- Tirana, 15 mar. - Albania sotto choc per la decisione della Fifa di escludere da tutte le competizioni internazionali la nazionale ed i club a seguito delle perduranti ingerenze del ministro dello sport, Ylli Pango, nella gestione della Federazione calcistica albanese. L'ex premier e leader del Movimento socialista per la integrazione, Ilir Meta, gia' olimpionico di sollevamento pesi e sfegatato tifoso della nazionale, ha chiesto le immediate dimissioni di Pango dichiarando "Berisha tenga lontano le mani dal football. Noi cerchiamo di entrare nella Nato e questo governo presieduto da questo primo ministro cerca di farci buttare fuori dalla Fifa di cui siamo membri da sempre". Il ministro Pango, docente universitario ed autorevole esponente del Partito Democratico, aveva fin dal suo insediamento avviato una dura polemica con la federazione calcistica albanese ed il suo presidente, l'imprenditore Armand Duka, sfociate nell'accusa di avere venduto alcune partite della nazionale. La Fifa aveva ripetutamente messo in guardia il governo albanese, ma Pango, forte dell'appoggio del premier Sali Berisha, aveva continuato nella sua "battaglia". Negli ambienti del ministero si escludeva la possibilita' che dalla Fifa potessere arrivare sanzioni.
forti con i deboli e deboli coi forti...
forti con i deboli e deboli coi forti...
Commenta