Berlusconi: Non c'è bisogno di intervenire sul mercato

[Quester_Wallace]

< Gli ultimi risultati in campionato delle due milanesi hanno riaperto del tutto il discorso scudetto: ora il Milan ha un solo punto di svantaggio rispetto alla capolista Inter e i tifosi sognano il sorpasso già domenica contro il Napoli: "Dobbiamo credere tutti allo scudetto fino alla fine, sarebbe un vero peccato non crederci fino in fondo - afferma il presidente rossonero Silvio Berlusconi all'esterno di Montecitorio, che poi parla delle condizioni di Nesta - Tranquilli, Sandro sta bene e vedrete che rientrerà' prima del previsto: non ci sarà bisogno di tornare sul mercato" >

Mi chiedo come possano sopportarlo i milanisti....

[pyro989]

La cosa più divertente di tutto l'articolo è la parola "tornare".

[KoroshiyaIchi]

Ma ha ragione, a che serve il mercato quando tessi le fila del campionato?
L'Inter ha fatto un signor mercato e si trova sopra un solo punto dal Milan che mercato non ne ha praticamente fatto. Rosetti & Co. hanno garantito al Milan almeno almeno 20 punti, meglio che avere Maradona.

[Randywarlord]

una squadra che nella rosa annovera già almeno 10 arbitri, non vedo perchè dorebbe fare mercato.

ma io il prossimo anno venderei anche pato, per guadagnarci una caterva di milioni e risanare i conti.

[xvaso]

nn x per niente a fine anno perdiamo favalli,onyewu e speriamo kaladze (3 centrali) e andiamo a prendere un 34enne a parametro 0 che ha passato la sua carriera in club minori...comincio a pensare che sarà il cagliari a pagarci astori e il parma paloschi


cmq ormai ci sono abituato,è dal 2002 che nn si fa una campagna acquisti in cui la presidenza investe

[PuNkEtToMaN]

Se il Milan non avesse continui favori arbitrali non sarebbe di 1 punto sopra la Lazie. Entrambe società rovinate dai propri presidenti, entrambe società inette e i cui giocatori non hanno nè cuore nè onore.

2 squadre di mèrda insomma

[Ragatzu]

non c'hanno i soldi per comprare il pane, è ovvio che gli regalano lo scudetto scemi, io il campionato non lo guardo più tanto abbiamo dimostrato di essere i più forti vincendo in 9 e umiliandoli parando il rigore della disperazione dell'arbitro, il resto è solo colpa di un porco che conosciamo tutti

[xvaso]

MILANO, venerdì 19 marzo 2010


Dal piangere e metterci pure il grano al crederci e crederci sino alla fine c’è una differenza sostanziale. Il vento degli umori variabili presidenziali sembra essere girato d’improvviso. Un’invenzione di Clarence Seeedorf quando i granelli di sabbia nella clessidra sono già esauriti, il Milan a -1, l’euforia collettiva che dilaga incontrollabile. Silvio Berlusconi sembra nuovamente coinvolto da questo Milan che respira l’aria del ’99, che un passo alla volta costruisce la sua spettacolare rimonta sul countdown di un calendario che pare quello dell’avvento, con quella sensazione classica di un giorno grande che si avvicina. La gente rossonera, però, sembra meno convinta del Presidente delle risorse di questo Milan. Ci sono risorse interiori che nessuno disconosce e si permette di sindacare, e ci sono risorse umane, che vogliono dire uomini, fiato e gambe, che non sono illimitate. In attesa di vedere come andrà la volata, i tifosi accolgono con scetticismo le ultime sul mercato che verrà e non piace dover constatare che un Milan così encomiabile, capace con quel poco che gli han dato di competere sino in fondo con l’Inter, un Milan che può essere persino, folle utopia, campione d’Italia fra due mesi, non si merita un premio vero e acquisti pesanti per essere il prossimo anno un grande Milan e non il solito discount, tra promozioni, occasioni, ribassi e parametri zero. Mario Yepes è un ottimo giocatore. Al Milan piace sin dall’estate del 2005 e certo la rincorsa è stata lunga, se è vero come è vero che il centrale colombiano si infilerà la maglia rossonera a 34 anni e mezzo suonati. Astori, l’altro tassello per la difesa che verrà, è molto più giovane, ma il suo appeal è più o meno il medesimo. Berlusconi guardi il suo Milan, gli stia accanto sino alla fine, e poi, comunque vada, gli dia i mezzi per essere vero Milan, perché di miracoli italiani non se ne possono fare uno all’anno.

telelombardia.it

[WANGd]

MILANO, venerdì 19 marzo 2010


Dal piangere e metterci pure il grano al crederci e crederci sino alla fine c’è una differenza sostanziale. Il vento degli umori variabili presidenziali sembra essere girato d’improvviso. Un’invenzione di Clarence Seeedorf quando i granelli di sabbia nella clessidra sono già esauriti, il Milan a -1, l’euforia collettiva che dilaga incontrollabile. Silvio Berlusconi sembra nuovamente coinvolto da questo Milan che respira l’aria del ’99, che un passo alla volta costruisce la sua spettacolare rimonta sul countdown di un calendario che pare quello dell’avvento, con quella sensazione classica di un giorno grande che si avvicina. La gente rossonera, però, sembra meno convinta del Presidente delle risorse di questo Milan. Ci sono risorse interiori che nessuno disconosce e si permette di sindacare, e ci sono risorse umane, che vogliono dire uomini, fiato e gambe, che non sono illimitate. In attesa di vedere come andrà la volata, i tifosi accolgono con scetticismo le ultime sul mercato che verrà e non piace dover constatare che un Milan così encomiabile, capace con quel poco che gli han dato di competere sino in fondo con l’Inter, un Milan che può essere persino, folle utopia, campione d’Italia fra due mesi, non si merita un premio vero e acquisti pesanti per essere il prossimo anno un grande Milan e non il solito discount, tra promozioni, occasioni, ribassi e parametri zero. Mario Yepes è un ottimo giocatore. Al Milan piace sin dall’estate del 2005 e certo la rincorsa è stata lunga, se è vero come è vero che il centrale colombiano si infilerà la maglia rossonera a 34 anni e mezzo suonati. Astori, l’altro tassello per la difesa che verrà, è molto più giovane, ma il suo appeal è più o meno il medesimo. Berlusconi guardi il suo Milan, gli stia accanto sino alla fine, e poi, comunque vada, gli dia i mezzi per essere vero Milan, perché di miracoli italiani non se ne possono fare uno all’anno.

telelombardia.it

Hamish credeteci perchè ce la potete fare. Avete solo 1 punto di differenza nonostante la squadra che ha l'inter con calciopoli rispetto a voi.

E l'inter sta ancora in champions.

[Introvabile]

Ma io penso che i giornalisti sparano un pò troppe cazzate....

[xvaso]

Hamish credeteci perchè ce la potete fare. Avete solo 1 punto di differenza nonostante la squadra che ha l'inter con calciopoli rispetto a voi.

E l'inter sta ancora in champions.

le forze in campo sono troppo diverse x poter pensare allo scudetto,l unica speranza è che lo perdano loro e noi siamo li ad approfittarne

io continuo a guardare al quarto posto,sperando di raggiungerlo il prima possibile cosi da poter concentrarsi sull accesso diretto alla prossima CL

[WANGd]

le forze in campo sono troppo diverse x poter pensare allo scudetto,l unica speranza è che lo perdano loro e noi siamo li ad approfittarne

io continuo a guardare al quarto posto,sperando di raggiungerlo il prima possibile cosi da poter concentrarsi sull accesso diretto alla prossima CL

all'inter gli va tutto bene, hanno pure preso il cska, ma voi dovete crederci a -1, è un'occasione.

[JustLikeToio]

Ma da uno che fa pressioni oscure per far chiudere i programmi televisivi in cui perde, come fate ad aspettarvi acquisti e gioco vero?
E' stato dimostrato che si può vincere in tanti modi

[bonanzino]

Ecco che lo scudetto è diventato importante, e primeggiare in italia UN GRANDE GRANDE GRANDISSIMO RISULTATO.

[WANGd]

Ecco che lo scudetto è diventato importante, e primeggiare in italia UN GRANDE GRANDE GRANDISSIMO RISULTATO.

non hai capito. la grandezza è non far vincere voi.