[CALCIOPOLI] Intercettazioni Moratti?

[s_12]

Non hai capito che non importa nulla quello che si dicevano, basta che ci siano.

Ci stia cosa?

io voglio sapere quello che si son detti, perchè un conto è fare telefonate a livello di lotito, della valle, meani e moggi.
Altro conto e far una telefonata di lamentela dopo un arbitraggio chiaramente di parte.

Perchè presumo che tutti i dirigenti delle squadre di a si lamentino

[Elminster1988]

Non hai capito che non importa nulla quello che si dicevano, basta che ci siano.

Questo ti fa capire quanto sei alla frutta, sai benissimo che non ci potranno mai essere intercettazioni in stile Moggi perchè eravamo gli sfavoriti.

[lux1466]

Ci stia cosa?

io voglio sapere quello che si son detti, perchè un conto è fare telefonate a livello di lotito, della valle, meani e moggi.
Altro conto e far una telefonata di lamentela dopo un arbitraggio chiaramente di parte.

Perchè presumo che tutti i dirigenti delle squadre di a si lamentino

Lo sai vero che al processo sportivo e successivamente a quello giudiziario è sempre stato deposto che non esistevano telefonate tra dirigenti dell'Inter e i designatori?
E adesso invece salta fuori che sono state tralasciate e neppure prese in considerazione "senza motivo".
Lo sai che la Juventus è stata mandata in B per il solo fatto che esistessero quelle telefonate e non per i contenuti?
Ricordo che all'epoca chiamare i designatori era lecito, ma durante la farsa come per magia divenne una colpa.

Ecco l'articolo di oggi di libero:
http://img405.imageshack.us/img405/4741/libero10.jpg

[KoroshiyaIchi]

Tu sei fuori di testa, il rosico ti ha fatto impazzire.

[lux1466]

Tu sei fuori di testa, il rosico ti ha fatto impazzire.

La verità è difficile da accettare....


Ecco l'intervista all'avvocato di Moggi:

Avvocato Prioreschi, allora non era solamente Luciano Moggi a usare il telefono.
«A quanto pare no. Nell’enor*me corpus di intercettazioni che abbiamo scandagliato so*no emerse delle telefonate di Massimo Moratti a Paolo Bergamo e anche di Giacinto Facchetti. Così come di diri*genti di altri club. Ce n’è uno, di cui per il momento non è il caso di fare il nome, che ha chiamato i designatori arbi*trali cento volte nel periodo novembre 2004-maggio 2005. E fra questi c’è anche chi di*chiarava di sentire Bergamo e Pairetto solamente per gli auguri di Pasqua e Natale: cento telefonate di auguri, però, sono un po’ tante...».

Anche Massimo Moratti te*lefonava ai designatori?
«Sì, ci sono chiamate di Mo*rattti e anche di Facchetti che potrebbero confermare la fa*mosa cena fra Bergamo e lo stesso Facchetti avvenuta nei primi giorni di gennaio del 2005, alla vigilia di Livorno*-Inter 0-2».

A questo punto cosa può succedere?
«La prima cosa che mi aspet*to è una presa di posizione da parte di Moratti. Perché non ha mai detto di aver chiama*to anche lui i designatori? Perché non ha mai parlato della cena fra Bergamo e Fac*chetti di cui era al corrente? La lealtà sportiva, quella del*l’articolo uno del codice di giu*stizia sportiva include il fatto di essere trasparenti. Tutte le telefonate di Moggi ai desi*gnatori sono state considera*te altrettanti “articoli 1” dal*la Caf, che li ha sommati per ottenere una condanna per articolo 6, illecito sportivo. Ora mi chiedo: per Moratti non vale la stessa regola: te*lefonate uguale articolo uno?».

Moratti cosa dovrebbe di*re?
«A mio parere ha un doppio dovere: morale e regolamen*tare. Deve ammettere quelle telefonate ai designatori e, a questo punto, restituire lo scudetto assegnatogli nel lu*glio del 2006. Io se fossi in lui non lo vorrei più. Quello scu*detto non è stato vinto sul campo, ma è stato assegnato dalla giustizia sportiva a una squadra che, in teoria, era ri*masta fuori dall’indagine. Le telefonate che abbiamo trova*to fanno saltare questo pre*supposto ».

Perché queste telefonate spuntano solo ora? Come mai gli inquirenti non le hanno mai prese in conside*razione?
«Effettivamente è “strano” che nessuna, dicasi nessuna, di queste chiamate sia stata trascritta dai Carabinieri. Vo*glio dire, sono inserite delle intercettazioni come quella della moglie di Lanese che parla con la figlia e gli raccon*ta di aver lavato i piatti insie*me alla moglie di Pairetto, ma non c’è traccia della chia*mata in cui Facchetti e Ber*gamo si organizzano per ve*dersi a cena. Qualche sospet*to viene, anche perché questo “fa scopa” con la vicenda del*l’assistente Coppola che ha raccontato di essere andato dagli inquirenti per racconta*re delle chiamate ricevute dai dirigenti interisti e si è senti*to rispondere: l’Inter non ci interessa, indaghiamo sulla Juve. La sensazione è che si sia indagato a senso unico».

La sensazione, alla fine di questa chiacchierata, è che tutti, o quasi tutti, i dirigen*ti chiamavano i designatori. Giusta?
«E’ quello che sta finalmente emergendo: il “così fan tutti”. Ora, per me la situazione è questa: o è lecito chiamare i designatori (ed effettivamen*te non c’è nulla nel regola*mento che lo vieti in modo di*retto) oppure è illecito. Nel primo caso Moggi non ha commesso nessun illecito, nel secondo non lo ha commesso solamente lui, ma anche chi si è visto premiare con uno scudetto. E, a questo punto, mi aspetto ancora qualcosa».

Cosa?
«Che la Juventus tiri fuori la testa dalla sabbia e prenda una posizione. Alla luce di questi nuovi eventi la diri*genza o, meglio, la proprietà dovrebbero dire qualcosa, perché lo scenario sta per cambiare radicalmente».

[Ragatzu]

ma non ti accorgi che senza arbitri fate cagare? Che altre dimostrazioni vuoi di calciopoli?

[wickedsick]

Tutte ste intercettazioni non faranno per magia calciare col piede sinistro diego ribas da cunha.
O qualche filtrante a Felipe Melol.

[s_12]

La verità è difficile da accettare....


Ecco l'intervista all'avvocato di Moggi:

Avvocato Prioreschi, allora non era solamente Luciano Moggi a usare il telefono.
«A quanto pare no. Nell’enor*me corpus di intercettazioni che abbiamo scandagliato so*no emerse delle telefonate di Massimo Moratti a Paolo Bergamo e anche di Giacinto Facchetti. Così come di diri*genti di altri club. Ce n’è uno, di cui per il momento non è il caso di fare il nome, che ha chiamato i designatori arbi*trali cento volte nel periodo novembre 2004-maggio 2005. E fra questi c’è anche chi di*chiarava di sentire Bergamo e Pairetto solamente per gli auguri di Pasqua e Natale: cento telefonate di auguri, però, sono un po’ tante...».

Anche Massimo Moratti te*lefonava ai designatori?
«Sì, ci sono chiamate di Mo*rattti e anche di Facchetti che potrebbero confermare la fa*mosa cena fra Bergamo e lo stesso Facchetti avvenuta nei primi giorni di gennaio del 2005, alla vigilia di Livorno*-Inter 0-2».

A questo punto cosa può succedere?
«La prima cosa che mi aspet*to è una presa di posizione da parte di Moratti. Perché non ha mai detto di aver chiama*to anche lui i designatori? Perché non ha mai parlato della cena fra Bergamo e Fac*chetti di cui era al corrente? La lealtà sportiva, quella del*l’articolo uno del codice di giu*stizia sportiva include il fatto di essere trasparenti. Tutte le telefonate di Moggi ai desi*gnatori sono state considera*te altrettanti “articoli 1” dal*la Caf, che li ha sommati per ottenere una condanna per articolo 6, illecito sportivo. Ora mi chiedo: per Moratti non vale la stessa regola: te*lefonate uguale articolo uno?».

Moratti cosa dovrebbe di*re?
«A mio parere ha un doppio dovere: morale e regolamen*tare. Deve ammettere quelle telefonate ai designatori e, a questo punto, restituire lo scudetto assegnatogli nel lu*glio del 2006. Io se fossi in lui non lo vorrei più. Quello scu*detto non è stato vinto sul campo, ma è stato assegnato dalla giustizia sportiva a una squadra che, in teoria, era ri*masta fuori dall’indagine. Le telefonate che abbiamo trova*to fanno saltare questo pre*supposto ».

Perché queste telefonate spuntano solo ora? Come mai gli inquirenti non le hanno mai prese in conside*razione?
«Effettivamente è “strano” che nessuna, dicasi nessuna, di queste chiamate sia stata trascritta dai Carabinieri. Vo*glio dire, sono inserite delle intercettazioni come quella della moglie di Lanese che parla con la figlia e gli raccon*ta di aver lavato i piatti insie*me alla moglie di Pairetto, ma non c’è traccia della chia*mata in cui Facchetti e Ber*gamo si organizzano per ve*dersi a cena. Qualche sospet*to viene, anche perché questo “fa scopa” con la vicenda del*l’assistente Coppola che ha raccontato di essere andato dagli inquirenti per racconta*re delle chiamate ricevute dai dirigenti interisti e si è senti*to rispondere: l’Inter non ci interessa, indaghiamo sulla Juve. La sensazione è che si sia indagato a senso unico».

La sensazione, alla fine di questa chiacchierata, è che tutti, o quasi tutti, i dirigen*ti chiamavano i designatori. Giusta?
«E’ quello che sta finalmente emergendo: il “così fan tutti”. Ora, per me la situazione è questa: o è lecito chiamare i designatori (ed effettivamen*te non c’è nulla nel regola*mento che lo vieti in modo di*retto) oppure è illecito. Nel primo caso Moggi non ha commesso nessun illecito, nel secondo non lo ha commesso solamente lui, ma anche chi si è visto premiare con uno scudetto. E, a questo punto, mi aspetto ancora qualcosa».

Cosa?
«Che la Juventus tiri fuori la testa dalla sabbia e prenda una posizione. Alla luce di questi nuovi eventi la diri*genza o, meglio, la proprietà dovrebbero dire qualcosa, perché lo scenario sta per cambiare radicalmente».

Abbiamo pagato pure i carabinieri per nascondere tutto...

ma lo noti che son fuori di testa?

Cioè prima le intercettazioni non c'erano perchè c'era la telecom in mezzo... ora si scopre che le intercettazioni c'erano, però i carabinieri non le hanno ritenute rilevanti.

[lux1466]

Fuori di testa risultano essere i carabinieri in tutta questa vicenda.
Non è che non le hanno ritenute rilevanti, non le hanno proprio ascoltate e trascritte.
I "non ricordo, non so" di Auricchio al processo penale sono a dir poco imbarazzanti, e ora si è di fronte all'evidenza di indagini svolte a senso unico.
Non dico che ci sia stata malafede nelle forze dell'ordine, ma qualcosa di strano è successo ed è lampante ormai.

[KoroshiyaIchi]

I carabinieri interisti che nascondevano le prove per sfavorire le giuve.
Le ho sentite tutte

[JustLikeToio]

Beh interisti e carabinieri, un binomio che potrebbe far paura

[Ragatzu]

Tipo la zanzara-siringa

[wickedsick]

edo carabiniere.

[s_12]

Fuori di testa risultano essere i carabinieri in tutta questa vicenda.
Non è che non le hanno ritenute rilevanti, non le hanno proprio ascoltate e trascritte.
I "non ricordo, non so" di Auricchio al processo penale sono a dir poco imbarazzanti, e ora si è di fronte all'evidenza di indagini svolte a senso unico.
Non dico che ci sia stata malafede nelle forze dell'ordine, ma qualcosa di strano è successo ed è lampante ormai.

Morbosa nei confronti della lazio ma non dell'inter

della fiorentina, ma non dell'inter....

del milan ma non dell'inter



a me pare che ci sia un problema di fondo... però aspetto di sentire queste telefonate, che ha l'avocato di moggi. Non della juve, ma di moggi... deve essere peggio di Ghedini questo.

[KoroshiyaIchi]

Peggio di Ghedini? E chi càzzo è, Attila?