(AGM-DS) - 16/06/2008 21.41.07 - (AGM-DS) - Milano, 16 giugno - Raymond Domenech ama dare spettacolo, ancora di piu` quando l`avversario di turno e` l`Italia. Il match di domani non fa eccezione, cosi` come la sua conferenza stampa della vigilia. Il ct transalpino vive il momento piu` duro da quando si trova sulla panchina dei `Bleus`, eppure ostenta la classica ironia. Verso se stesso e, soprattutto, verso gli italiani. L`inizio promette bene: `Mi trovate invecchiato? Ho qualche capello grigio in piu`? Io non ho capelli grigi, i miei sono bianchi`. La tensione, pero`, c`e` tutta. Specie quando si parla di Vieira, infortunato e in polemica con lo staff transalpino: `Capisco la sua frustrazione. Anche io mi sento frustrato perche` vorrei giocare, specie una gara come questa. Ma c’e` un tempo adatto per parlare di tutte le cose. Ora conta piu` la gara con l’Italia del suo infortunio`. Niente polemiche, dunque. Almeno per ora.
La squadra potrebbe cambiare molto. Thuram, Malouda e Sagnol quasi certamente non giocheranno con l`Italia: `Oggi tutti stanno un po` meglio, abbiamo ancora una notte per far riposare i giocatori. Della formazione parleremo insieme domani e decideremo. Non so, comunque, se cambiero` molto. Ho ancora 24 ore per decidere e comunicarlo ai diretti interessati`. La preparazione, pero`, e` gia` giunta al termine: `Abbiamo cercato di mettere da parte il ko con l`Olanda, mostrando ai giocatori dei video con i nostri errori. Ma abbiamo fatto anche cose buone. Il risultato e` stato disastroso, il contenuto del gioco no`.
Giocare bene e vincere contro l`Italia potrebbe non bastare, considerato il fatto che l`Olanda perdendo con la Romania condannerebbe azzurri e galletti: `Dobbiamo pensare una cosa alla volta. Noi abbiamo una gara da giocare, abbiamo poche probabilita` di farcela. Pero` dobbiamo vincere la nostra partita, senno` non serve neanche stare ad aspettare notizie. Il risultato dell`Olanda lo sentiro` dalle tribune. Saranno i tifosi italiani o francesi a gridare in base al risultato di quella partita`. Il girone della morte, comunque, non lo ha sorpreso: `Io dico che e` un gruppo difficile da sei mesi. Il livello di competitivita` e` elevato. L’Italia e` una di queste sfide eccezionalmente dure. Per i giocatori e` meraviglioso affrontare gli azzurri. Poi sapere che c’e` una possibilita` di qualificarsi e` un sogno`.
La questione entra nel vivo. In conferenza stampa un paio di giornalisti italiani `osano` porre alcune domande al ct transalpino. Si parte dalla questione Vieira, con un interrogativo semplice: `La colpa delle sue condizioni e` dello staff interista o di quello della Francia?`. La risposta e` in un sorriso e in una battuta: `I soliti italiani...`.Ma, attenzione, la notizia e` un`altra. Domenech non ci odia: `Gli italiani ora mi sono piu` simpatici visto che perdono? Questa domanda e` una trappola? Non capisco. Ho sempre detto che sono simpatici, che amo il loro calcio e la loro cucina. Ma voi potete far sempre finta che io abbia detto il contrario`. Non manca una considerazione sul fatto che sia Italia che Francia potrebbero essere eliminate: `Domani potremmo piangere entrambi, sarebbe la prima volta che facciamo qualcosa insieme`. Chiusura con l`ultimo botto: `Se sara` la mia ultima gara? Non posso dire se sara` o meno la mia ultima conferenza stampa da ct, ma di certo questa e` l’ultima domanda di oggi`. Un uomo, un personaggio. Semplicemente unico.
(M. Fontana, DTS)
Ciao Domenech
La squadra potrebbe cambiare molto. Thuram, Malouda e Sagnol quasi certamente non giocheranno con l`Italia: `Oggi tutti stanno un po` meglio, abbiamo ancora una notte per far riposare i giocatori. Della formazione parleremo insieme domani e decideremo. Non so, comunque, se cambiero` molto. Ho ancora 24 ore per decidere e comunicarlo ai diretti interessati`. La preparazione, pero`, e` gia` giunta al termine: `Abbiamo cercato di mettere da parte il ko con l`Olanda, mostrando ai giocatori dei video con i nostri errori. Ma abbiamo fatto anche cose buone. Il risultato e` stato disastroso, il contenuto del gioco no`.
Giocare bene e vincere contro l`Italia potrebbe non bastare, considerato il fatto che l`Olanda perdendo con la Romania condannerebbe azzurri e galletti: `Dobbiamo pensare una cosa alla volta. Noi abbiamo una gara da giocare, abbiamo poche probabilita` di farcela. Pero` dobbiamo vincere la nostra partita, senno` non serve neanche stare ad aspettare notizie. Il risultato dell`Olanda lo sentiro` dalle tribune. Saranno i tifosi italiani o francesi a gridare in base al risultato di quella partita`. Il girone della morte, comunque, non lo ha sorpreso: `Io dico che e` un gruppo difficile da sei mesi. Il livello di competitivita` e` elevato. L’Italia e` una di queste sfide eccezionalmente dure. Per i giocatori e` meraviglioso affrontare gli azzurri. Poi sapere che c’e` una possibilita` di qualificarsi e` un sogno`.
La questione entra nel vivo. In conferenza stampa un paio di giornalisti italiani `osano` porre alcune domande al ct transalpino. Si parte dalla questione Vieira, con un interrogativo semplice: `La colpa delle sue condizioni e` dello staff interista o di quello della Francia?`. La risposta e` in un sorriso e in una battuta: `I soliti italiani...`.Ma, attenzione, la notizia e` un`altra. Domenech non ci odia: `Gli italiani ora mi sono piu` simpatici visto che perdono? Questa domanda e` una trappola? Non capisco. Ho sempre detto che sono simpatici, che amo il loro calcio e la loro cucina. Ma voi potete far sempre finta che io abbia detto il contrario`. Non manca una considerazione sul fatto che sia Italia che Francia potrebbero essere eliminate: `Domani potremmo piangere entrambi, sarebbe la prima volta che facciamo qualcosa insieme`. Chiusura con l`ultimo botto: `Se sara` la mia ultima gara? Non posso dire se sara` o meno la mia ultima conferenza stampa da ct, ma di certo questa e` l’ultima domanda di oggi`. Un uomo, un personaggio. Semplicemente unico.
(M. Fontana, DTS)
Ciao Domenech
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