Nedved-Juventus, è davvero addio e non per motivi economici: "Dopo otto stagioni con la Juventus è arrivato il momento di salutare tutti i tifosi, i compagni e la società e ringraziarli per il sostegno ricevuto in questi anni - scrive in un comunicato il ceco -. Da lunedì penserò al mio futuro". E a questo proposito il suo procuratore Mino Raiola ha detto: "Ho contatti con altre società, anche in Italia, ma non vi dico quali siano".
Poi Raiola ha continuato: "Pavel chiude una pagina importante, non è felice di farlo perché è stata una decisione difficile per lui. Non sappiamo ancora quale sarà il futuro, abbiamo fatto un comunicato stampa abbastanza chiaro, giocherà la sua ultima partita come giocatore della Juve, poi vedremo il resto".
Raiola ha poi spiegato che è stata una scelta difficile "per una questione sicuramente affettiva, i motivi della decisione non li commentiamo, non è il momento. Non è un problema economico, ci sono altre questioni che portano a questa decisione, ma il giocatore non ne vuole parlare e io rispetto la sua decisione". Raiola assicura che alla Juve "non sono mai state richieste garanzie, economiche e tecniche, né un futuro da dirigente". Inoltre Raiola esclude che sia un problema con il prossimo allenatore della Juve ("non sappiamo neanche chi sara'")
Nedved ha reso nota la propria decisione attraverso un comunicato: niente conferenza stampa, come sembrava inizialmente. Infruttuoso dunque l'ultimo incontro tra il suo procuratore Mino Raiola e l'ad bianconero Jean Claude Blanc, dopo le due ore di colloquio di venerdì, alla presenza anche del ds Alessio Secco. Lo stesso centrocampista ha precisato però che dietro la sua decisione "non vi è alcuna ragione di carattere economico".
A me Raiola piace sempre meno comunque...
Poi Raiola ha continuato: "Pavel chiude una pagina importante, non è felice di farlo perché è stata una decisione difficile per lui. Non sappiamo ancora quale sarà il futuro, abbiamo fatto un comunicato stampa abbastanza chiaro, giocherà la sua ultima partita come giocatore della Juve, poi vedremo il resto".
Raiola ha poi spiegato che è stata una scelta difficile "per una questione sicuramente affettiva, i motivi della decisione non li commentiamo, non è il momento. Non è un problema economico, ci sono altre questioni che portano a questa decisione, ma il giocatore non ne vuole parlare e io rispetto la sua decisione". Raiola assicura che alla Juve "non sono mai state richieste garanzie, economiche e tecniche, né un futuro da dirigente". Inoltre Raiola esclude che sia un problema con il prossimo allenatore della Juve ("non sappiamo neanche chi sara'")
Nedved ha reso nota la propria decisione attraverso un comunicato: niente conferenza stampa, come sembrava inizialmente. Infruttuoso dunque l'ultimo incontro tra il suo procuratore Mino Raiola e l'ad bianconero Jean Claude Blanc, dopo le due ore di colloquio di venerdì, alla presenza anche del ds Alessio Secco. Lo stesso centrocampista ha precisato però che dietro la sua decisione "non vi è alcuna ragione di carattere economico".
A me Raiola piace sempre meno comunque...
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