Ibra, patto con Moratti
Scudetto e poi via
Il presidente convoca l'agente dello svedese: prima il titolo, quindi un'offerta da almeno 60-70 milioni
MILANO, 7 maggio 2009 - E' durato fino a notte fonda, martedì scorso, il faccia a faccia fra il d.t. dell'Inter Marco Branca e Mino Raiola, agente dell'«inquieto» Zlatan Ibrahimovic. Un primo vertice per sondare umori e progetti del Genio svedese. Poi, ieri sera, è entrato in scena anche Massimo Moratti, che di fatto ha rimandato ogni discorso a corsa scudetto finita. In poche parole, Raiola è stato invitato a entrare in «silenzio stampa» per qualche giorno. Buon senso Emerge infatti la necessità di usare il buon senso e di non permettere a fattori esterni di condizionare il finale di stagione nerazzurro. In ogni modo non c'è la minima tensione fra le parti. Ibra si sente pronto per una nuova esperienza professionale, lontano dall'Italia, magari in Spagna, preferibilmente nel Barcellona, club che ha individuato come soluzione ideale per continuare la caccia alla sospirata Champions League.
Allo stesso tempo, però, non punterà i piedi, non cercherà la rottura con un presidente che rispetta moltissimo e dal quale ha ricevuto il massimo, economicamente e umanamente. L'eventuale addio dovrà soddisfare tutti, per questo se ne parlerà solo di fronte a un'offerta ritenuta adeguata dalla società (60-70 milioni) e solo con l'avallo di Massimo Moratti. In caso contrario, nessun dramma «e avanti insieme convinti, perché Ibra ama l'Inter ed è certo che anche a Milano si possa puntare all'Europa», ha spiegato Raiola ai microfoni Rai. Milito e Sneijder Intanto, Wesley Benjamin Sneijder è nel mirino di Marco Branca. Siamo ancora a livello di sondaggi, ma il 24enne olandese del Real Madrid sarebbe stato indicato da Mourinho come prima scelta a livello di centrocampista offensivo: scavalcato il brasiliano Diego. Tutto praticamente fatto invece sul fronte Milito: le firme arriveranno a campionato chiuso, al Genoa andranno Acquafresca (da decidere se tutto o in comproprietà), il baby Bonucci e soldi. Poi, si entrerà nel vivo anche della trattativa Thiago Motta. Maxwell, ci siamo Nei prossimi giorni verrà infine depositato il nuovo contratto di Scherrer Cabelino Maxwell. Il 27enne esterno brasiliano resterà nerazzurro fino a giugno 2013. E' a Milano dall'estate del 2006.
(Gazzetta)
Scudetto e poi via
Il presidente convoca l'agente dello svedese: prima il titolo, quindi un'offerta da almeno 60-70 milioni
MILANO, 7 maggio 2009 - E' durato fino a notte fonda, martedì scorso, il faccia a faccia fra il d.t. dell'Inter Marco Branca e Mino Raiola, agente dell'«inquieto» Zlatan Ibrahimovic. Un primo vertice per sondare umori e progetti del Genio svedese. Poi, ieri sera, è entrato in scena anche Massimo Moratti, che di fatto ha rimandato ogni discorso a corsa scudetto finita. In poche parole, Raiola è stato invitato a entrare in «silenzio stampa» per qualche giorno. Buon senso Emerge infatti la necessità di usare il buon senso e di non permettere a fattori esterni di condizionare il finale di stagione nerazzurro. In ogni modo non c'è la minima tensione fra le parti. Ibra si sente pronto per una nuova esperienza professionale, lontano dall'Italia, magari in Spagna, preferibilmente nel Barcellona, club che ha individuato come soluzione ideale per continuare la caccia alla sospirata Champions League.
Allo stesso tempo, però, non punterà i piedi, non cercherà la rottura con un presidente che rispetta moltissimo e dal quale ha ricevuto il massimo, economicamente e umanamente. L'eventuale addio dovrà soddisfare tutti, per questo se ne parlerà solo di fronte a un'offerta ritenuta adeguata dalla società (60-70 milioni) e solo con l'avallo di Massimo Moratti. In caso contrario, nessun dramma «e avanti insieme convinti, perché Ibra ama l'Inter ed è certo che anche a Milano si possa puntare all'Europa», ha spiegato Raiola ai microfoni Rai. Milito e Sneijder Intanto, Wesley Benjamin Sneijder è nel mirino di Marco Branca. Siamo ancora a livello di sondaggi, ma il 24enne olandese del Real Madrid sarebbe stato indicato da Mourinho come prima scelta a livello di centrocampista offensivo: scavalcato il brasiliano Diego. Tutto praticamente fatto invece sul fronte Milito: le firme arriveranno a campionato chiuso, al Genoa andranno Acquafresca (da decidere se tutto o in comproprietà), il baby Bonucci e soldi. Poi, si entrerà nel vivo anche della trattativa Thiago Motta. Maxwell, ci siamo Nei prossimi giorni verrà infine depositato il nuovo contratto di Scherrer Cabelino Maxwell. Il 27enne esterno brasiliano resterà nerazzurro fino a giugno 2013. E' a Milano dall'estate del 2006.
(Gazzetta)
Commenta