Italia - Nuova Zelanda

[KoroshiyaIchi]

In genere, sai, il cretino lo si riconosce dalle cretinate che dice.
Ora prova a quotare me e Fabrizio e poi di seguito quotati tu e quell'altro.
Tutto magicamente ti apparirà chiaro.

[s_12]

In genere, sai, il cretino lo si riconosce dalle cretinate che dice.
Ora prova a quotare me e Fabrizio e poi di seguito quotati tu e quell'altro.
Tutto magicamente ti apparirà chiaro.

Appunto. Prova a quotarti e vedrai tutto più chiaro.
O a quotare il tuo compagno di merende.

[KoroshiyaIchi]

Hai ragione, proviamo:

Io invece non ti reputo una persona intelligente, o almeno ti reputo fornito di quel tipo di intelligenza tanto comunque in questo forum, ovvero quella che consente di capire che mangiare e dormire sono necessari, mentre tutte le altre applicazioni del cervello, come l'analisi dei dati e delle situazioni, sono un lusso a cui sembra nessuno qui, tranne pochissimi, voglia cedere.

Il punto dopo due partite della Nazionale è che l'Italia segna poco, quelli che segnano non sono gli attaccanti e che tutto questo non è dovuto solo alla scarsa vena realizzativa, all'immobilità delle punte, ma alla mancanza di gioco oltre la meta campo.
L'Italia non punge, attacca, ma non fa male e mai mette in difficoltà avversari di caratura tecnica di gran lunga inferiore.

Una persona intelligente analizzerebbe la situazione in questo modo:

Quanti tiri in porta ha fatto la nostra Nazionale?
Quanti tiri in porta hanno fatto le nostre punte?
La squadra ci arriva alla tre quarti o è sempre chiusa in difesa per questo non segna?

Ora appurato il fatto che è vero che Gilardino e Iaquinta si tirano le seghe lì davanti, possibile che anche Di Natale e Pazzini non incidano? Eppure gli ultimi due, chiamati a sostituire i titolari hanno fatto un ottimo campionato, ma in nazionale, i quattro attaccanti schierati fino ad ora sono stati pesci fuor d'acqua.
Qualcuno potrebbe pensare che il problema sia il centrocampo, magari.
Beh, sembra opinione comune che i migliori in queste due partite siano stati proprio la coppia di centrocampisti titolare, De Rossi e Montolivo, uno ha segnato e procurato un rigore, l'altro, sempre nel vivo della manovra, si è reso pericoloso anche con tiri da lontano. Quindi no, il problema non sembra essere il centrocampo.
Forse sono le corsie laterali: Zambrotta, Pepe, Criscito. Sembra chiaro, anche qui che Zambrotta stia giocando discretamente, non è più l'ombra del fenomeno che abbiamo ammirato nel 2006, corre, ritorna, dribla, crossa, insomma ci prova per 90 minuti, ma insieme a Pepe, che dà l'anima, predica nel deserto. Criscito fa il suo, è giovane, ma palle e buona tecnica, niente da dire, non avrà fatto sfracelli, ma non ha demeritato, anzi.
Allora, sicuramente, qualcuno dirà che il problema è la difesa, ma questa è una stupidata, la nazionale non ha mai sofferto dietro, certo ha preso gol su un paio di distrazioni, ma sono appunto distrazioni, non abbiamo visto due partite sotto assedio e comunque, in entrambe le uscite, Chiellini e Cannavaro sono stai abbastanza liberi di giocare il pallone verso il centrocampo. Quindi no, il problema non è lì.

Allora dove diavolo sta questo problema?
Facile: Marchisio, Camoranesi, Gilardino, Iaquinta sono giocatori che hanno deluso, mai nel vivo nel gioco, palloni persi uno dietro l'altro, mai un guizzo, un'iniziativa, degli zombie in campo.
Guarda caso sono 2 "trequartisti" e 2 "punte".
Se l'Italia non sembra aver problemi fino al centrocampo, è inequivocabile che il problema sia dal centrocampo in su, la media realizzativa, gli assist, le palle perse da quei quattro sono "numeri" di cui per forza bisogna tener conto quando si fa un'analisi delle cose che non vanno, altrimenti è un continuo sparar cazzate in stile xvy o Stefano, sperando di prenderci anche brancolando nel buio.
Effettivamente all'Italia manca la luce, l'invenzione del singolo quando la manovra corale non riesce. Badate bene, non uno che risolva sempre tutte le partite, ma uno che quando la squadra è in difficoltà, sappia come giocare il pallone. Manca il campione.
Ora, tralasciando la visione particolare del campione xvasiano e tenendo conto della dicitura vera di campione, il fenomeno, quello che è in "campo" (da qui la parola campionem, colui che eccelle nelle qualità guerresche e dell'arena) e sti cazzi di quello che succede fuori dal campo (l'epica classica è ricca di esempi di "campione" nel vero senso del termine), è facile intuire, anche per chi si limita a mangiare e dormire, che l'Italia pure avendo campioni in diverse zone del campo, non ne schiera nessuno dalla tre quarti in su.
Se a questo punto consideriamo il fatto che il Mondiale di calcio non è altro che lo scontro tra i più forti giocatori di tutti i continenti, dobbiamo anche assolutamente constatare che l'Italia non schiera i giocatori più forti che ha nell'attacco.

A fronte di una lista comprendente:

Totti
Cassano
Balotelli
Rossi
Toni
Cossu

In Sud Africa ci sono

Marchisio
Camoranesi
Quagliarella
Di Natale
Iaquinta
Gilardino
Pazzini


E' evidente che i campioni, quelli veri, non i campioni xvasiani, siano rimasti a casa.
A questo punto dovremmo domandarci: ad un mondiale una Nazionale può permettersi il lusso di rinunciare ai campioni per portarsi dei buoni giocatori?
La risposta è no. No perchè le partite sono poche, no perchè le altre squadre questo vantaggio non te lo concedono.
Una mente gretta potrebbe obiettare che l'Argentina ha lasciato a casa Zanetti e Cambiasso, il Brasile Pato, Dinho, Adriano. Ma a questa mente gretta si può rispondere in un attimo con un'altra domanda: Argentina e Brasile risentono di queste assenze o riescono a sostenerle meglio di quanto l'Italia può sostenere l'assenza di campioni in fase offensiva?
La risposta è sotto gli occhi di tutti: Brasile e Argentina vincono, l'Italia no, quindi l'Italia non può fare a meno dei più forti attaccanti che ha.
E qui entrano in scena i numeri: Marchisio, Quagliarella, Camoranesi, Gilardino, Iaquinta, possono vantare gli stessi numeri di Totti, Cassano, Balotelli, Toni, Cossu nel campionato appena trascorso?

La risposta è semplicemente no, ecco perchè ho riportato la media realizzativa di Totti, rispetto a Milito, ecco a cosa servono i numeri e guarda caso i numeri forniscono la stessa risposta che ha dato il campo. E per quanto, almeno in linea teorica, una squadra può rinunciare a Toni o Balotelli, per sostituirli con giocatori più scarsi quali quelli convocati, al contrario non può rinunciare a giocatori come Totti, Cassano o lo stesso Cossu, gente capace di mettere il pallone lì dove anche quelli più scarsi segnano o quando questi non riescono, a prendere la palla e segnare al posto loro.

In ultimo, basta con queste stronzate xvasiane e stefaniane da italiano medio, in nessun paese del mondo, ti porti il blocco della squadra che non è riuscita neanche ad accedere alla coppa UEFA. Lasciando da parte l'Inter che praticamente non ha calciatori italiani e quindi completamente inutile alla causa, ma vi rendete conto che il clientelismo lippiano, vero artefice di questo presente e futuro fallimento, non ha tenuto conto delle gerarchie che il campionato ha dettato? da che mondo è mondo, se vuoi portarti un blocco che funziona, non lo prendi dagli ultimi, bensì dai primi.

Però magari in questo textwall sono io a non averci capito nulla, e forse, anzi sicuramente è così, ha ragione Stefano, i problemi dell'Italia sono dovuti all'assenza di Materazzi e Dio maledica Chiellini che non fa giocare bene il nostro attacco.

Uhm, volevo quotare anche te, ma non sono riuscito a trovare in questo thread un tuo solo post che parlasse di nazionale e di calcio. Vuoi cercarlo tu?

[Wangf]

Ragà, io non sò come devo fare con voi. Dall'alto della mia conoscenza calcistica posso limitarmi ad ascoltare i vostri commenti sul calcio ma fino ad un certo punto però. Possibile che il calcio è così difficile per molti di voi?

Ichi, mio allievo, si è concesso di farvi un piccolo specchietto ben spiegato sull'attuale situazione italiana ai mondiali. Il suo sforzo a quanto sembra risulta invano, ed io mi sto offendendo con tutti voi per questa mancanza di rispetto nei confronti del suo lavoro.

Io ho aggiunto 3 righe di commento riguardanti l'Italia dopo che passa il turno.

Per quanto riguarda la situazione attuale fate fede su ciò che ha spiegato Ichi, il resto non conta.

[Stregatto]

Gennaro, la malattia sta peggiorando a vista d'occhio.

[Wangf]

Il bello è che mentre totti si gode i soldi del suo mega contratto con la roma (che però poi non può fare mercato perchè non ci sono i soldi) e si scopa una laziale...

Questi son convinti dell'appartenenza, del fatto che totti sia un magnifico capitano e che sia un giocatore ancora decisivo. E mentre loro pensano questo... Totti sta a ridere di loro con la Blasi. Che lavora per il nemico della curva che da sempre è schierata a sinistra.

e allora cosa dire di moratti che si diverte a spendere milioni per l'inter come se fosse un giocattolo a discapito di operai che muoiono per 1000 euro al mese alle sua dipendenze e a discapito dell'inquinamentyo nel mondo?

[Ragatzu]

scusa ma gli operai che muoiono di fame sono nella fiat non nella saras

e le macchine della fiat sputano profumo?

[JustLikeToio]

Ma comunque in quel monologo stordente, Ichi ha assolutamente ragione. Non c'è nient'altro da dire.
Poi vabbé io amo Cossu e quindi dico che gli scemi che parlano di esperienza internazionale non capiscono niente.
Cossu ha dispensato il miglior numero di assist nella serie A per un centrocampista, fatto escluso Snejider. Ne ha dispensati quanti Cassano, che fa la seconda punta. E ha giocato contro gente del calibro di:
Julio Cesar
Maicon
Samuel
Lucio
Juan
Buffon
Chiellini
Cannavaro
Thiago Silva
(Dida)
Handanovic
Isla
Gargano
(Cambiasso)
Burdisso
(Zanetti)
Kjaer
Melo
Gattuso
eccetera, risultando il terzo centrocampista migliore della serie A per media voto nei giornali, che possono sbagliare voto una, due, tre volte ma non credo 34.
Ora ditemi un solo giocatore tra quelli che ha incontrato e incontra in tre partite di girone l'Italia, contro cui Cossu avrebbe dovuto far vedere la sua mancanza di esperienza. Ma uno solo eh. Comunque dubito li sappiate i nomi dei calciatori che abbiamo affrontato. La stella del nostro girone è Skrtel

[wickedsick]

La stella del nostro girone è Skrtel

Skittles *-*

[theimperatorCdF]

Due cretini che si danno pacche sulle spalle.

Solo perché ho scritto una cosa da ubriaco alle 4,30 del mattino mi devo beccare tutti questi pesanti insulti che logorano ancor di più la mia personalità instabile; sotto effetto d'alcol soffro di Idiosincrasia che è da considerarsi una malattia, non puoi insultare cosi pesantemente un malato, sei senza coscienza, io non ti parlo più per tutto il giorno.

[KoroshiyaIchi]

dico che gli scemi che parlano di esperienza internazionale non capiscono niente.

*

[theimperatorCdF]

Ti facevo più invece sei solamente un

[KoroshiyaIchi]

Io, invece, al contrario di te, non mi sbagliavo.

[Ragatzu]

bastava che convocasse motta e poi ci pensava lui a vincere le partite da solo

[IlFabri]

Chiariamo subito un punto.

Io non ho mai consumato la merenda insieme a Fabio.
Detto ciò, Fabio ha in quel post esposto dei fatti, argomentandoli a dovere con un linguaggio chiaro e conciso, che non hanno nulla del "romanista" sfegatato; lo trovo molto obiettivo e non enfatizzato dal suo essere tifoso dell'unica squadra della Capitale.
Io penso che se qualcuno provasse solamente a leggerlo potrebbe capire il senso di quelle parole che tanto criticate; ma la cosa bella è che discutete su cose che lui non ha scritto, interpretate un po come vi pare e allora mi vien da pensare che non leggete oppure leggete una parola sì e tre righe no.
Carmine aka Batoio, super partes, ha affermato ciò in quanto ragazzo intelligente che riesce a dare il giusto peso e il giusto significato a parole che non hanno quasi nulla da interpretare.

Continuate a parlare di Totti e a tirare argomenti che lasciano il tempo che trovano, vi attaccate al fatto che Ilary Blasi sia laziale e spero vi rendiate conto da soli della scemenza che è stata scritta; io sono portato a pensare che del discorso dell' "appartenenza" non abbiate davvero capito un fico secco e neanche mi meraviglio, questa è la cosa brutta.

Ora detto ciò aggiungo per rimanere un attimo IT, all'Italia manca uno che faccia gol e faccia fare gol, uno che riesca a giostrare la palla dal centrocampo in sù, che abbia il lampo di genio.
In Italia ci sono alcuni giocatori con queste caratteristiche tra le quali Totti che già è stato uno dei protagonisti in positivo del Mondiale 2006 checchè se ne dica e abbiamo già ampiamente le tesi a nostro favore; Totti ha una media realizzativa uguale a quella di un Milito a caso pur avendo giocato mezza stagione quindi la Nazionale se la sarebbe potuta meritare benissimo, come avrebbe potuto starci un Cossu o un Cassano al posto di qualche Juventino random.