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Kak attacca il Milan: Sono rinato col Brasile - Mondiali 2010 / Calcio - Corriere dello Sport.it
Quando un giocatore comincia a mandare frecciate significa che andrebbe tranquillamente via. E kakà, dopo aver rifiutato il City, squadra che si può tranquillamente rifiutare, prendendo in giro tutti, perchè dietro quel rifiuto c'è sicuramente un'offerta di una squadra prestigiosa da prendere in considerazione, Kakà ha cominciato a mandare critiche alla società. Kakà ha capito che la potenza del Milan è sempre minore e che ormai non è più quella la squadra giusta che lotterà per cose importanti. Come da me spiegato più volte, la fine trionfale del Milan va di pari passo con Berlusconi che non è più "quel" giovincello che ha portato il Milan a livelli altissimi. Più Berlusconi invecchia e più non ci sarà spazio per un milan da alta classifica.
I giocatori lo sanno, e di certo Kakà non va a sprecare la sua carriera per lottare per un posto ai preliminari, o giocare in coppa uefa. E allora cominciano le critichealla società, per avere quella scusa poi, quando ci sarà il calciomercato, per cominciare a guardare altre società.
E mentre per l'Inter sta finendo l'effetto calciopoli, l'unica squadra solida rimane solo la JUve. Destinata a rivincere tutto.
Quando un giocatore comincia a mandare frecciate significa che andrebbe tranquillamente via. E kakà, dopo aver rifiutato il City, squadra che si può tranquillamente rifiutare, prendendo in giro tutti, perchè dietro quel rifiuto c'è sicuramente un'offerta di una squadra prestigiosa da prendere in considerazione, Kakà ha cominciato a mandare critiche alla società. Kakà ha capito che la potenza del Milan è sempre minore e che ormai non è più quella la squadra giusta che lotterà per cose importanti. Come da me spiegato più volte, la fine trionfale del Milan va di pari passo con Berlusconi che non è più "quel" giovincello che ha portato il Milan a livelli altissimi. Più Berlusconi invecchia e più non ci sarà spazio per un milan da alta classifica.
I giocatori lo sanno, e di certo Kakà non va a sprecare la sua carriera per lottare per un posto ai preliminari, o giocare in coppa uefa. E allora cominciano le critichealla società, per avere quella scusa poi, quando ci sarà il calciomercato, per cominciare a guardare altre società.
E mentre per l'Inter sta finendo l'effetto calciopoli, l'unica squadra solida rimane solo la JUve. Destinata a rivincere tutto.
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