensato ad uno stupido e questi ti chiamerà stupido.
        Accetto qualunque critica ma non accetto insulti
        3. È VIETATO scrivere messaggi senza contenuto (SPAM - solo puntini, emoticons etc..) o fuori argomento, con l'intento, volontario o involontario, di creare flame ed appesantire le discussioni.

        Commenta


        • #5
          Originariamente inviato da Introvabile Visualizza il messaggio
          Vogliono anche loro la pensione dopo 5 anni di "lavoro" ?
          Guarda che i calciatori non sono solo quelli della serie A. Ci stanno anche quelli delle categorie inferiori che non hanno molta fortuna. Che si fanno il culo da giovani, magari andandosene di casa a 14/15 anni, vivendo lontani dalle famiglie, guadagnando come operai, puntando tutto sul calcio come riscatto sociale, sapendo di durare solo fino a 30 anni e non potendo studiare. Non è tutto rose e fiori. Non sono tutti Messi o Cr7. C'è gente che non riuscirà mai ad emergere (o non ne ha la possibilità...). C'è gente che si rovina per inseguire il sogno di diventare calciatore professionista. Che spende una vita intera per...
          La favola che il calciatore non fa un ***** dalla mattina è vera a certi livelli (ma per arrivarci son cazzi ed è cmq molto aleatoria la cosa). Chiedi a messi quanti sacrifici ha fatto, tra operazioni, ormoni ecc...
          E' giusto che la gente cerchi di tutelarsi perchè queste battaglie fanno ridere per la gente che guadagna 8/9 mln di euro l'anno ma per quelli che ne guadagnano pochi son fondamentali.

          Commenta


          • #6
            Sì beh Macca, non far passare i calciatori come dei poveracci... chiunque riesca a vivere facendo uno sport è un privilegiato, e se non gli comoda la situazione può anche trovarsi un posto in catena.
            With Ponies
            and Rainbows
            and Apples
            and Ponies

            Commenta


            • #7
              Originariamente inviato da Banzai Visualizza il messaggio
              Sì beh Macca, non far passare i calciatori come dei poveracci... chiunque riesca a vivere facendo uno sport è un privilegiato, e se non gli comoda la situazione può anche trovarsi un posto in catena.
              Non sto dicendo che non siano privilegiati. Chi vive facendo uno sport ne fa di sacrifici. C'era un mio amico che per diventare ciclista si allenava tutti i giorni e studiava di notte per riuscire a non essere segato al liceo.
              Ma sai quanti extracomunitari vengono in italia o in qualche altro paese per giocare a calcio e poi finiscono nella *****? Puntare tutto su uno sport è rischioso. Sai che la tua carriera bene o male finisce a 30 anni e devi puntare tutto per massimizzare i profitti entro quel periodo. Non puoi umanamente (a meno di giocare in serie a ed avere il tempo e risorse per farlo) puntare sullo studio. Non è cosi' semplice la situazione.
              Allora ce ne sono di sperequazioni. Guarda il notariato ad esempio: fanno il lavoro delle segretarie e sono una casta chiusa che non ha senso di esistere e guadagnano miliardi all'anno...

              Commenta


              • #8
                Originariamente inviato da wickedsick Visualizza il messaggio
                Guarda il notariato ad esempio: fanno il lavoro delle segretarie e sono una casta chiusa che non ha senso di esistere e guadagnano miliardi all'anno...
                Guadagna miliardi dopo anni e anni di studi e di sacrifici (fisici ed economici per mantenere gli studi e superare gli esami di abilitazione, solo economici per abilitarsi isi).
                Non puoi paragonare una classe che costruisce la sua professione con lo studio e uno che si fa lo stipendio dando due calci al pallone.

                Commenta


                • #9
                  Originariamente inviato da procariote Visualizza il messaggio
                  Guadagna miliardi dopo anni e anni di studi e di sacrifici (fisici ed economici per mantenere gli studi e superare gli esami di abilitazione, solo economici per abilitarsi isi).
                  Non puoi paragonare una classe che costruisce la sua professione con lo studio e uno che si fa lo stipendio dando due calci al pallone.
                  mica tutti hanno le stesse possibilità. Pensi che un figlio di un notaio abbia le stesse possibilità di un figlio di immigrato che ha appena speso tutto per arrivare in italia?

                  Commenta


                  • #10
                    Originariamente inviato da wickedsick Visualizza il messaggio
                    Guarda che i calciatori non sono solo quelli della serie A. Ci stanno anche quelli delle categorie inferiori che non hanno molta fortuna. Che si fanno il culo da giovani, magari andandosene di casa a 14/15 anni, vivendo lontani dalle famiglie, guadagnando come operai, puntando tutto sul calcio come riscatto sociale, sapendo di durare solo fino a 30 anni e non potendo studiare. Non è tutto rose e fiori. Non sono tutti Messi o Cr7. C'è gente che non riuscirà mai ad emergere (o non ne ha la possibilità...). C'è gente che si rovina per inseguire il sogno di diventare calciatore professionista. Che spende una vita intera per...
                    La favola che il calciatore non fa un ***** dalla mattina è vera a certi livelli (ma per arrivarci son cazzi ed è cmq molto aleatoria la cosa). Chiedi a messi quanti sacrifici ha fatto, tra operazioni, ormoni ecc...
                    E' giusto che la gente cerchi di tutelarsi perchè queste battaglie fanno ridere per la gente che guadagna 8/9 mln di euro l'anno ma per quelli che ne guadagnano pochi son fondamentali.
                    ma va a cagare macca

                    Commenta


                    • #11
                      Ha ragione Macca, considera un giocatore di serie D che deve per forza accettare un trasferimento, che cagata è.
                      [Amdir]Firma Irregolare[/Amdir]

                      Commenta


                      • #12
                        Originariamente inviato da thedeerhunter Visualizza il messaggio
                        Ha ragione Macca, considera un giocatore di serie D che deve per forza accettare un trasferimento, che cagata è.
                        Vabbè, la squadra può tenerlo fino a fine contratto (quindi pochi anni), poi è a piedi.
                        With Ponies
                        and Rainbows
                        and Apples
                        and Ponies

                        Commenta


                        • #13
                          Originariamente inviato da thedeerhunter Visualizza il messaggio
                          Ha ragione Macca, considera un giocatore di serie D che deve per forza accettare un trasferimento, che cagata è.
                          Magari un giocatore di serie D che vive a Palermo, che ha famiglia e che magari arrotonda col calcio è costretto ad andare a giocare a Milano perchè le società si accordano e lui la piglia nel culo (perchè in fondo è quello che dice quella norma: se le società si accordano la volontà del giocatore non vale più na sega).
                          E ANZI SE RIFIUTA IL TRASFERIMENTO (e lo deve accettare perchè ha un contratto...) GLI TOCCA PURE PAGARE LA MULTA DEL 50%. Vi pare giusto?
                          Se lo fa Ibra o Eto'o ok non è un problema ma per il povero coglione che sta in serie d e che piglia 1k euro al mese???
                          Quella norma va a ledere i diritti di tutti quei giocatori di serie c/d ecc... Mica i calciatori della serie A.

                          Commenta


                          • #14
                            Originariamente inviato da Banzai Visualizza il messaggio
                            Vabbè, la squadra può tenerlo fino a fine contratto (quindi pochi anni), poi è a piedi.
                            Si Marco, ma la volontà del giocatore è annullata cosi, immagina qualche giovane che parte dalle categorie inferiori che rifiuta un trasferimento, gli tocca farsi gli anni di contratto che gli restano fuori rosa e non giocare, mi pare ovvio che nessuno accetterà mai una cosa del genere.
                            [Amdir]Firma Irregolare[/Amdir]

                            Commenta


                            • #15
                              Originariamente inviato da thedeerhunter Visualizza il messaggio
                              Si Marco, ma la volontà del giocatore è annullata cosi, immagina qualche giovane che parte dalle categorie inferiori che rifiuta un trasferimento, gli tocca farsi gli anni di contratto che gli restano fuori rosa e non giocare, mi pare ovvio che nessuno accetterà mai una cosa del genere.
                              *
                              A quel punto alla squadra mica conviene tenerlo in rosa. Se il giocatore rifiuta, si rescinde automaticamente il contratto e il giocatore è costretto a corrispondere il 50% del restante stipendio. La squadra evita di pagare l'ingaggio del giocatore e anzi ottiene dei soldi che può utilizzare per prendere altra gente. Poi sai quanti ricatti possono fare le società che si mettono d'accordo per tagliare i rami secchi? Quante porcate possono fare sapendo già a priori che un giocatore si opporrà alla scelta di andare a giocare in una squadra diversa...

                              Commenta

                              Sto operando...
                              X