Non avevo visto che c'era già un altro post aperto Scusate. ç_ç
"Ronaldinho - scrive sempre Sport - è cosciente del fatto che il suo declino dipende totalmente dalla mancanza di motivazioni e di nuove sfide. Il suo modo di comportarsi e' da ex calciatore. Per questo, gli ronza in mente l'idea di fare un passo decisivo e lasciare".
Sport parla ancora poi di "spirale auto-distruttiva", di un Dinho a cui sarebbe "finita la benzina", e del fatto che i "i sei milioni e mezzo che percepisce al Milan non stanno servendo a fargli recuperare il sorriso".
A questo c'è da aggiungere il macigno rappresentato dall'allontanamento dalla Nazionale, perpetrato per mano di Dunga, e dell'assoluta mancanza di prospettive in ottica convocazione ai Mondiali.
A confermare tali teorie ci sarebbero le intenzioni dell'attuale mister rossonero, le crude parole spese per il brasiliano da Galliani ("è uno come tutti"), e le altre indiscrezioni, stavolta tutte italiche, fatte dal Corriere della Sera, in base alle quali sarebbe addirittura il suo mentore meneghino, Silvio Berlusconi, ad aver perso ogni fiducia nelle sue potenzialità. E se proprio addio non fosse, allora si tratterebbe di ritorno in patria, alla ricerca della felicità perduta.
Piange Dinho. Boom dalla Spagna: medita l'addio al calcio? - Fantagazzetta.com
Che ne pensate?
Dalla mia spero per lui che si tratti di un "momento no" e che possa riprendersi anche se, ora come ora, sta facendo veramente pena.
"Ronaldinho - scrive sempre Sport - è cosciente del fatto che il suo declino dipende totalmente dalla mancanza di motivazioni e di nuove sfide. Il suo modo di comportarsi e' da ex calciatore. Per questo, gli ronza in mente l'idea di fare un passo decisivo e lasciare".
Sport parla ancora poi di "spirale auto-distruttiva", di un Dinho a cui sarebbe "finita la benzina", e del fatto che i "i sei milioni e mezzo che percepisce al Milan non stanno servendo a fargli recuperare il sorriso".
A questo c'è da aggiungere il macigno rappresentato dall'allontanamento dalla Nazionale, perpetrato per mano di Dunga, e dell'assoluta mancanza di prospettive in ottica convocazione ai Mondiali.
A confermare tali teorie ci sarebbero le intenzioni dell'attuale mister rossonero, le crude parole spese per il brasiliano da Galliani ("è uno come tutti"), e le altre indiscrezioni, stavolta tutte italiche, fatte dal Corriere della Sera, in base alle quali sarebbe addirittura il suo mentore meneghino, Silvio Berlusconi, ad aver perso ogni fiducia nelle sue potenzialità. E se proprio addio non fosse, allora si tratterebbe di ritorno in patria, alla ricerca della felicità perduta.
Piange Dinho. Boom dalla Spagna: medita l'addio al calcio? - Fantagazzetta.com
Che ne pensate?
Dalla mia spero per lui che si tratti di un "momento no" e che possa riprendersi anche se, ora come ora, sta facendo veramente pena.
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