BALOTELLI, ASPETTO LIPPI ALTRIMENTI C'E' IL GHANA
AGI/ITALPRESS) - Los Angeles, 17 lug. - "Io punto alla Champions, ma anche a vivere un'annata come la scorsa, in cui abbiamo vinto molto. Voglio vincere scudetto, Supercoppa e Champions". Parola di Mario Balotelli, attaccante dell'Inter, intervistato dal Corriere dello Sport nel ritiro nerazzurro di Los Angeles. Riguardo al sogno europeo spiega che "quest'Inter puo' battere tutti, anche il Real Madrid", club che "non mi e' simpatico". Le ambizioni dell'attaccante dell'Inter, che si dice certo di poter giocare insieme con Ibrahimovic e Milito ("lo svedese e io dietro all'argentino o loro due davanti e io trequartista"), non si fermano pero' ai successi di squadra: "Punto a vincere il Pallone d'Oro, ma sono ancora lontano".
Balotelli affronta cosi' l'argomento Nazionale maggiore: "Ho idee mie, un po' diverse da tutti. Se dico cio' che penso salta fuori un casino. Voglio discuterne prima con i miei genitori", continua. "Se c'entra il Ghana, mio Paese d'origine? Si', per il momento non ho preso nessuna decisione e, come tutti, aspetto una chiamata di Lippi. Se non arrivera' pero' dovro' riflettere bene. Se faccio schifo e' giusto che non sia convocato - sottolinea ancora Balotelli - ma se faccio bene quest'anno...". Parlando dei problemi avuti durante la scorsa stagione (multe, polemiche ed esclusioni dai convocati), Balotelli afferma: "Tutto cio' che mi e' accaduto mi e' servito, ma sarei pronto a rifarlo se avessi la certezza che l'Inter vincesse Champions e campionato". A proposito della serie A l'attaccante nerazzurro si dice convinto che l'Inter "sia superiore alle altre. Gli insulti? Adesso penso a Roma-Inter e a come esultero' dopo aver segnato. Sara' sotto la curva dei tifosi della Roma - aggiunge -, ma niente di offensivo o volgare. Da adesso in poi - promette - chi mi offendera' trovera' un Mario cambiato, tutto mi entrera' da un orecchio e mi uscira' dall'altro".
AGI/ITALPRESS) - Los Angeles, 17 lug. - "Io punto alla Champions, ma anche a vivere un'annata come la scorsa, in cui abbiamo vinto molto. Voglio vincere scudetto, Supercoppa e Champions". Parola di Mario Balotelli, attaccante dell'Inter, intervistato dal Corriere dello Sport nel ritiro nerazzurro di Los Angeles. Riguardo al sogno europeo spiega che "quest'Inter puo' battere tutti, anche il Real Madrid", club che "non mi e' simpatico". Le ambizioni dell'attaccante dell'Inter, che si dice certo di poter giocare insieme con Ibrahimovic e Milito ("lo svedese e io dietro all'argentino o loro due davanti e io trequartista"), non si fermano pero' ai successi di squadra: "Punto a vincere il Pallone d'Oro, ma sono ancora lontano".
Balotelli affronta cosi' l'argomento Nazionale maggiore: "Ho idee mie, un po' diverse da tutti. Se dico cio' che penso salta fuori un casino. Voglio discuterne prima con i miei genitori", continua. "Se c'entra il Ghana, mio Paese d'origine? Si', per il momento non ho preso nessuna decisione e, come tutti, aspetto una chiamata di Lippi. Se non arrivera' pero' dovro' riflettere bene. Se faccio schifo e' giusto che non sia convocato - sottolinea ancora Balotelli - ma se faccio bene quest'anno...". Parlando dei problemi avuti durante la scorsa stagione (multe, polemiche ed esclusioni dai convocati), Balotelli afferma: "Tutto cio' che mi e' accaduto mi e' servito, ma sarei pronto a rifarlo se avessi la certezza che l'Inter vincesse Champions e campionato". A proposito della serie A l'attaccante nerazzurro si dice convinto che l'Inter "sia superiore alle altre. Gli insulti? Adesso penso a Roma-Inter e a come esultero' dopo aver segnato. Sara' sotto la curva dei tifosi della Roma - aggiunge -, ma niente di offensivo o volgare. Da adesso in poi - promette - chi mi offendera' trovera' un Mario cambiato, tutto mi entrera' da un orecchio e mi uscira' dall'altro".
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